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adb
Socio STACK
Italy
70 Posts |
 Posted - 18 May 2009 : 22:36:46
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Ciao Luca, ho letto quanto hai scritto, a più riprese, perchè trovare paginoni da leggere con giudizi di critica anche non troppo leggeri, sinceramente è faticoso.
Alcune tue cose posso anche condividerle ma penso che, per chi si avvicina a questo 'sport', le cose dovrebbero essere lievi e leggere ... come il volo di un aquilone.
Hai espresso le tue capacità nel corso di questi anni arrivando ai vertici, in modo completo come definito dalle gare Stack, adesso vorremmo farlo anche noi che ci siamo appena affacciati e vogliamo poterci confrontare con balletto, free style e precisione, perchè ritengo che questo sia il modo migliore per imparare a volare in modo completo e, soprattutto, per divertirci !!!!
Ti mando un saluto
assunta |
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beppe
Socio STACK
Italy
1705 Posts |
Posted - 18 May 2009 : 22:40:48
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Ovviamente, in larga parte sono d'accordo con te, Mandrake....
Però nel freestyle paga anche la pulizia e la precisione. Già lì si vede se vai a spanne o se vai su un binario.
Se rivedi le figure di precisione (io ne ho filmate) sai che a volte non capisci cosa sta succedendo? Se il pilota sta provando o se sta facendo la gara? per non parlare dei minuti che hai a disposizione per trovare il "giusto" punto di partenza... giri in aria come un falchetto in perlustrazione, in attesa di sferrare il colpo.... ma chi ti vede può solo dire: bohhhh!!!!!
E poi, le figure sono lunghissime... devi considerare il tempo che hai a disposizione tu, il tempo che i giudici ci mettono a scrivere e a giudicare... alla fine è moooolto più dei 3 minuti di freestyle!
Comunque hanno la loro funzione: a meno che ai giudici non girino veramente le scatole, io comincerei a toglierle solo a Cervia. Se è il caso.
Ti assicuro che mi è costato scriverlo e riscriverlo....
Ciaoooooooo!!!!
ps: Mandrake, non aspettare a fare le gare quando vai in pensione... buttati! Vedrai che dal giorno dopo voli diversamente! E' solo un gioco!
Beppe
www.voliamoalto.it
NirvanaSE, Nirvana, Nirvana FX, Hoby, Papillon. |
Edited by - beppe on 18 May 2009 22:50:33 |
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claudio
Socio STACK
Italy
1503 Posts |
Posted - 18 May 2009 : 23:11:07
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lorenzo, ti vogliamo in gara col tuo memesis!!!!!!  
hai tutto il tempo per settarlo da precisione e per allenarti a far "figure"....... 
ciao! "frynemesis!!!!" 
claudio
i miei acro:
nirvana std-ul-ww-hw, galaxy dteam, opium std-ul. xmasque, virus, thorn back, 3d, p.i., 4cavi mavry / edorevo, urban ninjia |
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Mandrake
Socio STACK
Italy
950 Posts |
Posted - 18 May 2009 : 23:22:31
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Il mio problema è solo quello di non poter partecipare 2 giorni consecutivi a Cervia.
La certa figuraccia non è invece un'ostacolo.
Beppe ha ragione nel dire che in un balletto si vede subito se un pilota sa fare o meno precisione.
Considera che io adoro lo stile di Laura, che di precisione ne sà "qualcosina" ( poi a vedere come volo io non si direbbe proprio ).
Purtroppo ha ragione anche quando parla dei modi e dei tempi delle gare di precisione.
Forse un bravo speaker può aiutare, mettere un qualche tipo di sfondo musicale ( per alleviare la pena ) invece non centrerebbe con quello che succede in aria
e potrebbe disturbare i piloti ( ho saputo che alcuni piloti "contano" per aiutarsi a rispettare le proporzioni della finestra ).
Mandrake
http://radioggpa.spaces.live.com/ |
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mistert
Socio STACK
Italy
557 Posts |
Posted - 19 May 2009 : 00:37:47
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primo. in fondo si sta discutendo tutti su come promuovere questo sport e coinvolgere quante più persone possibili. questo è ottimo. le soluzioni vanno in due direzioni diverse mi pare: mantenere la formula attuale o cambiare, almeno per una parte, radicalmente le cose.
secondo. poniamoci anche il problema del medio e lungo periodo (argomento trattato tra le righe anche da beppe). penso che nel lungo periodo (diversi anni) la soluzione di luca potrebbe essere quella più efficace. gare più difficili (la sua soluzione se applicata a dovere per me rappresenta un aumento notevole del grado di difficoltà della gara), tutte a tempo di musica, comunque in grado di valorizzare le doti di un pilota. allo stesso tempo più spettacolari per giudici, piloti e pubblico.
nel medio periodo però, visti soprattutto i piloti attuali, la vedo dura. non tutti hanno la possibilità di allenarsi settimanalmente e molti hanno preparato la loro ultima gara in poche ore, alcuni l'hanno improvvisata. un ulteriore aumento di difficoltà non vorrei scoraggiasse alcuni piloti e questo significherebbe ritrovarsi veramente in pochi.
