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Gadiel
Socio STACK
Italy
2250 Posts |
 Posted - 26 Sep 2011 : 22:56:09
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STAMPA STAMPA.
Occhio però!rischi lo sfratto!
Dario
Zero51 bologna,NEMESIS,chevalier du ciel indoor,invictus std e sul,vortex,galaxi d-team ul,fluid 2007, ma dire che li faccio volare è ottimistico |
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CapitanInfrena
Advanced Member
Italy
1864 Posts |
Posted - 27 Sep 2011 : 11:42:35
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Unico problema, le P2X, oramai introvabili 
cmq lo voglio! Rimpiazzerà l'intro probabilmente.
Qualche volontario che sviluppi una versione UL?
quote:
Originally posted by mavry
Spesso si usa questo stratagemma per fare in modo che la vela (nella parte della chiglia) sia tesa e non formi pieghe, normalmente si parte dal T e si recuperano 5-6 mm in coda. E' un po' difficoltoso incollarli, ma non impossibile, io parto dal naso e vengo giù, quando arrivo al T, piano piano recupero la stoffa e cerco di sovrapporla mantenendo sempre la stessa misura (di solito 6 mm), una volta incollato, non ci sono problemi per cucirlo...
Durante l'incollaggio la vela si alza dal piano immagino. Non dovrebbe essere difficile.
Sto pensando di stamparmi le dime e ritagliarle e usare quanto rimasto dalla costruzione dell'Iridium.
Unico problema, mia madre torna dall'estero a fine ottobre, cmq intanto posso attrezzarmi.
quote:
Originally posted by verdeblu
come insegnano fruitori del forum, come ad es wike che si è arrangiato egregiamente (dopo tempesta di richieste di consigli sul forum) e capitaninfrena, che ha lasciato in mano tutto alla madre (di certo non famosa per la sua esperienza a cucire aquiloni) e le è venuto al primo colpo
Ultimamente penso di cambiare questa politica infatti sto imparando a cucire da solo e penso di acquistare una macchina usata (magari una necchi) per fare solo aquiloni. Questo perchè dopo alcune cuciture di vestiario spesso tipo jeans la macchina ha subito dei danni e necessita una revisione perche salta i punti su materiali sottili come l'icarex.
CapitanInfrena ........Ventus Semper Fidelis Sumus
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Edited by - CapitanInfrena on 27 Sep 2011 11:49:55 |
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augusto
Socio STACK
Italy
174 Posts |
Posted - 29 Sep 2011 : 18:17:50
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Ciao a tutti. Bene, sono contento che l'aquilone sia piaciuto hai piloti che l'hanno provato a Cervia.
Io mi sono gratificato vedrlo in mano a loro è stato un vero spettacolo privato, tantè che l'ora che Davide ha calcolato mi è come dire volata.
Il progetto come già detto è libero io l'ho modificato in parte senza nessun motivo preciso solo per il piacere di metterci del mio.
Il naso è il normale naso, non chiuso, la spina arriva fino in punta.
La spina come già scritto è di difficile reperimento, l'ho sostituita con una P200. Le briglie sono sempici, i classici tre rami, sono partito dalle misure del progetto e le ho leggermente modificate.
Invito, vista la bella recensione (grazie Davide), i piloti che vogliono un aquilone prformante, a provare costruirlo. Non siate remissivi il primo aquilone che ho costruito era proprio il primo modello del B'zar e se non era piaciuto probabilmente probabilmente era per la realizzazione non per la bontà del progetto. Quindi mi rivolgo a tutte quelle persone che cercano un aquilone di provare a costruirlo, male che vada una vela si può sempre rifare e le stecche, la spesa più grossa, si possono riutilizzare.
In ultima vorrei chiedere un favore, io non so l'inglese, ma mi piacerebbe ringraziare Werner che con il suo lavoro ha dato un bel contributo al movimento aquilonistico.
Augusto |
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aripra
Socio STACK
Italy
152 Posts |
Posted - 30 Sep 2011 : 08:31:28
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Io, viste le recensioni, ho già tagliato i ferzi, potresti pubbliare le misure delle briglie?
