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mistert
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557 Posts |
Posted - 10 May 2008 : 20:40:31
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ciao a tutti, era un pò che volevo scrivere qualcosa sul nuovo mondrian. ho deciso di farlo adesso visto che sono reduce da qualche ora di volo con lo standard e ho ancora il sorriso da ebete stampato in faccia. con la versione ul c'avevo volato abbastanza a cervia in condizioni di vento al limite e m'aveva fatto un'ottima impressione. è inutile che sto a dire quello che questi aquiloni fanno. per me c'è precisione, bilanciamento, velocità bassa e costante, facilità nei tricks, feeling ecc ecc. inoltre le esibizioni di luca guardigli a cervia hanno tolto ogni dubbio se mai ce ne fossero stati sulle reali potenzialità. quello che vorrei aggiungere è un commento sull'evoluzione tra questo std e quello mono stand off. è sulla vela che luca ed alessandro hanno lavorato di più, secondo me. nel primo mondrian la vela scaricava aria in modo forse troppo eccessivo (tessuto molto resistente e totale assenza di grasso). l'impressione che avevo è che spesso 'partisse' (in yo-yo e backspin per esempio) e fosse difficile fermarlo o controllarlo durante le singole fasi del trick. negli stop quello che mi mancava era la sensazione di riprendere l'aquilone nel momento in cui ripartiva. tirando i cavi l'aquilone per una frazione di secondo continuava a rimanere in stallo come se l'aria scivolasse via. i rinforzi della vela erano decisamente più consistenti e l'aquilone nel suo complesso risulta molto più pesante. detto questo aveva anche tante qualità e con quell'amquilone mi ci sono divertito un anno intero. nel nuovo mondrian la vela è più leggera, più ampia e c'è del grasso in corrispondeza del connettore della traversa alta. si è ampliato di molto il range di vento e la vela sembra scaricare solo quando serve. con poco vento invece il grasso e qualche cm in più di vela generano molto più lift di quanto non facesse il mono standoff. fatto uno stallo, tiri i cavi e lui riparte immediatamente e hai subito il giusto pull, mai eccessivo, mai leggero. il sencondo standoff ha permesso al nuovo aquilone di migliorare la sua attitudine al turtle profondo e al backflip, mantenendo l' attitudine del vecchio ad uscirne senza dover andare in lazy (questo vorrei proprio sapere come hanno fatto ad ottenerlo). i comandi sono sempre minimi e si lavora sempre molto con il polso. altro al momento non mi viene in mente e oltretutto è anche ora di cena. ah, dimenticavo. volavo con cavi da 43 metri e mondrian (2,35 m) non sembrava per niente lontano. mistero ... adesso non vedo l'ora di provare il mirò nella sua versione definitiva per decidere con cosa fare le gare il prossimo anno.
buon divertimento a tutti. ciao paolo
per saro: a fare lo yo-fade a cervia c'ha pensato antonio lumiotis. gliene ho viste fare un'infinità sia ad un metro da terra che allo zenith.
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wertherfly
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1383 Posts |
Posted - 11 May 2008 : 13:44:07
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scusa cosa intendi per grasso. Ciao Werther |
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franconow
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468 Posts |
Posted - 11 May 2008 : 14:46:50
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quote: Originally posted by wertherfly
scusa cosa intendi per grasso. Ciao Werther
quando ad aqui montato, la vela ti si presenta perfettamente tesa (tipo cosmic, per intenderci) si parla di vela "magra"...al contrario, se ci sono zone dove la vela è un po' abbondante e non si tende perfettamente (non è un difetto, ma una scelta aerodinamica), si parla di "grasso"...dovrebbero essere termini di origine marinaresca, ma non posso metterci la mano sul fuoco...correggetemi se sbaglio, eh? Franco(now) |
Edited by - franconow on 11 May 2008 14:47:43 |
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mistert
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557 Posts |
Posted - 11 May 2008 : 16:41:37
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è come dice franco anche se non so quale sia l'origine del termine. ciao paolo |
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Saro
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Italy
193 Posts |
Posted - 11 May 2008 : 23:44:04
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Ciao Paolo, grazie per il tuo intervento, mi ha fatto molto piacere leggere le tue considerazioni riferite ad entrambe le versioni di Mondrian; io purtroppo non avendo provato il mono stand off, non ho potuto confrontare i due acro. Prendendo spunto da qualche breve recensione sulla prima versione di Mondrian e provando la versione EVO, mi sono comunque reso subito conto che il lavoro di Alex e Luca aveva dato dei buonissimi frutti (come tu stesso hai confermato, ad esempio, il backflip è di molto migliorato e la vela scarica il giusto, senza esagerare). Per quanto riguarda lo Yo-Fade, nessun problema: due settimane fa ho fatto una volata con Dave e mi sono reso conto che è davvero difficile sbagliarlo: anche nelle condizioni non ideali di volo in cui eravamo (come può confermare Dave)l'ho chiuso senza errori   Ciao
Saro
http://www.ventodiscirocco.altervista.org/index.html
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Daves1980
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2086 Posts |
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mistert
Socio STACK
  
