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Sara Rizzetto
Socio STACK
Italy
401 Posts |
 Posted - 07 May 2013 : 21:48:15
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io e marco ne stavamo parlando....
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guido
Socio STACK
Italy
359 Posts |
Posted - 07 May 2013 : 23:34:42
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Ciao a tutti; a parer mio gare stack , trick contest o Festival + pizzate, tutto può e deve coesistere senza problemi e tutto fa bene all’aquilonismo, inoltre ognuno di questi eventi possono e devono darsi una mano reciprocamente.
Io sono un animale da competizione dal 1997 sono un convinto stackista , ma ripeto, rispetto e aiuto quando posso gli altri tipi di eventi.
È vero la Stack International è in crisi, Germania e Gran Bretania non gareggiano praticamente piu, sicuramente bisogna cambiare delle cose, concordo con il galli x il discorso del ranking, aggiungo che per me le figure obbligatorie stack andrebbero modificate inserendo dei trick in maniera tale da renderle accattivanti; in ultimo, può essere un’idea eliminare il free style dato che non fa spettacolo anche se mi dispiace molto dato che è l’unica parte della gara dove un pilota può esprimere tutto il suo talento.
Ho fatto l’ND dal 1999 al 2001 e vi garantisco che la stack italia ne ha fata di strada sia a livello organizzativo che di piloti; al giorno d’oggi nelle categorie DLI, MLI, DLP, MLP siamo tra i piu forti in Europa, è vero manchiamo nei team, ma prima o poi ci arriveremo.
Davide, per me fare dei nuovi giudici (intendo giudici stack) è un lavoro ostico, innanzitutto perché è piu divertente e ludico volare rispetto a giudicare x 8 ore di fila; poi a parer mio è il pilota che deve sentirsi dentro la voglia di fare il giudice, invece un giudice che va a 10 festival (impossibile) a cercare piloti disposti a imparare è un compito utopico e frustrante. Non so però che preparazione debbano avere i piloti-giudice nelle gare di trick ballet.
Ho passato anni a inseguire potenziali piloti a 4 cavi per insegnargli il mio “know-how”, credimi, tempo sprecato e solo delusione; o trovi il pilota ( e per me lo stesso discorso vale per i potenziali giudici) che ti dimostra costantemente di voler imparare e tu gli insegni il mestiere, oppure la cosa non funziona e/o non dura nel tempo.
È vero l’anno scorso mi hai chiesto di darti una mano nello schema trick-figure, come sai ci ho provato, però poi ho mollato il colpo perché per me il trick ballet è un format che va bene soprattutto per i 2 cavisti . Nelle gare 4 cavi ci sono piloti che volano benissimo ma che non fanno 1 trick.
Comunque a san giuliano avremo modo di parlarne meglio a voce
Ciao ciao
guido
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pn
Socio STACK
Italy
821 Posts |
Posted - 08 May 2013 : 14:31:48
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Cari tutti,
una nota a margine: senza togliere nulla a Natalino ed ai "leoni", a cui va il nostro grazie per il gran lavoro per il festival di Venezia, vorrei ricordare che la STACK Italia porterà il suo contributo al festival, come peraltro detto anche qui: http://win.stackitalia.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=3212&whichpage=2.
Questo è reso possibile anche grazie al lavoro svolto in questi anni per portare la STACK Italia ad essere una associazione riconosciuta, che può dialogare con gli enti locali e chiedere sostegno (e fondi) per questi eventi. Un ringraziamento va anche a tutti i soci (Natalino compreso!) che con il loro lavoro e le loro quote permettono alla STACK di avere attrezzature, visibilità, anche con sito e forum, e di pagare oneri.
La STACK non è una entità astratta, ma siamo noi soci che perseguiamo un obiettivo comune. Chi è stato a Cervia, a bordo campo e in assemblea, ha potuto constare che è effettivamente così. Natalino è stack, così come io, voi soci e cento altri aquilonisti che ogni anno rinnovano l'associazione. Per questo non mi spaventano le discussioni, a volte anche aspre. Mi spaventerebbe molto di più una associazione che ogni socio non possa sentire anche sua.
Buon vento!
