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dani1970
Socio STACK

Italy
685 Posts

Posted - 18 Sep 2010 :  14:30:59  Show Profile  Reply with Quote
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Originally posted by ddrrjtd
questa colla per tessuti è permanente? la si trova al briko?



è riposizionabile per una diecina di minuti poi attacca. Quando è asciutta vuoi comunque separare i ferzi, è possibile con un minimo di foraza. Io la acquisto in sartoria e la pago 5 euri a tubetto con cui faccio circa 4 vele da 8 ferzi (vedi organic e vortex)

Daniele
Milano
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ddrrjtd
Forum Member

118 Posts

Posted - 18 Oct 2010 :  10:55:13  Show Profile  Send ddrrjtd an ICQ Message  Reply with Quote
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Originally posted by dani1970

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Originally posted by ddrrjtd
questa colla per tessuti � permanente? la si trova al briko?



� riposizionabile per una diecina di minuti poi attacca. Quando � asciutta vuoi comunque separare i ferzi, � possibile con un minimo di foraza. Io la acquisto in sartoria e la pago 5 euri a tubetto con cui faccio circa 4 vele da 8 ferzi (vedi organic e vortex)

Daniele
Milano




Ho fatto una semivela ieri in cui mi ero ritagliato un oretta di tempo! Quella colla è veramente un buon prodotto e un metodo piuttosto semplice, ma efficace!!

Appesantisce la vela?

Ottimo suggerimento!

Appena posso assemblerò tutto! e poi cucirò!

Ho un dubbio sulle cuciture.
L'insieme dei ferzi si può immaginare come un piccolo/grande giardino costituito da alcuni sentieri (sono un poeta ). I sentieri vanno piastrellati (con la colla) e le fughe del sentiero coperte con le nostre cuciture!
Bene quando vi trovate ad un bivio, cosa fate? andate dritti? cucite prima i senteri principali o quelli secondari. I principali, per così dire, sono quelli dei ferzi più grandi e lungo le bisettrici che imaginariamente si collocano tra la spina e i longheroni di sx e dx. Poi ci sono quelli secondari ovvero quelli che attraversano la vela in senso perpendicolare ai longheroni...

quindi alla fine, come cucite? che priorità seguite? ho sparato una serie di ca****te?

E poi, come affrontate le curve e gli angoli più spinosi?



cercasi socio e/o tutor per costruire aquiloni tra Pavia e Milano
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Involo
Socio STACK

751 Posts

Posted - 18 Oct 2010 :  17:17:38  Show Profile  Reply with Quote
Ciao Diego,
la colla non appesantisce la vela stai tranquillo, che colla hai messo, quella da tessuti (gutterman, se non sbaglio) o la normale stick?
Cuci una semivela alla volta, non unire le due semiali prima altrimenti ti complichi la vita di parecchio.
Per le cuciture fai così: fai prima quelle diciamo "cieche" quella cioè che non si continuano fra i ferzi ma terminano all'interno della vela, poi fai le altre così quando passano sopra quelle che hai già fatto, le bloccano ulteriormente. Falle in senso logico, e le più continue possibili anche se passi da un ferzo ad un altro vai avanti tranquillo, tanto poi con la successiva cucitura l'unione dei ferzi la completi, mi spiego se non fosse chiaro: se hai dei ferzi che per cucirli devi fare una X a zig-zag, fai pure tutta una diagonale e poi l'altra senza girare all'incrocio della X, chiaro?
Nel B'zar ci sono anche un paio di curve piuttosto strette dove devi prestare più attenzione e ruotare la vela piano piano per rimanere al centro della sovrapposizione, cuci lento e ruota. Prove prima su alcuni pezzi di scarto per fare pratica. Se avessi deciso di fare il Vortex da questo punto di vista avresti avuto meno problemi (linee di cucitura più semplici), forse anche per questo ti era stato consigliato il Vortex In pratica quindi ad un "bivio" prendo la "strada" più dritta, tanto poi con una cucitura successiva completo l'opera. Così si ottiene una cucitura la più possibile continua che è anche più bella a vedersi e sicuramente più efficace.
Il discorso della scampanatura della coda è effettivamente come dici nell'email che mi hai mandato, ti ripeto, controlla i piani del Vortex o dell'Organic per farti un'idea.

Paolo.
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dani1970
Socio STACK

Italy
685 Posts

Posted - 18 Oct 2010 :  21:55:17  Show Profile  Reply with Quote
a differenza della normale stick questa quando asciuga è molto resistente alla trazione e quindi si prende il 90% dello sforzo facendo lavorare poco le cuciture.

