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pn
Socio STACK

Italy
821 Posts

Posted - 17 Feb 2010 :  09:58:19  Show Profile  Visit pn's Homepage  Reply with Quote
quote:
Originally posted by Mandrake


Considerando gli sforzi per creare un modello "credibile", si f� prima a comprare un plotter da taglio e fare prototipi monoferzo, risparmiando soldi e tempo.


non ci sono dubbi, molti soldi, molto tempo e molto lavoro. E poi non vogliamo lasciare un po' di estro agli artigiani di questo settore?

quote:
Originally posted by Mandrake


dell'anno, guardando i Mir� volare chiedeva perch� non costruire una vela rigida e con dei flap, visto mai...



Per noi di Vento Zero, che voliamo con aliti di vento, credo non ci siano molte speranze al momento ...
Invece da punto di vista del modello, la rigidità aiuterebbbe parecchio.

Buona sperimentazione a tutti.

P.S. mi sta venendo voglia di attaccare i fili di lana ai miei ...

Paolo(Pn)
VentoZero <http://www.ventozero.it>
Le mie vittime: Apokalypsis, Galaxy D team, STX 2.3/1.8, Proton, Rev-Maiocchi più alcuni ascensionali
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storgio
Forum Member

177 Posts

Posted - 17 Feb 2010 :  13:22:35  Show Profile  Reply with Quote
Passate ai REV e tirate i freni!

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borf
Socio STACK

Italy
1501 Posts

Posted - 17 Feb 2010 :  22:29:52  Show Profile  Reply with Quote
Sono convintissimo che un modello matematico "completo" non e' neanche pensabile!
La mia idea era di prendere degli spunti da un simulatore per "sgrossare" alcuni parametri, e mi riferivo all'idea di Franco cioe' la lunghezza degli stand off per esempio. Se avessimo un simulatore che ci permettesse di sperimentare una vela con vari assetti di profondita' allora si risparmierebbe molto tempo
Un altro bel esperimento sarebbe poter modificare il profilo di uscita, per sperimentare quanto e come influenzino i vari parametri di una vela.
La sperimentazione in aria poi e' obbligatoria e protrebbe anche ribaltare tutti i risultati ottenuti nelle sessioni al computer, pero' intanto a forza di prove simulate non si e' buttato una fortuna in tessuto e ore di cucito!
Parlare di vibrazione del tessuto e quello che accade alle stecche e' una cosa che fa venire sicuramente i brividi specialmente a chi come me e' abituato a guardare il volo di un acro da molti metri di distanza, quasto argomento, forse molto noioso ma estremamente interessante, merita e stimola l'osservare da piu' vicino una vela in volo! ... si potrebe anche attaccare alle traverse una FlyCam che inquadri la vela !


ciao
Borf
Lion Venice Kite

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doctork
Forum Member

421 Posts

Posted - 18 Feb 2010 :  14:28:32  Show Profile  Visit doctork's Homepage  Send doctork an ICQ Message  Reply with Quote
affidare una buona perte della progettazione ad un programma non credo aiuti molto, mi spiego meglio:
ho la possibilità di vedere al lavoro un programma "cad velico" dedicato espressamente alla progettazione di vele da barca, quindi con algoritmi e quant'altro perfettamente dedicati.
ma questo programma che oltre a progettare la vela te la fà vedere in forma sotto qualsiasi angolazione, senza la mano esperta (molto esperta...) del velaio non produce alcun risultato, e l'esperienza del velaio è data da prototipi su proto e dal ritorno di informazioni che i vari tester apportano durante la fase di sviluppo e ricerca...
esistono nel web dei programmi ad utilizzo free per progettare kitesurf e sorftkite o parapendio, (per es surfplane) dove puoi vedere la vela simulata in volo...
ma posso assicurare (parlando anche con tester di paracaduti e parapendio) che quello che si disegna...non è mai quello che si testa!...si scoprono sempre cose diverse da quelle simulate...
quindi...io ho capito che basta un qualsiasi programma cad3d tipo autocad o rhino3d per disegnare in 3d l'aquilone, poterlo "girare" e vedere com'è, prendere i riferimenti base per fare la vela in 2d...e poi giù di proto!...
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doctork
Forum Member

421 Posts

Posted - 18 Feb 2010 :  14:30:45  Show Profile  Visit doctork's Homepage  Send doctork an ICQ Message  Reply with Quote
dimenticavo...
questo però non aiuta a dare una risposta alla domando iniziale della discussione...
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pn
Socio STACK

