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ddrrjtd
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Posted - 07 Sep 2010 : 15:04:04
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quote: Originally posted by Involo
A me sembra che quella non sia una linea di taglio, ma solo un riferimento per l'orientamento di taglio del ferzo quando lo posizioni sull'icarex, rispetto alla sua quadrettatura di rinforzo. In effetti negli altri ferzi l'orientamento è dato da dei # (diesis) e in quei due ferzi da quello strano segno che non so perché abbiano fatto differente.
L'altro giorno ho letto questa frase senza contare le implicazioni pratiche, oggi ci stavo ripensando.
Vediamo se ho capito. I tessuti tecnici di tipo polimerico hanno una direzione in cui la resistenza allo sforzo è maggiore per tanto nell'assemblaggio e cucitura di un aquilone (e magari anche di una vela in generale) occorre prestare attenzione a come lo si orienta, in questo arduo compito ci è utile osservare la trama del tessuto.
E questa è la teoria... bene passiamo alla pratica...
Supponiamo di avere la dima del ferzo in mano, mi accingo a tagliare il ferzo di icarex o altro. La cosa che non mi tornava e che mi ha fatto notare INVOLO è che i diesis erano diversi e sembravano addirittura amorfi da un ferzo all'altro
Vi lascio due disegnini che mi hanno aiutato a capire meglio il tutto.
Uno è la foto delle briglie del B'zar (reperibile sul sito di presentazione dei piani di costruzione), questa in realtà se guardata molto ingrandita e nella parte verso il naso fa vedere proprio le trame dei vari tessuti e come sono state orientate dal costruttore.
Il secondo allegato è una mia personale rielaborazione dei piani di volo che mi hanno aiutato a comprendere questa importante accorgimento tecnico della costruzione che inizialmente mi era proprio sfuggito...
immagine 1 [URL=http://img714.imageshack.us/i/betoming2010std.jpg/]
immagine 2 [URL=http://img405.imageshack.us/i/zar2010stdlayoutcolorat.jpg/]
grazie INVOLO!
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Involo
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Posted - 07 Sep 2010 : 16:42:13
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Infatti quando tagli devi orientare la trama di rinforzo a seconda del riferimento (#) che trovi sulla dima. Quel segno lo trovi in quasi tutti i progetti, ma non ad es. sull'Organic dove devi creartelo da solo per cui se non hai mai fatto un aquilone o non ne hai uno sottomano per vedere come il costruttore ha orientato la trama, potresti trovarti in difficoltà. La teoria non è difficile quando vedi un aquilone, ma sono quelle cose che si fa prima a capire guardando che a spiegarle..... provo: i ferzi vicini alla spina hanno il reticolo della trama parallelo e perpendicolare alla spina, a seconda di quali linee prendi in considerazione. Man mano che ci si sposta con i ferzi verso il bordo d'entrata o il bordo d'uscita, la trama ruota per restare sempre perpendicolare/parallela ai due bordi. Naturalmente nel bordo d'entrata che è più rettilineo è più facile, nel bordo d'uscita (più arcuato) se hai più ferzi li orienti man mano che vai verso la punte alari, se hai un ferzo lungo e unico (come sull'Organic) fai un compromesso orientandolo perpendicolarmente grossomodo al centro del ferzo stesso. I ferzi centrali si orientano progressivamente ruotando la trama a seconda se sono più vicini al bordo d'entrata o a quello d'uscita. Non so se sono stato chiaro, comunque se fai un aquilone con la trama già disegnata non hai problemi e vedendo come viene capisci tutta la faccenda. Nel B'zar i due pannelli con il disegno della trama che sembra schiacciato, lo hanno così perché dovrebbero essere realizzati in mylar (ritengo da 75gr per uno STD), se invece li fai in icarex devi orientarli come ho provato a spiegarti sopra. Per allineare i segni sulla dima con la trama io faccio così: prolungo a matita (e righello ) una o entrambe le linee del # fino al bordo della dima in genere dalla parte dove è più stretta, e così l'allineamento è molto facile da verificare e ottenere anche a colpo d'occhio.
