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Freekite
Socio STACK
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143 Posts |
Posted - 22 Sep 2010 : 20:15:59
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Salve a tutti ed eccoci qui ad un altra puntata di "impara a trikkettare......."
Ci sono due tricks con cui mi sto esercitando da qualche settimana e che ancora presentano degli ostacoli che non mi permettono di farli miei: il flic flac e la taz machine.
1) FLIC FLAC: non ho nessunissimo problema a fare un pancake to fade ed a stabilizzarlo. Il problema è quello inverso del fade to pancake. Quando provo a riportarlo in pancake il naso dell'aqui va oltre l'orizzonte e questo non mi permette di riprenderlo e riportarlo in fade. Credo che il problema sia nella posizione delle mani e delle braccia quando l'aqui si trova ancora in fade in quanto non riesco a limitare lo slack dato dopo il pull simmetrico. Che posizioni devono avere le mani? Devono essere tese in avanti? Tese ma a livello della cintura? E soprattutto, una volta dato il pull simmetrico dal fade, come fare per non far andare il naso oltre la linea dell'orizzonte?
2) TAZ MACHINE: Mi rendo conto che in questo trick conta molto l'half axel preparatorio. Deve servire a portare l'acqui in pancake sbilanciato con il naso in alto al centro. Per far questo credo che il mio errore sia nel fare un half axel normale che fa virare di 180° l'aqui rapidamente. Pertanto, come si riesce a fare un half axel rallentato e riuscire a far sollevare il naso dell'aqui quel tanto che basta per far partire la rotazione?
Ringrazio sin d'ora tutti (esperti e meno esperti) per i loro suggerimenti, osservazioni e quant'altro riteniate utile per superare queste difficoltà.
Cordialissimi Saluti e che possiate sempre avere un vento da standard!!!!
Daniele Russo Giarre (CT) Sicily E-mail: daniele.rus@libero.it
I miei acro: K2 Challenger Sails - STD/ E-SERIES STD/ UL Neox Eolo - STD Fly Zone: RG - SR - ME
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claudio
Socio STACK
Italy
1503 Posts |
Posted - 22 Sep 2010 : 21:20:35
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ciao daniele, dico la mia:
flic-flac: come in tutti i trick, non è solo questione di dove sono o come si muovono le mani........è sempre una combinazione di mani, impulso, corpo e gambe, dal fade si avanza dopo il pull simmetrico mantenendo l'acro "sui cavi" (cosa fondamentale in quasi tutti i tricks), lo slack va controllato rilasciando quanto basta, in modo che il naso non vada oltre l'orizzontale, molti acro richiedono la ripresa per il ritorno in fade prima che la rotazione arrivi ai 180° (non è il caso dei tuoi che permettono anche una rotazione oltre i 180° senza problemi), a questo punto il corpo si ferma ed esattamente in quel momento va dato l'impulso secco per riportare l'acro in fade.....e si ripete...
taz machine: qui andiamo sul difficile..... secondo me è meglio non pensare all'half axel, io preferisco pensare al taz come una variante della slot-machine ma senza effettuare il "pendolo" nella preparazione....quindi è solo il pop sull'ala alta che fa alzare il naso ed anche in questo caso sta tutto nell'avanzamento del corpo e nel controllo dello slack e....poi il pull sulla ex-ala bassa che nel frattempo si è alzata secco e portato verso il basso con tutto l'avanbraccio (molto simile all'impulso del lazy susan), quindi slack e camminare...
non è facile essere chiari per trick come questi che sono una combinazione di movimenti, comunque non sarebbe male vedere un piccolo video per individuare i punti deboli.
spero di esserti stato d'aiuto
ciao! "frytazzz!"
claudio
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Gadiel
Socio STACK
Italy
2250 Posts |
Posted - 22 Sep 2010 : 21:28:17
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secondo me il naso và sù semplicemente perchè nn lo fermi in tempo.lo sò perchè sbaglio sempre anch'io.il movimento nn deve essere troppoforte,ma piuttosto rapido e fluido,poi trova la misura giusta facendoti un riferimento sul tuo corpo,tipo mi fermo all'altezza del ginocchio. per lo sbilanciamento allunga un pò il rilascio e nn richiamarlo.attenzione hai meccanismi automatizzati del ns corpo.puoi provare ,per rallentarlo a esagerare il pull di entrata e il pop seguente,coi miei aqui aumenta l'ampiezza dell'h.a.e rallenta l'aqui. spero di nn avere detto delle castronerie ma è quello che ho notato le poche volte che sn venuti
Dario Zero51 bologna,NEMESIS,chevalier du ciel indoor, ma dire che li faccio volare è ottimistico |
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claudio
Socio STACK
Italy
1503 Posts |
Posted - 22 Sep 2010 : 21:40:05
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darioooo...se mi spieghi come fai a fermare il naso sei un mago!!! il concetto è non aspettare troppo tra il pop ed il pull!!! il trucco sta nella velocità di esecuzione!!
ciao! "frycorrect!!!"
