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elettromix
Socio STACK
Italy
216 Posts |
 Posted - 23 Jan 2011 : 19:13:28
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Salve ragazzi volevo chiedervi un aiuto: sapete spiegarmi passo dopo passo i movimenti per eseguire un SNAP STALL e uno SLIDE?
Buon Vento
Ciao da Ivan
K2 STD
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claudio
Socio STACK
Italy
1503 Posts |
Posted - 24 Jan 2011 : 15:33:58
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ciao ivan, cerco di risponderti:
premessa i due tricks sembrano molto simili ed in effetti lo sono se consideri la prima fase dello snap-stall e la fase intermedia dello slide....
in realtà devono dare risultati molto diversi e, ponendo attenzione a questo fatto, ne puoi facilitare l'apprendimento.
mi spiego:
snap-stall serve per stoppare l'acro (spina verticale), in qualsiasi parte della finestra e all'altezza preferita, almeno per un paio di secondi (che non sono pochi);
lo slide serve a far scorrere l'acro (spina verticale)da un lato all'altro della finestra, senza beccheggi e più a lungo scorre più è esaltante!
ora l'unica cosa che li accomuna davvero è riuscire a posizionare in maniera stabile l'acro con la spina perpendicolare al terreno
detto questo, analizziamo i due tricks.
snap-stall: si parte da volo orizzontale, si da un piccolo push con la mano che comanda l'ala bassa e si fa seguire immediatamente un pop molto secco (e ravvicinato al push) con la stessa mano, contemporaneamente si rilascia leggermente il cavo dell'ala alta e quindi si recuperano entrambe i cavi..... questo va fatto con molta sensibilità perché tirando troppo l'acro, invece di fermarsi, schizza volando verso l'alto e, se al contrario, si rilascia troppo l'acro si mette in back-flip. la sensibilità è la componente fondamentale per finire decentemente il trick: dopo la "frustatina" ( push - pop molto vicini, se ci pensi è come iniziare un half-axel con la mano sbagliata, con l'ala bassa invece della alta...) l'acro dev'essere già "sui cavi", cioè le due mani devo dare la giusta tensione o rilascio (a seconda del vento e della correttezza dell'esecuzione) per mantenere l'acro in stallo per un "lunghissimo" periodo variabile da 1 a 2 secondi......) il tutto senza dimenticare di avanzare o indietrggiare col corpo a seconda della necessità.
slide: inizia da volo orizzontale (o verticale in discesa, ma questa è una variante che poi si gestisce con l'esperienza), quasi a bordo finestra si esegue un loop di 270°, il loop non deve essere "smorto", il trucco iniziale sta proprio qui, deve essere tonico!!
la tonicità del loop è alla base della possibilità dell'acro di "scivolare" in orizzontale.
la rotazione deve terminare esattamente quando la spina dell'acro si trova sulla perpendicolare al terreno (e questo è il difficile, basta che ruoti qualche grado in più e non si riesce a controllare, se ruota qualche grado in meno sarebbe aggiustabile, ma non è per niente facile...) a questo punto entra in ballo la sensibilità... per far scorrere l'acro in orizzontale, senza perdere quota, senza che riparta in verticale o cada........... questo non è facile da spiegare (bisogna provare e riprovare...........normalmente di vogliono parecchi giorni di prove per riuscire a fare i primi 4/5 mt. in scivolata!!) comunque una regola d'oro è tenere leggermente lasco il cavo dell'ala rivolta verso il bordo-finestra e leggermente teso il cavo opposto, il tutto camminando di traverso (a volte avanzando, se il vento è sostenuto, o indietreggiando se il vento è debole) anche in questo trick l'acro deve stare "sui cavi" con molta delicatezza, cioè niente tiri decisi né rilasci improvvisi.
mi fermo perché non so se sono riuscito ad essere sufficientemente chiaro, eventualmente fai domande ed approfondiamo!
ciao! "fry slide!!!" 
p.s.: il tuo acro è adattissimo a questo tipo di trick....ieri con pochissimo vento e per di più instabile, sono riuscito a farne parecchi con un K2 sul (ed era la prima volta che lo provavo...)
video molto utile: http://www.stuntkitepalermo.com/tricks.htm#Slide_
questo per capire gli errori http://www.youtube.com/watch?v=Yszv_fqOc7E&feature=fvsr
claudio 
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Edited by - claudio on 24 Jan 2011 15:43:19 |
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elettromix
Socio STACK
Italy
216 Posts |
Posted - 24 Jan 2011 : 18:55:36
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Grazie Claudio sei stato molto chiaro nella spiegazione... Non sara` facile riuscire a capire quanta forza e ampiezza devo dare ai movimenti visto ke a parte i video ke ho trovato in giro dove si vede solo l`Acro di persona non ho mai visto nessuno...