terzo. finora manca il parere dei giudici (Andrea escluso ovviamente) che mi sembra decisivo per poter proseguire la discussione. non vorrei infatti che la formula attuale scoraggi alcuni degli attuali giudici a ripresentarsi il prossimo anno. e questo significherebbe ritrovarsi per una birra invece che per una gara.
ciao
paolo
Mirò Krystal Nirvana Mondrian Fury Genesis Kandinsky Virus DoubleZero Innerspace
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gipeto1
Socio STACK
Italy
1070 Posts |
Posted - 19 May 2009 : 01:13:35
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Ciao Beppe, cosa non mi piace di ciò che ha scritto:
quote:
*** l pilota che tenta di svolazzare con un acrobatico economico 100 metri più in là, e nel carnaio non ci riesce, quando sente al microfono “ e dopo la campionessa d’Italia, ecco che iniziano i tre minuti di freestyle del campione d’Olanda, fate attenzione!” se non viene lì a vedere vuol dire che non è un aspirante pilota, vuol dire che è un aspirante pesce lesso! Ecchecavolo! ***
e quindi su questo pesce lesso ci mettiamo una croce sopra non diventerà mai un pilota STACK oramai è già compromesso ... mi ricordi un pò quegli istruttoti di scuola guida che dicono che non bisogna cercare di imparare a guidare da soli perchè altrimenti si disimpara.
adesso ciò che mi piace:
quote:
*** Purtroppo tu hai ragione: il mio è un volo da campionato parrocchiale. Però, ora che forse sono alla fine del mio ciclo, una soddisfazione a me (e ad altri) rimane: quella di aver aiutato a traghettare, pur con i nostri goffi tentativi, con le nostre assurde trasferte con i bambini in giornate di brutto tempo, anche con la semplice presenza, la stack da anni di “sopravvivenza” al limite ad anni un pochino più sereni, come quelli attuali. Le gare in questi anni si sono fatte perché c’era un numero minimo di piloti, fra cui tanti parrocchiani. Io la Stack la vedo come un flusso, che nasce dal momento che a gennaio l’ultimo arrivato si iscrive ed ha il momento culmine, il salto dell’asticella più alto, nel momento in cui tu esegui il balletto dei pirati. I pirati però volano in uno spazio apposito, con un impianto audio, anche perché l’ultimo parrocchiano ha fatto il vaglia, e qualcuno non ha paura di buttarsi nonostante non sia allenato. ***
... e questo insieme a tutto il resto. La STACK è un punto di riferimento anche per chi non gareggia, mi fa sentire che dietro quello che faccio da solo in mezzo alla campagna come un cretino tra l'ilarità generale c'è un'organizzazione, pur piccola e poco potente che sia ma c'è ... sinceramente ti dico che se non avessi conosciuto la STACK tramite il forum (e qualche suo membro di persona) probabilmente ora il mio Solar Storm giacerebbe nell'angolo del garage mentre invece così non sarò degno nemmeno del torneo della parrocchia ma capisco che le ore che dedico a questo sport hanno un senso.
Walter
Challenge , My One, Over, Tattoo zero, Diablis, Farfalla della PM (grazie Gadiel) |
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beppe
Socio STACK
Italy
1705 Posts |
Posted - 19 May 2009 : 09:01:33
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quote:
Originally posted by Mandrake
Il mio problema è solo quello di non poter partecipare 2 giorni consecutivi a Cervia.
E questa è un'altra cosa, già evidenziata nei primi post da Paolo Pn, di cui si potrebbe tenere conto. Magari alle gare più complete si potrebbe affiancare una gara "spot" di una domenica... non so.
Ciao!
Beppe
www.voliamoalto.it
NirvanaSE, Nirvana, Nirvana FX, Hoby, Papillon. |
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beppe
Socio STACK
Italy
1705 Posts |
Posted - 19 May 2009 : 10:09:40
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quote:
Originally posted by gipeto1
ci mettiamo una croce sopra non diventerà mai un pilota STACK
Ma no... però un minimo di voglia e d'iniziativa alla fin fine tocca sempre a lui...
Tieni anche presente che per fare la gara davanti a lui abbiamo già accettato di competere in un catino dalle dimensioni non regolamentari... solo per essere lì, con la gente.
Ciao!!!!