claudio
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borf
Socio STACK
Italy
1501 Posts |
Posted - 22 Sep 2010 : 21:43:41
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eh gia' uno dei fondamentali e' il controllo dei cavi, se si lasciano e fanno troppa "pancia" oppure senti uno "strappo" c'e' qualcosa da migliorare... il controllo dei cavi E' uno degli argomenti difficili perche' si tratta di guardare i cavi e reagire di conseguenza ma in brevissimo tempo Se il naso va oltre i 180 gradi , riduci l'impulso che dai e "stai" su i cavi, non perderne il controllo, laschi ma senza pancia cioe' devono essere pronti per un nuovo impulso Per quanto riguarda la Taz, ho notato che ogni aquilone si comporta in modo diverso pero' uno dei fondamentali penso sia che il naso debba superare il punto "nose away" cioe' lontano da te, andare leggermente oltre . Questo lo fai solo se l'impulso che hai dato all'ala alta ( come l'half axel) e' sufficente come forza . In genere le prime volte ci si da' di brutto ( daghe un tiron!, si dice! ...no!) ma sarebbe preferibile un tiro "deciso" senza esagerare questo tiro andra' anche a decidere quanto alto sara' il naso! A questo punto interviene l'altra mano, che aveva lascato il filo ma non perso!, e questa imprime all'ala esterna la forza per iniziare la rotazione. Dicevo che ogni aquilonr vuole il suo tiro... quast'ultimo movimento in alcuni aquiloni deve essere "deciso" con altri invece necessita una progressione diversa La posizione delle mani e braccia e' meglio se sono in posizione "pronta al prossimo input", vale per tutti i trick!, se hai dato tutto con le braccia come farai a darne ancora un po'? .. con le gambe! Pensavi di startene fermo e sbracciarti e basta ? niente da fare , le gambe devono compensare ai metri che servono a compensare il vento sia in avanti che indietro Si chiama aquilonismo sportivo anche per questo... avrai il fiatone! bando agli scherzi, ma e' importante la danza che farai con le gambe per compensare il lasco dei fili ( indietro) o per darne e sventare l'aquilone(vai avanti)
ciao Borf
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Daves1980
Advanced Member
Italy
2086 Posts |
Posted - 22 Sep 2010 : 23:02:20
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Sulla taz claudio e stafano hanno detto quanto serve, organizziamo quanto prima un'incontro, visto che tindari è saltato per maltempo, e vediamo questi tricks dal vivo. Vorrei aggiungere solo una cosa sul flic flac, non esiste un movimento corretto delle mani o dei passi standard, l'importante è la simmetria, questo tricks va sempre eseguito in un modo diverso rispetto al vento. Se il vento è leggero lo fai tutto con 2 passetti indietro, il primo per bloccare il naso e il secondo per tendere il fade, se il vento è medio stai fermo al primo pop per bloccare il naso e avanzi di un passo per agevolare il ribaltamento in fade, se il vento è forte fai tutto andando in avanti perchè l'acro richiede più cavo. E' tutta questione di sensibilità. Se vai sul nostro elenco tricks di saro questi tricks sono spiegati bene e il video della taz, visto che è fatto con un sul, secondo me è molto chiaro sulla posizione che deve assumere il naso. Premetto che col k2 std la taz non è facilissima, sul e ul la fanno più facilmente, e per trovare la posizione giusta per la rotazione si deve avere un certo controllo sui cavi quando colpisci l'ala alta.
Dave
StuntKite Palermo
I miei aquiloni: -K2 SUL/UL/STD/VTD
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Freekite
Socio STACK
Italy
143 Posts |
Posted - 22 Sep 2010 : 23:32:14
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Grazie Claudio, Dario e Borf!!
Claudio sei stato molto chiaro nella spiegazione e te ne sono grato...
Avete perfettamente individuato il problema nel FLIC FLAC, cioè la perdita di controllo sui cavi (che formano la "pancia") quando dal fade do il pull simmetrico per riportarlo in pancake.
Di conseguenza così l'aqui se ne va per i fatti suoi oltre l'orizzonte e a quel punto anche se riprendi la tensione sui cavi puoi solo tentare di rimetterlo in volo......
Quindi, l'avanzamento dell'aqui, dopo aver dato il pull quando si trova in fade, si blocca non recuperando la tensione sui cavi (che deve già esserci prima ma in modo fluido) ma fermando l'avanzamento del corpo che accompagna (cioè come succede con il normale pancake to fade)
Allora, mi sembra di capire che, una volta messo in fade, si da un pull simmetrico in modo fluido aiutandosi anche con il corpo (spalle) ed avanzando contemporaneamente ma mantenendo la presenza sui cavi. Arrivati al punto in cui si deve ruotare in fade, si ferma l'avanzamento con il corpo e si da il pull verso il basso per ruotarlo in fade.
Spero di aver capito bene....
Per la TAZ MACHINE credo di aver capito che l'half axel preparatorio (chiamamolo così) deve essere lanciato senza farlo dondolare, quindi solo pull all'ala alta e contemporaneo avanzamento del corpo. Io aggiungerei anche un generoso slack con la mano inattiva..... Per quanto riguarda l'avvio della rotazione, un pull come nel lazy susan.