Paolo(Pn)
- Direttivo STACK Italia -
VentoZero <http://www.ventozero.it> |
Edited by - pn on 08 May 2013 14:33:29 |
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Sara Rizzetto
Socio STACK
Italy
401 Posts |
Posted - 08 May 2013 : 17:48:15
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quote:
Originally posted by guido
concordo con il galli x il discorso del ranking, aggiungo che per me le figure obbligatorie stack andrebbero modificate inserendo dei trick in maniera tale da renderle accattivanti; in ultimo, può essere un’idea eliminare il free style dato che non fa spettacolo anche se mi dispiace molto dato che è l’unica parte della gara dove un pilota può esprimere tutto il suo talento.
esattamente quello che intendevo.
quote:
Originally posted by guido
Ho passato anni a inseguire potenziali piloti a 4 cavi per insegnargli il mio “know-how”, credimi, tempo sprecato e solo delusione; o trovi il pilota ( e per me lo stesso discorso vale per i potenziali giudici) che ti dimostra costantemente di voler imparare e tu gli insegni il mestiere, oppure la cosa non funziona e/o non dura nel tempo.
 non predere la speranza Gu
ci sono sempre io 
insegnami tutto quello che vuoi-puoi
ora a parte tutto...
vera la questione tricks nei 4 cavi...
la cosa di cui discutevamo io e Marco (correggimi se sbaglio o non eri tu  ) era la possibilità di inserire figure STACK (o qualcosa comunque di deciso preliminarmente) al posto del tricks.
insomma per capirci:
tra le figure c'è un quadrato, dichiaro il quadrato, durante il balletto do l'IN e faccio un quadrato come si deve.
claro? 
potrebbe essere una cosa del genere dato che i 4 cavi "puntano maggiormente sulla precisione"
l'idea era partita dal come rendere più "leggera" la gara STACK...inserendo gli obbligatori in una routine di precisione.
ma ci siamo resi conto che la cosa sia alquanto scomoda.
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guido
Socio STACK
Italy
359 Posts |
Posted - 08 May 2013 : 23:03:08
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Bravo paolo, concordo assolutamente con te, ottimo post.
Sara, anch’io con davide avevo parlato di inserire delle figure (e non dei trick) nelle routine di baletto 4 cavi, poi la cosa non l’ho portata avanti perché ho dei dubbi, delle perplessità e delle delucidazioni da chiedere. Tutto questo lo vorrei discutere con davide a voce a venezia, e chi vorrà partecipare sarà il benvenuto.
Ciao ciao
guido
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Daves1980
Advanced Member
Italy
2086 Posts |
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marco
Socio STACK
280 Posts |
Posted - 09 May 2013 : 01:30:28
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concordo sul parlarne di persona a venezia(cercherò di esserci anch'io)ma nel frattempo ,visto che stasera ne ho lette di ogni ( grazie sara)vorrei fare 1 paio di considerazioni anch'io:
PUNTO 1: SNELLIRE LE GARE STACK!
lo insegna il TB ,che come format rispetto ad una gara stack,piace di più a tutti: piloti, giudici,ma soprattutto al pubblico!
proposte? varie. la mia? eccola:
- il balletto non si tocca! (piace al pubblico!!!...e a me!)
-via le figure.si risparmia tempo(10 min almeno x pilota!)e annoiano tutti (piloti,giudici,ma sopratutto il pubblico!!!)
-si fa un freestyle di 2minuti minimo e 3 max in cui si inseriscono 2 (e non tre!poi vi spiego xkè) figure obbligatorie.
se il giudice le vede,bene;se non le vede,vuol dire che non le ho fatte bene!!!
oppure:urlo IN....inizio freestyle... GO(oppure 3 2 1 oppure...pimperepettenusa) e faccio la figura...GO x l'altra....e OUT.
non mi sembra complicato!
3 minuti passano in fretta(x il pubblico) e piloti e giudici son contenti xkè hanno la tecnica.
se poi si intervallano le varie categorie con un po' di balletti ed un po' di freestyle,il tutto diventa ancor meno monotono,ed il pubblico si diverte xkè ha momenti di spettacolo(balletti) e momenti di pausa (freestyle in cui c'è "solo" tecnica) ma dove sa -grazie ad un programma o ad una scaletta come da concerto- che all'ora X ci sarà di nuovo spettacolo!
....si innamora di questo fantastico sport eeee...
-PUNTO 2: DIFFONDERE IL VERBO STACK!
si dedica del tempo a spiegare alle persone interessate che cosa è la STACK: Sport Team and Competitive Kiting.si spiega che in questo sport la squadra cerca di crescere ancora cercando di inserire nuove persone nella pratica del volo acrobatico competitivo.
lo si fa facendo provare i propri aquiloni,insegnando come fare un quadrato,o un trick dedicando del tempo insomma.
Ma se non si ha questo spirito, anche i più bravi(soprattutto i più bravi) si troveranno a gareggiare da soli prima o poi.
il lavoro che cerca di portare avanti PN (corsi di formazione stack) è fondamentale!!!
ma la vedo come una "seconda"fase...x chi sa già cos'è la stack. il primo approccio lo devono fare i piloti, e sono i piloti che si devono mettere in ballo....in prima persona!
davide...il lavoro che stai svolgendo è encomiabile, ma mi piacerebbe che si lavorasse verso una direzione comune. se ne parlerà cmq meglio a venezia.
ne approfitto x ringraziare mamma papà e TUTTI COLORO CHE SI SBATTONO!!! senza fare nomi....tanto chi si sbatte lo sà!!!