Paolo |
Edited by - Involo on 07 Sep 2010 17:35:58 |
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ddrrjtd
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Posted - 08 Sep 2010 : 10:44:26
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quote: Originally posted by Involo
Infatti quando tagli devi orientare la trama di rinforzo a seconda del riferimento (#) che trovi sulla dima. Quel segno lo trovi in quasi tutti i progetti, ma non ad es. sull'Organic dove devi creartelo da solo per cui se non hai mai fatto un aquilone o non ne hai uno sottomano per vedere come il costruttore ha orientato la trama, potresti trovarti in difficoltà. La teoria non è difficile quando vedi un aquilone, ma sono quelle cose che si fa prima a capire guardando che a spiegarle..... provo: i ferzi vicini alla spina hanno il reticolo della trama parallelo e perpendicolare alla spina, a seconda di quali linee prendi in considerazione. Man mano che ci si sposta con i ferzi verso il bordo d'entrata o il bordo d'uscita, la trama ruota per restare sempre perpendicolare/parallela ai due bordi. Naturalmente nel bordo d'entrata che è più rettilineo è più facile, nel bordo d'uscita (più arcuato) se hai più ferzi li orienti man mano che vai verso la punte alari, se hai un ferzo lungo e unico (come sull'Organic) fai un compromesso orientandolo perpendicolarmente grossomodo al centro del ferzo stesso. I ferzi centrali si orientano progressivamente ruotando la trama a seconda se sono più vicini al bordo d'entrata o a quello d'uscita. Non so se sono stato chiaro, comunque se fai un aquilone con la trama già disegnata non hai problemi e vedendo come viene capisci tutta la faccenda. Nel B'zar i due pannelli con il disegno della trama che sembra schiacciato, lo hanno così perché dovrebbero essere realizzati in mylar (ritengo da 75gr per uno STD), se invece li fai in icarex devi orientarli come ho provato a spiegarti sopra. Per allineare i segni sulla dima con la trama io faccio così: prolungo a matita (e righello ) una o entrambe le linee del # fino al bordo della dima in genere dalla parte dove è più stretta, e così l'allineamento è molto facile da verificare e ottenere anche a colpo d'occhio.
Paolo
Ti sei spiegato bene... altro che!
Quello che non mi è chiaro è perchè una parte in icarex e una parte in mylar, c'è una ragione di bilanciamento delle forze? L'altra cosa è che se lo faccio in icarex tutto o quasi il compartamento potrebbe cambiare? Solitamente, se non sbaglio il mylar si usa per i rinforzi in questo modello si usa anche proprio come componente per la vela, giusto? O dico C*****E?
A giorni credo proprio di procurarmi le dime! mi arriverà una macchina da cuciere e poi spero di riuscire ad avere un po' di ICAREX
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Involo
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Posted - 08 Sep 2010 : 12:23:19
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Se leggi nella pagina di presentazione del B'zar sotto "some details", trovi la spiegazione: il mylar è stato messo con l'intenzione di mantenere i bordi alari (sia d'entrata che d'uscita) più rigidi e meno deformabili rispetto ad un pannello di icarex. Di sicuro i 4 pannelli di mylar pesano di più rispetto agli stessi realizzati in icarex e nelle foto dei B'zar costruiti si vede che alcuni sono realizzati tutti in icarex. Certo in teoria la cosa è vera, bisogna vedere se in pratica è influente e quanto. Personalmente quando farò i B'zar (fra non molto) penso che li farò tutti in icarex semplicemente perchè mi piace di più. Sempre in "some details" trovi scritto di inserire una leech line, in italiano è il meolo, all'interno del bordo d'uscita: è un cavo che serve per tendere il bordo, ma che generalmente si lascia sempre lasco, perchè l'aquilone è più preciso, più lento e tira meno anche se è più rumoroso, e pure qui mi sa tanto che non lo metterò. Poi si dice anche di raddoppiare il pannello delle punte alari col mylar per aumentare un po' la massa alle estremità in modo da favorire le rotazioni...e qui il mylar ce lo metterò anch'io L'icarex mi sa tanto che te lo dovrai comprare perchè chi lo ha (me compreso) se lo tiene per le sue costruzioni, decidi i colori, compra un metro per ognuno e ci fai diversi aquiloni. Da Giochivolanti hanno un buon assortimento, anche di tutto il resto che ti occorre, dal filo per cucire ai connettori, telaio, briglie ecc, e in pochi giorni hai tutto a casa. Hai visto Mark costurire i Talon, lì c'è da imparare parecchio http://it.justin.tv/jest_of_eve#r=MR8Gwso~
Paolo |
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pn
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Posted - 08 Sep 2010 : 17:48:35
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quote: Originally posted by Involo
he serve per tendere il bordo, ma che generalmente si lascia sempre lasco, perchè l'aquilone è più preciso, più lento e tira meno anche se è più rumoroso, e pure qui mi sa tanto che non lo metterò.
Tendere il meolo è utile per rendere l'aquilone silenzioso. Ad es. se ti capita di volare vicino ad una spiaggia affollata, rendere l'aquilone silenzioso evita che la gente si spaventi.