Daniele
Milano
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gigi51
Starting Member

1 Posts

Posted - 19 Oct 2010 :  14:05:40  Show Profile  Reply with Quote
Mi sono iscritto al forum ma non mi sono mai presentato.
Sono Luigi di Sacile (PN), avanti con l'età, ma questo non importa l'importante è lo spirito che si ha dentro.
All'inizio dell'estate sono andato a trovare un caro amico vicino Rieti e suo figlio (esperto di aquiloni) me ne ha regalato uno.
Diciamo che mi ha quasi contaggiato e mi è venuta la voglia di farne uno acrobatico, leggendo i vari post e girando su internet ho trovato molto interessante i video di Mark che si possono scaricare, forse può essere un aiuto a ddrrjtd visto che fa tante domande su come cucire.
Allego il link di Mark, nel caso non si potesse fare vi prego di cancellarlo.
Grazie e un saluto a tutti voi
http://it.justin.tv/jest_of_eve/videos
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Daves1980
Advanced Member

Italy
2086 Posts

Posted - 19 Oct 2010 :  15:02:03  Show Profile  Visit Daves1980's Homepage  Reply with Quote
Avevo visto questi video in diretta ma non avevo fatto caso ci fosse un'archivio, davvero molto utili! Grazie Luigi e benvenuto!

Dave


StuntKite Palermo

I miei aquiloni:
-K2 SUL/UL/STD/VTD

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SPIZ
Socio STACK

Italy
248 Posts

Posted - 19 Oct 2010 :  19:19:00  Show Profile  Visit SPIZ's Homepage  Reply with Quote
per il taglio dei ferzi e l'assemblaggio io uso questo sistema:
http://www.youtube.com/watch?v=--9B4_hVw1M
mi trovo molto bene e non da margini di errore (se le dime sono fatte da un disegno con le giuste proporzioni )

    Ciao,Graziano
nirvana ul-cosmic tc std-hq tattoo five-wing 145 carboned-hq bebop fire-eolo vent d'or-organic ul-vortex ul-rev maiocchi ul
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Involo
Socio STACK

751 Posts

Posted - 20 Oct 2010 :  01:41:29  Show Profile  Reply with Quote
Ma usi proprio il metodo della rondella per le abbondanze come si vede nel filmato? Perchè nei progetti di solito i ferzi hanno già le abbondanze comprese per cui basta tagliarli così come sono, se usi la rondella devi eliminare le abbondanze quando ritagli i ferzi dal foglio prima di metterli sul cartoncino. Ma fatto così sa di lavoro poco ergonomico, togli le abbondanze e poi sei costretto a rifarle con la rondella.
Io poi non uso il biadesivo per tenere ferma la dima sull'icarex, ma dopo aver allineato la trama, metto dei pesi che mi sono fatto con scatoline di plastica piene di pezzetti di piombo, e poi con una riga metallica premo vicino al margine da tagliare e vado col saldatore facendo scorrere la riga man mano che avanzo. tra l'altro per stendere bene l'icarex lo metto su un piano di vetro e lo stendo con un panno così si elettrizza e aderisce al vetro rimanendo ben teso, inoltre il vetro resiste perfettamente al calore del saldatore mentre se tagli sul legno o formica mi sa che ci resta il segno.

Paolo

Edited by - Involo on 20 Oct 2010 01:45:06
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ddrrjtd
Forum Member

118 Posts

Posted - 20 Oct 2010 :  11:21:35  Show Profile  Send ddrrjtd an ICQ Message  Reply with Quote
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Originally posted by Involo

Ma usi proprio il metodo della rondella per le abbondanze come si vede nel filmato? Perchè nei progetti di solito i ferzi hanno già le abbondanze comprese per cui basta tagliarli così come sono, se usi la rondella devi eliminare le abbondanze quando ritagli i ferzi dal foglio prima di metterli sul cartoncino. Ma fatto così sa di lavoro poco ergonomico, togli le abbondanze e poi sei costretto a rifarle con la rondella.
Io poi non uso il biadesivo per tenere ferma la dima sull'icarex, ma dopo aver allineato la trama, metto dei pesi che mi sono fatto con scatoline di plastica piene di pezzetti di piombo, e poi con una riga metallica premo vicino al margine da tagliare e vado col saldatore facendo scorrere la riga man mano che avanzo. tra l'altro per stendere bene l'icarex lo metto su un piano di vetro e lo stendo con un panno così si elettrizza e aderisce al vetro rimanendo ben teso, inoltre il vetro resiste perfettamente al calore del saldatore mentre se tagli sul legno o formica mi sa che ci resta il segno.