E va be... Provando e riprovando verranno vuori
Buon Vento
Ciao da Ivan
K2 STD |
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claudio
Socio STACK
Italy
1503 Posts |
Posted - 24 Jan 2011 : 20:11:08
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di niente ivan,
un consiglio: i movimenti per l'ingresso nei due tricks sono abbastanza secchi e brevi (non di forza, sono più che altro movimenti di polso), poi diventano molto morbidi e sensibili....comunque non sono mai ampi.
ciao! "fry and try and try!!!!"
claudio
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Gadiel
Socio STACK
Italy
2250 Posts |
Posted - 24 Jan 2011 : 21:21:42
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no claudio,nn sei stato chiaro!mentre descrivevi vedevo il mio nerone che slidava per 100 mt!peccato che era il ricordo dei tuoi slide!
ottima esposizione,servirà anche a me!
Dario
Zero51 bologna,NEMESIS,chevalier du ciel indoor, ma dire che li faccio volare è ottimistico |
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claudio
Socio STACK
Italy
1503 Posts |
Posted - 24 Jan 2011 : 21:26:57
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CMAP...........  !!!!!
CIAO "FRYPONTEKITES!!!"
claudio
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Edited by - claudio on 24 Jan 2011 21:28:19 |
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elettromix
Socio STACK
Italy
216 Posts |
Posted - 25 Jan 2011 : 00:04:17
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Ok e' gia' un punto ben preciso su cui lavorare
Buon Vento
Ciao da Ivan
K2 STD
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verdeblu
Socio STACK
Italy
688 Posts |
Posted - 27 Jan 2011 : 19:07:33
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ciao Ivan, partendo dalla bibbia di Claudio, giusto qualche precisazione.
snap stall: sostanzialmente hai una successione di due push-pop, il primo col cavo dell'ala bassa, ed il secondo con l'altro. il primo è più tonico e ampio del secondo. per dare l'idea dei tempi, è quasi come se il secondo push-pop inizia e finisce assieme al primo pop (quindi velocità doppia e ampiezza dimezzata).
slide: invece di pensare a un loop di 270°, ai 180° (volo orizzontale) si fa un "quasi snap stall", ossia più morbido in modo da imprimere la bella rotazione a spina verticale, ma senza perdere l'abbrivio orizzontale. per questo Clauio giustamente scrive che il loop deve essere tonico: per avere inerzia di rotazione ma soprattutto velocità di traslazione. ribadisco: inizia il loop quasi a bordo finestra
ultimo: complimenti per il logo, lo proporrei sull'etichetta dell'ICHNUSA!!
(battuta che capirai solo tu e Marcello)
LUCA
Pair-Y-Zoma'S BSTD#1
sulla canna della mia bici NSE WW UL STD; Rev-occhio
in garage: Nirvana; Opium; Transfer; revo 1,5 |
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gipeto1
Socio STACK
Italy
1070 Posts |
Posted - 27 Jan 2011 : 19:15:57
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** (battuta che capirai solo tu e Marcello) **
Invece l'ho capita anch'io ...
Walter
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Chi semina vento ... divida il raccolto con me |
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Alex69
Socio STACK
Italy
1577 Posts |
Posted - 27 Jan 2011 : 20:37:04
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WALTER luca imbottiglia acqua ma pensa che la birra sarda nn la conosce nessuno 
-.-Alex69
 My Kites:K2 STD-K2 SUL-Kandisky-Neox-Nirvana UL*-Galaxy D Team-Level two
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Involo
Socio STACK
751 Posts |
Posted - 27 Jan 2011 : 20:42:23
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Per quanto riguarda lo snap stall, il dvd della Prism dice invece di dare uno snap di polso all'ala alta seguito immediatamente dallo stesso impulso sull'ala bassa e rilascio di entrambe le mani con eventuale avanzamento se il vento lo richiede, sembra il contrario di quanto detto da Claudio. In effetti io lo faccio così e viene lo stesso, allora i due metodi sono alternativi?
Per il side slide io entro a bordo finestra con traiettoria obliqua leggermente verso il centro e a poca distanza da terra do uno snap calibratissimo all'ala alta che innesca la rotazione della spina verso l'alto e il movimento inerziale di scivolamento laterale, side slide appunto. Confermo che la tensione del cavo "interno" controlla la scivolata mentre l'"esterno" va lasciato più lasco e la sua leggera tensione serve per mantenere parallele al terreno le punte d'ala e che occorre muoversi avanti o indietro a seconda del vento per mantenere la scivolata uniforme e parallela al terreno.
Paolo. |
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Topic |
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Snap Stall e Slide