Buon vento
Paolo(Pn) VentoZero <http://www.ventozero.it> Le mie vittime: Apokalypsis, Galaxy D team, STX 2.3/1.8, Proton, Rev-Maiocchi più alcuni ascensionali |
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Involo
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Posted - 08 Sep 2010 : 19:17:51
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Infatti al fatto che tendere il meolo rende l'aquilone silenzioso avevo accennato anch'io: io ho detto "meno rumoroso" riferendomi al grado di tensione senza specificare, come hai fatto giustamente notare tu che la cosa è utile per non spaventare la gente E mi sa che l'unica utilità sia proprio quella di non allarmare la gente, cosa che a me non serve perché d'estate volo su dei prati abbastanza vicino al mare dove non c'è nessuno e vado in spiaggia solo quando coincidono due fatti, poco vento e poca gente (tipo tempo incerto o simili) e allora uso i miei SUL classici (Ozone, Vapor ecc) con cavi corti che non fanno alcun rumore, anzi li senti "respirare" ed è molto bello e rilassante . D'inverno ovviamente le spiagge sono deserte e allora....cavi lunghi, aquiloni a scelta, e......niente meolo
Paolo |
Edited by - Involo on 08 Sep 2010 19:27:16 |
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ddrrjtd
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Posted - 09 Sep 2010 : 10:25:11
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Infatti, per quello che può valere la parola di un novizio vorrei metter il tutto come da progetto B'zar 2010. Oggi mi farò le dime, a giorni mi arriverà la macchina da cucire, e poi comincierò un piccolo corso di taglio e cuci.
Nel frattempo ieri ho provato a fare una lista della spesa del materiale che mi serve però avrei bisogno una guida, stile Dante e Virgilio presso un noto rivenditore del settore... qualcuno avrebbe voglia di aiutarmi a distrivarmi meglio magari una sera di queste in chat...
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Involo
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Posted - 09 Sep 2010 : 13:01:11
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Se il "noto rivenditore" è in Italia poi scrivere direttamente a lui chiedendo che ti aiuti e ti consigli nella scelta dei componenti e dei materiali. Ho dato un'occhiata alla lista del B'zar e ti faccio notare un paio di cose: come stecca superiore del bordo alare dice di mettere una 5PT e come inferiore una P300, per unire queste due con una ferrula ti ci vuole un adattatore altrimenti i diametri non coincidono. Per ovviare al "problema" potresti usare una P200 al posto della 5PT e risparmieresti pure qualche euro. Stesso discorso per la traversa inferiore, il progetto dice di usare delle Icone bianche, che costano sui 18 Euro l'una, potresti mettere delle 5PT risparmiando almeno 14 Euro coi quali prendi un metro di icarex. Certo il progetto dice diverso, ma potresti valutare anche queste alternative che non dovrebbero stravolgere il comportamento dell'aquilone, che ne dicono i costruttori più esperti?
Paolo |
Edited by - Involo on 09 Sep 2010 13:02:12 |
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ddrrjtd
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Posted - 09 Sep 2010 : 14:13:24
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quote: Originally posted by Involo
Se il "noto rivenditore" è in Italia poi scrivere direttamente a lui chiedendo che ti aiuti e ti consigli nella scelta dei componenti e dei materiali. Ho dato un'occhiata alla lista del B'zar e ti faccio notare un paio di cose: come stecca superiore del bordo alare dice di mettere una 5PT e come inferiore una P300, per unire queste due con una ferrula ti ci vuole un adattatore altrimenti i diametri non coincidono. Per ovviare al "problema" potresti usare una P200 al posto della 5PT e risparmieresti pure qualche euro. Stesso discorso per la traversa inferiore, il progetto dice di usare delle Icone bianche, che costano sui 18 Euro l'una, potresti mettere delle 5PT risparmiando almeno 14 Euro coi quali prendi un metro di icarex. Certo il progetto dice diverso, ma potresti valutare anche queste alternative che non dovrebbero stravolgere il comportamento dell'aquilone, che ne dicono i costruttori più esperti?
Paolo
quote: Originally posted by Involo
Se il "noto rivenditore" è in Italia poi scrivere direttamente a lui chiedendo che ti aiuti e ti consigli nella scelta dei componenti e dei materiali. Ho dato un'occhiata alla lista del B'zar e ti faccio notare un paio di cose: come stecca superiore del bordo alare dice di mettere una 5PT e come inferiore una P300, per unire queste due con una ferrula ti ci vuole un adattatore altrimenti i diametri non coincidono. Per ovviare al "problema" potresti usare una P200 al posto della 5PT e risparmieresti pure qualche euro. Stesso discorso per la traversa inferiore, il progetto dice di usare delle Icone bianche, che costano sui 18 Euro l'una, potresti mettere delle 5PT risparmiando almeno 14 Euro coi quali prendi un metro di icarex. Certo il progetto dice diverso, ma potresti valutare anche queste alternative che non dovrebbero stravolgere il comportamento dell'aquilone, che ne dicono i costruttori più esperti?
Paolo
Grazie Paolo Si è italiano!
I suggerimenti del tuo stampo così critici e ben avvolti da un discreto strato di esperienza sono molto accetti!
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Involo
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Posted - 09 Sep 2010 : 15:29:37
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Ah, scusa ma devo rettificare una cosa, per inserire la ferrula che unisce le due stecche 5PT con le P300 non serve alcun adattatore. L'adattatore serve per unire una stecca Avia G-Force con una Skyshark della serie P (o un'Avia Skinny con altre stecche), sono loro che hanno diametri interni diversi, il G-Force è maggiore e la sua ferrula sarebbe troppo grande per una Skyshark.
Paolo |
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