Grazie
Aristide
over, diablis, 3d, quantum, urban ninja*, level 2 superextreme, molti monofilo,145 carbonato arancio, K2 ul !!, vortex0,6 e 0,3, K2 standard |
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CapitanInfrena
Advanced Member
Italy
1864 Posts |
Posted - 30 Sep 2011 : 10:26:19
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Interesserebbero anche a me, anche se ci metterò un accenno di turbo reverse (1 cm circa)
CapitanInfrena ........Ventus Semper Fidelis Sumus
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madibiase
Forum Member
Italy
177 Posts |
Posted - 30 Sep 2011 : 16:23:51
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@ Augusto: tu che l'hai costruito, hai notato se la semivela rimane perfettamente piatta o ci sono dei grassi da qualche parte?
Mi interessa molto, perchè nei post su alcuni forum Werner diceva di aver inserito dei grassi in maniera intenzionale, ma non sono riuscito a capire dove!!!
Grazie
Mario |
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CapitanInfrena
Advanced Member
Italy
1864 Posts |
Posted - 30 Sep 2011 : 16:27:18
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Il naso sembra abbastanza grasso a giudicare la forma della vela sul piano Mario. Mi chiedo come faccia a fare lo yofade....
CapitanInfrena ........Ventus Semper Fidelis Sumus
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Edited by - CapitanInfrena on 30 Sep 2011 16:29:15 |
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augusto
Socio STACK
Italy
174 Posts |
Posted - 30 Sep 2011 : 18:37:24
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Ciao.
Ecco le misure delle briglie:
Incidenza 52 cm.
interna 61,5 cm.
esterna 55,5
Mi sono dimenticato di dirvi che il bordo alare ingresso del mio aqui è in spi.
Per quanto riguarda il grasso non so cosa dirti. Io non so l'inglese e ho tradotto qualcosa con un programmino in internet. Ho capito che le tracce tratteggiate non devono essere seguite e quelle probabilmente è il grasso che ha provato ad aggiungere ma che evidentemente non ha portato a buoni risultati( interpreto non ne sono sicuro). Ora se si volesse fare un UL mi verrebe da seguire le linee trateggiate ma prima provo a eseguire una vela meno pesante eliminando il ferzo in Mylar e steccando leggero.
Ho pesato lo standard, 300 grammi.
Augusto
Augusto |
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CapitanInfrena
Advanced Member
Italy
1864 Posts |
Posted - 30 Sep 2011 : 19:06:41
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Lo STD ha il bordo in spy? Come mai questa scelta? Se lo faccio in dacron allora il peso finale sarà 320 g che cmq è accettabile (pesa comunque meno del nirvana)
Se mi faccio l'UL provo la seguente configurazione:
Bordi in Spy (Dacron sullo std)
Blackdiamond 5pt traversa bassa
P1x bordi alari
P1x spina
carbo 5 mm traversa alta
mylar 45 g/m2
Certo che lo STD ha una traversa bassa ramente tosta!!
In questo modo pesi e rigidità dovrebbero scalare bene.
Il peso dovrebbe calare di 30 g... un po pochino a dire il vero...
50 g rispetto allo STD con i bordi in dacron
Non sarò facile tirare fuori l'UL mi sa 
CapitanInfrena ........Ventus Semper Fidelis Sumus
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Edited by - CapitanInfrena on 30 Sep 2011 19:17:28 |
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Involo
Socio STACK
751 Posts |
Posted - 30 Sep 2011 : 20:14:26
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Il principio del grasso controllato è questo: le linee tratteggiate rappresentano il segno dove arrivano i ferzi che sono appunto abbondanti rispetto a come dovrebbero essere per sovrapporsi degli 8mm canonici. Questi ferzi "abbondanti" sono quelli lungo la diagonale centrale dal naso verso gli standoffs. Per costruirlo come progettato occorre assemblare i ferzi a gruppi omogenei: quelli con grasso e quelli senza grasso e poi unirli assieme successivamente. Quando si sovrappongono questi gruppi quello grasso sarà più abbondante ed eccederà gli 8mm di sovrapposizione normale andando a coincidere con la linea tratteggiata, quindi prima di incollarlo occorrerà spostare i gruppi fino a far coincidere i margini dell'icarex con le linee continue come si fa normalmente e bloccare il tutto in quella posizione prima di cucire. In questo modo la vela apparirà "spanciata".
Spero di essermi spiegato 
Paolo |
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Ma parliamo del B'zar 2011...