Ragazzi....... spero di aver compreso bene!!
Comunque meritate che vi conosca di persona, giusto per stringervi la mano
Daniele Russo Giarre (CT) Sicily E-mail: daniele.rus@libero.it
I miei acro: K2 Challenger Sails - STD/ E-SERIES STD/ UL Neox Eolo - STD Fly Zone: RG - SR - ME
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Freekite
Socio STACK
Italy
143 Posts |
Posted - 22 Sep 2010 : 23:49:45
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Dave, per me sarebbe davvero un piacere venirti a trovare anche a Palermo, non occorre che ci vediamo a Tindari, a meno che non lo preferisca tu.
Intanto fatti Cervia e poi un fine settimana o quando sei libero ci vediamo.
Oggi ho messo in volo il K2 UL e per 10 minuti anche il tuo K2 E-Series.
Mi ci sono trovato bene con l'UL (anche se con lo STD e tutta un altra cosa) mentre con l'E-SERIES ho notato la stabilità ed una maggiore fluidità nei tricks rispetto allo STD base.
A presto!
Daniele Russo Giarre (CT) Sicily E-mail: daniele.rus@libero.it
I miei acro: K2 Challenger Sails - STD/ E-SERIES STD/ UL Neox Eolo - STD Fly Zone: RG - SR - ME
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claudio
Socio STACK
Italy
1503 Posts |
Posted - 23 Sep 2010 : 11:52:30
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http://www.youtube.com/watch?v=GroLvM_1KIw&feature=related
daniele, tornando sull'argomento taz-machine, secondo me, uno dei trick più affascinanti e belli da vedere, il tutorial di martin madsen da esattamente l'idea delle posizioni, dei tempi e del tipo di impulso che l'acro richiede.....tenendo presente che il tutorial è eseguito con nirvana 1° serie steccato aerostuff, quindi estremamente reattivo e che necessita di movimenti secchi ma molto brevi, con i tuoi acro forse dovrai "ampliare" leggermente i gesti.
non sono convinto che vada bene, come dici nel tuo post, il generoso slack con la mano inattiva....lo slack "generosissimo" viene dopo per favorire la rotazione di 540°, come quasi sempre è preferibile che i cavi siano in accompagnamento e pronti alla tensione; la mano inattiva, un attimo dopo, deve eseguire un pull secco e deciso, partendo da una posizione di controllo come quando si esegue un 540 da picchiata......e nella seconda parte del tiro (stiamo parlando di frazioni di secondo) diventa una specie di "pendolo" dell'avanbraccio come nel lazy-susan.
a parte che meglio di provarlo con l'acro, magari insieme a dave, spero che queste opinioni ti siano d'aiuto.
ciao! "frytaz!!"
claudio
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Freekite
Socio STACK
Italy
143 Posts |
Posted - 23 Sep 2010 : 13:45:22
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Grazie Claudio, i tuoi suggerimenti mi sono utilissimi
Intanto concordo con te che la Taz Machine è un trick molto spettacolare da vedere e sicuramente uno dei miei preferiti.
L'impressione che ho io è che la Taz Machine per alcuni versi sia molto simile alla 540.
Ricordo però che l'apprendimento della 540 fu molto rapido, quasi immediato.
Infatti mi bastò guardare il video di Randy Greenway dove il movimento delle mani e del corpo era ben evidenziato e replicarlo tal quale sul campo di volo.
Con la Taz Machine mi rendo conto invece che la sequenza di input che do non è corretta e/o sincronizzata.
La prima correzione che apporterò sarà quella di togliere il "dondolio" nell'half axel preparatorio limitandomi a dare solo il pull all'ala alta e lo slack a quella bassa (occhio però ai passi in avanti per lo sventamento della vela).
La seconda correzione sarà di non dare eccessivo slack con la mano inattiva, sempre nell'half axel preparatorio, riservandomelo invece per il dopo pull dell'avvio rotazione.
In questo modo dovrei mantenere anche la presenza del controllo sui cavi.
Grazie ancora per il link al video di martin madsen che credo sia uno dei pochi dove sia mostrato anche il movimento di mani e corpo.
Adesso non resta che mettere in pratica.....
Buon Vento!!
Daniele Russo Giarre (CT) Sicily E-mail: daniele.rus@libero.it
I miei acro: K2 Challenger Sails - STD/ E-SERIES STD/ UL Neox Eolo - STD Fly Zone: RG - SR - ME
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Gadiel
Socio STACK
Italy
2250 Posts |
Posted - 23 Sep 2010 : 20:27:01
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ragazzi era quello che intendevo per fermarlo,ma forse nn mi spiego bene come voi!mi sembra ovvio che per fermarlo lo richiami!ho detto altre castronerie?però ho riletto le spiegazioni di saro e mi sembra sia così!
Dario Zero51 bologna,NEMESIS,chevalier du ciel indoor, ma dire che li faccio volare è ottimistico |
Edited by - Gadiel on 23 Sep 2010 20:33:24 |
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