Paolo



Le dime in mdf, abbondanze comprese nelle dime stesse come da piano di costruzione, sono state realizzate con macchina a controllo numerico

[URL=http://img222.imageshack.us/i/plotter02.jpg/][/URL]

[URL=http://img99.imageshack.us/i/plotter05.jpg/][/URL]

Immagine di repertorio (non sono io quello ma la macchina si)

Ho unito i ferzi ottenuti con la colla UTH ora non ricordo il nome esatto, comprata in sartoria, vicino a Casoretto. (suggerimento prezzioso di dani1970)

Nel frattempo ho realizzato un tavolo luminoso con tanto di alloggiamento per la cucitrice ispirandomi a questo progetto, sebbene il mio è un po' più piccolo. Utilissimo e bello da vedere... a termine dell'aquilone lo metterò in salotto!

[URL=http://img254.imageshack.us/i/2187881833637962feb1.jpg/][/URL]

In precedenza avevo fatto delle prove di taglio usando le dime dei ferzi sia con saldatore che con taglierino (in realtà è quasi un bisturi) ritenendo l'effetto del secondo migliore ho proceduto in tal senso...

Operativamente per eseguire correttamente il taglio appoggiavo il foglio sul vetro che era illuminato, orientavo la dima con il tessuto, estraevo il disegno da sotto, peso sulla dima e come Jack lo scuartotore o un chirurgo di antica scuola mi avventavo ad incidere.

magari vi posterò qualche foto! ;) Non c'è molto sangue il contenuto è adatto ad ogni età!
Credo di aver fatto un lavoro sufficientemente preciso ;) e mi sono anche divertito!

Ora medito sulle cuciture

Ho fatto dei semi-ferzi da accoppiare secondo le eccedenze originali. Cioè sono dei ferzi realizzati nei bordi di cucitura come se fossero ferzi originali ma in realtà sono dei campioni, ovvero non rappresentano il ferzo vero e proprio. Lo scopo è di vedere quanto sono in grado di seguire le sovrapposizioni dei due ferzi in corrispondenza delle abbondanza e unirli cucendoli. Non parto subito con la vela perchè in caso di errore o di aspetti migliorabili mi comporterebbe la sostituzione dei ferzi veri...

Una nota tecnica, credo che la lama dopo il taglio di tutta la vela, qualche pezzo di test sia da cambiare perchè la punta (vera sede del taglio) è andata! Forse ho calcato troppo comunque i ferzi campione sono venuti sbavatelli, complice anche il fatto che erano pezzettini di icarex di avanzo.

Grazie a tutti dei consigli, i video li ho visti ed effettivamente è un bel metodo, tuttavia non si vede cucire... o sono io che non ho capito :(

SCUSATE LA SBRODOLATA

GRAZIE ANCORA!!!


cercasi socio e/o tutor per costruire aquiloni tra Pavia e Milano
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Involo
Socio STACK

751 Posts

Posted - 20 Oct 2010 :  12:35:52  Show Profile  Reply with Quote
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Originally posted by ddrrjtd

In precedenza avevo fatto delle prove di taglio usando le dime dei ferzi sia con saldatore che con taglierino (in realtà è quasi un bisturi) ritenendo l'effetto del secondo migliore ho proceduto in tal senso...

Operativamente per eseguire correttamente il taglio appoggiavo il foglio sul vetro che era illuminato, orientavo la dima con il tessuto, estraevo il disegno da sotto, peso sulla dima e come Jack lo scuartotore o un chirurgo di antica scuola mi avventavo ad incidere.
Ho fatto dei semi-ferzi da accoppiare secondo le eccedenze originali. Cioè sono dei ferzi realizzati nei bordi di cucitura come se fossero ferzi originali ma in realtà sono dei campioni, ovvero non rappresentano il ferzo vero e proprio. Lo scopo è di vedere quanto sono in grado di seguire le sovrapposizioni dei due ferzi in corrispondenza delle abbondanza e unirli cucendoli. Non parto subito con la vela perchè in caso di errore o di aspetti migliorabili mi comporterebbe la sostituzione dei ferzi veri...

Una nota tecnica, credo che la lama dopo il taglio di tutta la vela, qualche pezzo di test sia da cambiare perchè la punta (vera sede del taglio) è andata! Forse ho calcato troppo comunque i ferzi campione sono venuti sbavatelli, complice anche il fatto che erano pezzettini di icarex di avanzo.


cercasi socio e/o tutor per costruire aquiloni tra Pavia e Milano



Comunque per evitare le sbavature sul tessuto taglia usando il saldatore, se fai una bella punta il taglio viene benissimo, che problema hai avuto per decidere di usare il taglierino? Io ho anche i bisturi (che uso di solito in studio quando affetto qualche paziente ), ma non li uso perchè secondo me il saldatore taglia meglio, più velocemente e con meno fatica. Inoltre non si hanno problemi di perdita del filo della lama.

"Jack lo scuartotore" ....o....Jack lo squartatore?

Paolo
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