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557 Posts |
Posted - 12 May 2008 : 13:58:03
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dimenticavo. ho trovato il nuovo aquilone migliorato anche sotto l'aspetto dei dettagli. il dacron in corrispondenza dei connettori bassi non è più tagliato e il cavo delle briglie è annodato sotto l'apa(cosa che era stata segnalata anche durante il demo tour). il connetore della traversa alta adesso è protetto da un doppio strato di dacron (nel primo mondrian era singolo e dopo alcuni mesi mi si era consumato) le briglie sono protette da termoretraibile nei punti di maggior logorio e la lunghezza del turbo è regolabile tramite nodi. il baffo non è più fatto con carbonio 2mm che rischiava di forare il dacron ma con un materiale plastico come si vede negli aquiloni di ultima generazione. la sacca, non so se fosse quella personale di alessandro o è quella che viene fornita di serie, è anche troppo bella e ben fatta. questo è ciò di cui mi sono accorto. uno degli aspetti non mutati tra le due versioni è la grafica, decisamente diversa da qualsiasi altro modello. qui c'è poco da dire. proprio perché così "estrema", ad alcuni piace molto (me per esempio), ad altri non va proprio. i gusti sono gusti. anche per quanto mi riguarda non riuscirei a volare con un aquilone che non mi piace esteticamente anche se fosse il migliore al mondo. mi pare che sia in studio anche una nuova grafica. speriamo che questa riesca a convincere più persone. ciao paolo |
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doctork
Forum Member
 
421 Posts |
Posted - 13 May 2008 : 08:42:02
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ciao a tutti!... vorrei solo fare una piccola precisazione, visto che mi arrivano un sacco di mail chiedendo del "nuovo" Mondrian evo...che praticamente è il Mondrian di serie a cui è stato aggiunto uno stand-off, modifica non di poco conto ok..., ma l'aquilone di per se non è stato "stravolto" o rivisitato completamente... per intenderci tipo Quantum e Quantum-pro che sono due cose completamente differenti...ma solo per comodità di comunicazione e di identificazione è stato aggiuta la parolina EVO... Il mono stand-off è stato usato poco, ma posso assicurare che fà tutto come il fratello a 4 stand-off!...anzi se possibile il feeling è ancor più immediato...ma era un pò carente di carattere tecnico. buon vento a tutti! Alex |
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Graziano
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994 Posts |
Posted - 13 May 2008 : 12:01:38
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quote: Originally posted by doctork
(...) Il mono stand-off è stato usato poco, ma posso assicurare che fà tutto come il fratello a 4 stand-off!...anzi se possibile il feeling è ancor più immediato...ma era un pò carente di carattere tecnico. (...)
Beh, anch'io vorrei spezzare una lancia per il Mondrian 'classic'... Non ho ancora avuto modo di provare ed apprezzare l'EVO, però noi (Carnival 'pair') con la versione precedente ci voliamo ed è il nostro aquilone da balletto. L'unico limite che abbiamo rilevato e che a volte ne frena l'utilizzo è che per poterlo sfruttare in modo ottimale necessita un range minimo di vento consistente. Per il resto è sufficietemente preciso (chiaro, non è un masque) e molto agile e dinamico.
Ciao. Graziano

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mistert
Socio STACK
  
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557 Posts |
Posted - 13 May 2008 : 14:26:38
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sono d'accordo un pò con tutti. per come la vedo io, ha ragione Saro a dire che sono due aquiloni differenti. ha ragione Graziano a dire che il mono stand-off è un signore aquilone ed ha ragione Alessandro a dire che l'EVO non sia uno stravolgimento della versione originaria. Evoluzione mi sembra in questo caso il termine giusto nel senso che si è aggiunto quello che mancava ad un aquilone già performante lasciando comunque intatte molte delle caratteristiche originarie. E' un pò come i miei due Krystal STD, prodotti in "epoche" diverse tra loro. se li confronti vedi che la lunghezza delle traverse basse, la posizione del T, il taglio della vela e ovviamente il comportamento in volo sono diversi tra loro. ma alla fine sempre Krystal sono. Anche il Next passa da 84 a 88 cm di spina tra la prima e la quarta versione ecc ecc.
ciao paolo |
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