Italy
821 Posts

Posted - 18 Feb 2010 :  16:48:02  Show Profile  Visit pn's Homepage  Reply with Quote
Ciao doctork,

la discussione è sempre più interessante per me, però rischio di finire fuori tema. Per questa volta rispondo sul forum al posto che con un messaggio privato, ma poi mi fermo qui. La situazione che attualmente vedo è questa: abili progettisti, molto esperti, producono decine e decine di soluzioni differenti ed alternative. Per decidere quale strada intraprendere tra le varie disponibili e per affinare il progetto, si rivolgono a chi può fare modelli e simulazioni numeriche, perché sarebbe impensabile realizzare tutti i prototipi (pensa ad es. alla già citata coppa america).
In altri casi non è proprio possibile produrre prototipi o fare test e l'unica strada possibile è quella del modello.
Anche per i modelli numerici e le relative simulazioni succede esattamente quello che dici tu per le progettazione delle vele: non esiste il programma che fa tutto da solo, ma esistono esperti capaci di utilizzare al meglio i software esistenti, di interpetarne l'affidabilità dei risultati e soprattutto di sviluppare nuovi modelli e metodi, sempre più accurati (la ricerca è avanti di molti anni rispetto ai sw in commercio).

Se un software in commercio, per quanto sofisticato e costoso, facesse in modo soddisfacente tutto da solo, non porterei più a casa la pagnotta!

Così facendo però stiamo sparando con un cannone ad una formica (o meglio al nostro povero aquilone), come ci ricorda anche borf.

Buoni prototipi a tutti!



Paolo(Pn)
VentoZero <http://www.ventozero.it>
Le mie vittime: Apokalypsis, Galaxy D team, STX 2.3/1.8, Proton, Rev-Maiocchi pi� alcuni ascensionali

Edited by - pn on 18 Feb 2010 16:54:58
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doctork
Forum Member

421 Posts

Posted - 18 Feb 2010 :  19:27:21  Show Profile  Visit doctork's Homepage  Send doctork an ICQ Message  Reply with Quote
concordo!...
basta parlare di sw ...
torniamo all'aquilone!...


Doc

P.s. però se volessi provare a farne uno...fammi sapere!...ho delle idee...
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borf
Socio STACK

Italy
1501 Posts

Posted - 18 Feb 2010 :  20:21:06  Show Profile  Reply with Quote
ma come?
torniamo a parlare ? ma se non si e' ancora detto nulla?
e non e' vero che ci allontaniamo dalla domanda di Franco, stiamo discutendo di come puo' variare in volo una vela apportando delle modifiche. Se dire che le varibili sono tante e non se ne puo' discutere allora affossiamo tutti i discorsi ?
L'idea di un simulatore mi piace un sacco, e sono anche sicuro che non portera' alla progettazione di una vela di un acrobatico ma ripeto potrebbe dare delle indicazioni di massima almeno in che direzione andare.
@doc delle tante cose che hai menzionato pero' non ha dato a indicazioni su come si comporta una vela riducendo la profondita' !
E comunque penso di anticiparti ammettendo che se accorci di qua bisognera' allungare di la' e stirare di su' e avanti cosi'...
Ma prendendo in analisi un punto alla volta ? e ritorniamo alla domanda iniziale : perche' gli stand off hanno la lunghezza di circa 25 cm ? se fossero piu' lunghi o piu'corti cosa succede?


ciao
Borf
Lion Venice Kite

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doctork
Forum Member

421 Posts

Posted - 18 Feb 2010 :  22:43:17  Show Profile  Visit doctork's Homepage  Send doctork an ICQ Message  Reply with Quote
ciao borf!...
io ho notato che partendo dal 25 di stand off (comodo per farne 4 dalla stecca da 1 metro...sai nei periodi di crisi...) se lo allunghi otterrai una aqui più lento mentre se accorci più veloce, condizione essenziale che tutti gli altri parametri devono rimanere invariati...
inoltre un indoor ha lo stand-off più corto di tutti e abbastanza interno (verso la spina) mentre un aqui da team ha uno da 30 cm (vedi fury...)
meglio ora??...
per la velocità come si diceva su i parametri più importanti sono:
  • taglio della vela nella balumina
  • profondità dello stand-off
  • distanza naso-soff
  • grasso del longherone
  • tipo di spy
  • tipo di stecche

almeno secondo la mia personale esperienza...che ovviamente è opinabile...!
buon vento a tutti...
Doc
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skywolf
Forum Member

Italy
237 Posts

Posted - 19 Feb 2010 :  09:48:54  Show Profile  Send skywolf an ICQ Message  Reply with Quote
@borf: [...]E comunque penso di anticiparti ammettendo che se accorci di qua bisognera' allungare di la' e stirare di su' e avanti cosi'...

@ doctork: [...] condizione essenziale che tutti gli altri parametri devono rimanere invariati...

Scusate, non ho capito!!!

Ciao
Mario
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