Beppe
www.voliamoalto.it
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gualuca
Forum Member
Italy
53 Posts |
Posted - 19 May 2009 : 12:20:01
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quote:
Originally posted by mistert
primo. in fondo si sta discutendo tutti su come promuovere questo sport e coinvolgere quante più persone possibili. questo è ottimo. le soluzioni vanno in due direzioni diverse mi pare: mantenere la formula attuale o cambiare, almeno per una parte, radicalmente le cose.
secondo. poniamoci anche il problema del medio e lungo periodo (argomento trattato tra le righe anche da beppe). penso che nel lungo periodo (diversi anni) la soluzione di luca potrebbe essere quella più efficace. gare più difficili (la sua soluzione se applicata a dovere per me rappresenta un aumento notevole del grado di difficoltà della gara), tutte a tempo di musica, comunque in grado di valorizzare le doti di un pilota. allo stesso tempo più spettacolari per giudici, piloti e pubblico.
nel medio periodo però, visti soprattutto i piloti attuali, la vedo dura. non tutti hanno la possibilità di allenarsi settimanalmente e molti hanno preparato la loro ultima gara in poche ore, alcuni l'hanno improvvisata. un ulteriore aumento di difficoltà non vorrei scoraggiasse alcuni piloti e questo significherebbe ritrovarsi veramente in pochi.
terzo. finora manca il parere dei giudici (Andrea escluso ovviamente) che mi sembra decisivo per poter proseguire la discussione. non vorrei infatti che la formula attuale scoraggi alcuni degli attuali giudici a ripresentarsi il prossimo anno. e questo significherebbe ritrovarsi per una birra invece che per una gara.
ciao
paolo
Mirò Krystal Nirvana Mondrian Fury Genesis Kandinsky Virus DoubleZero Innerspace
OVVIAMENTE SI STA DISCUTENDO TUTTI solo per far crescere il tutto.
Se la mia proposta vi sembra troppo difficile, come effettivamente non nego io per primo potrebbe essere, e penso ceh alcuni di voi(Bepe) pensano che sia un minestrone proprio xchè davvero difficile, allora mi sembra davvero valida la proposta di Beppe, se i giudici sono d'accordo a togliere le figure. Se hanno difficoltà fate il freestyle, che finisce con out e direttamente dall'out parte una figura. In questo modo il giudice non deve fermarsi a giudicare prima una cosa poi l'altra, scrive un giudizio finale alla fine di entrambe le cose. Punteggio 20% alla figura e 80% al freestyle.
Tutto veloce e poi il resto della giornata con demo possibilmente di pair o team o megateam e poi solo demo di balletti.
SPecie a Cervia !!!! e domenica mattina assolutamente ancora spettacolo !!!
Luca Guardigli |
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603
Socio STACK
Italy
20 Posts |
Posted - 19 May 2009 : 13:52:17
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Ciao a tutti!
Si cita il diavolo e ne spuntano le corna...
Ebbene, sapete tutti che personalmente sono dell'opinione che la formula delle gare vada rivista, e questo per un "potenziale" pubblico che non ha importanza per sé ma perché può essere l'esca per "eventuali" sponsors. E senza sponsors il futuro non può essere che quello delle gare parrocchiali!
Il problema è: come? Cioè: come... restando nell'ambito della STACK!
Bisogna sapere che, a suo tempo, la Francia è quasi uscita dalla Stack (uscita = espulsa) per la mania dei trick contests. Ed è giusto, perché una gara STACK ha delle regole ben precise: o si rispettano o si è fuori dalla STACK (il che, notate bene, può essere un'ulteriore opzione, ma non quella che vedo con più entusiasmo). Tra queste regole vi è anche quella (udite, udite) che pezzi di gara (tutti, nessuno escluso) possono essere tagliati a giudizio esclusivo del Giudice capo, sentiti gli organizzatori. Il modificare quindi le gare togliendo le figure piuttosto del freestyle o del balletto stesso (nonostante sia la cosa più spettacolare) è lecito e non ha bisogno di alcuna contrattazione con la STACK (anche se la norma farebbe, in realtà, riferimento alle condizioni del tempo) purché sia rispettata una certa struttura di gara. Modificare i punteggi, invece, è assolutamente impossibile proprio per quanto scritto sopra: semplicemente, la gara non sarebbe sanzionata, cioè riconosciuta dalla Stack ai fini del ranking, dell'Eurocup, etc.
La mia proposta originale era avanzata in questa prospettiva: cambiamo qualcosa perché cambiare bisogna, ma restando nell'ambito STACK perché è l'unico link internazionale che abbiamo. Tuttavia, qualunque altra struttura di gara può essere proposta e sostenuta: si tratta però di analizzarne cpmpiutamente i risvolti.
Ora, la discussione in corso è stata bella e costruttiva, ma credo sia ora di cercare di concretizzarla. E questo non può essere fatto senza sentire a fondo le opinioni delle varie componenti (finora hanno parlato solo i piloti) cioé organizzatori (Graziano, dove sei?), giudici (il Galli! Senza di lui non si arriva a niente), e anche, perché no?, il famoso pubblico ed i mitici (potenziali) sponsors.(NB non necessariamente fabbriche di aquiloni: ricordo una gara in Austria sponsorizzata dal rivenditore locale della Mercedes, con tanto di desk e vettura in esposizione!).
Apriamo quindi dei tavoli di lavoro specifici in cui ciascuna componente segnali il suo punto di vista (in parte, quello dei giudici, le loro difficoltà, cioé, l'ho hià illustrato, ma sevirebbe anche qualche altro parere in proposito).
Viao ciao.
Andrea |
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FORMULA GARE STACK