.....E ORA CAPITE XKÈ È MEGLIO CHE NON SCRIVO SUL FORUM????????'
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marco
Socio STACK
280 Posts |
Posted - 09 May 2013 : 01:46:06
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a no dai...non è così lungo il mio post.pensavo peggio!!! allora scrivo ancora un po'.
rileggendomi, spero non venga frainteso quel "sopratutto i più bravi" fra parentesi....spece dopo i precedenti post.
guido....lo sai che se non fosse stato x te che venivi a chiedermi che cosa stessi facendo con sti rev "smussati"... a quest'ora sarei ancora li a cercar di far volare un experience....vero???
ti dobbiamo molto...
e lo so, maestro, ti ho deluso! 
ma il prossimo anno ti spacco il ....
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beppe
Socio STACK
Italy
1705 Posts |
Posted - 09 May 2013 : 09:30:56
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vedo che c'è fermento...
Ogni tanto, nei secoli, ci vuole, altrimenti è la morte cerebrale.
Mi sembra di capire che ci sia una situazione ingarbugliata che si trascina, a livello organizzativo europeo: ebbene, che esploda. A volte si deve toccare il fondo per risalire.
Per quanto riguarda le gare, personalmente penso si possa eliminare la parte delle figure obbligatorie, dando l'appropriato rilievo nel freestyle alla precisione di volo (senza però imporre figure, altrimenti diventa un'altra gabbia).
Il pilota che è bravo e se la sente proporrà lui una figura da brivido, se è capace.
Ma poi, signori, che cosa incanta del volo acrobatico? la pulizia, la precisione, la coreografia, i tricks... L'insieme di questi, né più né meno come una prova di pattinaggio.
La gente rimane incantata su un prato quando vede Laura e Sam disegnare nel cielo come un computer, quando vede gare da finale come quelle di Further, o di Debray o di Guido. Dave ha recentemente postato su FB il balletto dei pirati Guardigli 2007. Queste sono emozioni.
Questo è l'apice, qui si mette l'asticella più in alto, qui possono scattare le molle e i sacrifici. Qui si può puntare il dito al cielo, dicendo questo è quanto, uscendo dal campo dopo che la musica è finita e la gente è ancora emozionata.
A questo deve continuare a puntare la stack, e non deve mollare.
Il resto, i tricks party, le pizzate, i raduni, eccetera eccetera sono cose buone e giuste, anzi necessarie. Ma non togliamo gli occhi dalla palla, e non prendiamo il broncio di qualche personaggio europeo che rema contro perchè ha le scatole girate di suo, unito alla crisi economica, per sentenziare il declino di una formula. La stack ha sempre avuto fortune cicliche. La formula va rivista, ma la vetta da scalare è sempre quella. Faticosa, da brivido.
L'istruzione e l'organizzazione devono portare un appassionato al meglio, alla completezza, a spingersi oltre. Non devono inseguire l'umore del momento per sopravvivere, perchè durerà poco.
Dai, tenete duro!
Beppe
www.voliamoalto.it
NirvanaSE |
Edited by - beppe on 09 May 2013 10:20:37 |
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Daves1980
Advanced Member
Italy
2086 Posts |
Posted - 09 May 2013 : 12:43:10
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Io ho un difetto (o pregio) enorme, e cioè non ho peli sulla lingua... Ma far scoppiare un casino sul forum è poco produttivo, quindi mi riservo di dire quello che penso a venezia, magari potremmo fare una riunione il sabato post gara approfittando anche della presenza dei francesi.
Un riflessione veloce su quello che ha detto Marco sulle gare stack. Nel pattinaggio, nel nuoto sincronizzato, nel dressage e in qualunque altro sport con un balletto, tutto viene concentrato nel balletto, tutti i criteri di valutazione sono inseriti in questo, perchè l'aquilonismo dovrebbe complicarsi la vita con altre noiossissime (per tutti) esibizioni come freestyle e figure? Non mi dite che nel balletto i giudici non riescono a valutare precisione, tecnica, inventiva, rischi e tutto quello che viene valutato anche in freestyle e figure, e direi che è inutile pure inserirle all'interno della coreografia, come dice beppe, sarebbero solo una gabbia. Inoltre, da quando ho fatto la prima gara, tutti mi dicevano "meglio non mettere tricks, sono un rischio inutile che non viene premiato dai giudici", scusatemi ma... Che palle!!! Rimodernate anche il metodo di giudizio, rendete il tutto più accattivante e più divertente, mica noi piloti siamo ballerine di danza classica!
P.s. Marco, la mia direzione è aperta a tutti! Dai scherzo!
Dave
 
StuntKite Palermo
I miei aquiloni:
-Invictus by Kite D.E.sign
-Sixth Sense by Kite D.E.sign
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Pensieri post Euro-Cervia Cup
