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Marcus_09
Starting Member
Italy
7 Posts |
Posted - 10 Jul 2006 : 11:34:42
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Salve a tutti. Sono un appassionato di questo che, reputo, uno sport affascinante. Mi sto cimentando in alcune prove sulla realizzazione dei tricks e, a parte qualche raro caso, è meglio metterci una bella pietra sopra. Quello che mi fa più impazzire è l'esecuzione dell'axel: stallo l'aqui, mollo leggermente una mano (p. es. la dx) e poi do un colpo con la stessa mano. L'aqui inizia la rotazione ma il 95% delle volte ferma la rotazione a 270° (3/4 di giro) senza riportare il naso verso di me. Ho provato a dare più slack su entrambi i cavi ma niente. Ho provato a dare un colpo più secco ma, oltre ad eseguire un axel più veloce, non succede niente: l'aqui ruota (più o meno piatto) ma fatti i 3/4 di giro si ferma. Dove sbaglio???? Normalmente volo con un Level Two della Level One ma il problema si presenta anche con un Jump (sempre Level One) recentemente acquistato.
Grazie a tutti per eventuali consiglio Ciao e buon vento Marco |
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Saro
Socio STACK
 
Italy
193 Posts |
Posted - 10 Jul 2006 : 20:23:39
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Ciao Marco, provo a darti qualche consiglio sull'esecuzione dell'axel. Mi viene subito da chiederti se lo stallo "preparatorio" di cui parli sia effettivo. E' assolutamente importante che l'aqui sia davvero sventato prima di dare l'input definitivo per l'axel; se questa condizione non è soddisfatta, ben difficilmente completerà la rotazione. Un esempio potrebbe chiarire le idee: lo spin axel, ad esempio, viene eseguito senza stallo, generalmente dopo una virata stretta che sventa un pò la vela ma non totalmente. Il risultato è che l'aqui compie una rotazione di 270°, uscendo dal trick ad ore 3 o ad ore 9 a seconda se è eseguito con la mano dx o sx. Per l'axel invece bisogna agire diversamente. Per avere la garanzia di "colpire" l'aqui nel momento giusto io utilizzo un vecchio consiglio sempre valido: aspetta che l'ala opposta a quella che riceverà l'input inizi a cadere leggermente verso terra. In pratica esegui lo stallo col naso dell'aqui ad ore 12 ma aspetta ancora un istante che un'ala inizi a scendere. A quel punto l'aqui sarà totalmente "galleggiante" sui cavi e il naso si troverà all'incirca ad ore 1 o ad ore 11 (a seconda del lato da cui decidi di eseguire la manovra) e quello sarà l'istante esatto in cui dovrai dare l'impulso per l'axel sull'ala opposta. Un'altra condizione sarebbe necessaria: l'ala che riceve l'impulso dovrebbe essere un pò più distante dal pilota rispetto all'altra, quindi ricordati di "stallare" l'aqui tirando un pò verso di te un'ala (che sarà poi quella che inizierà a cadere in basso). Il rilascio dei cavi è importante ma non fare l'errore di darne talmente tanto da ritrovarti poi in difficoltà per recuperare la posizione di volo. Allungare le braccia con tempismo, o al limite fare un passetto avanti, è di solito più che sufficiente a far completare la rotazione all'aqui.
Fammi sapere come va, spero di esserti stato di aiuto. Ciao, a presto Saro
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Marcus_09
Starting Member
Italy
7 Posts |
Posted - 11 Jul 2006 : 09:35:56
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Grazie per i suggerimenti Saro.
Effettivamente lo spin axel sembra che mi riesca meglio dell'axel. Purtroppo non so quando potrò provare i tuoi consigli, ma, appena lo farò, ti farò sapere. Comunque, a priori, il fatto dell'ala "cadente" mi sembra ottimo (non lo conoscevo, purtroppo sono un autodidatta e molti trucchi non li so).
Ciao, a presto Marco |
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G-Draco
Socio STACK
   
Italy
1392 Posts |
Posted - 11 Jul 2006 : 18:22:11
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Francamente devo dire che fino a domenica l'axel non riusciva neanche a me. Poi........ Venezia........ il trucchetto dell'ala cadente........ il passettino in avanti........ Adesso viene.
La miglior cosa da fare per imparare è GUARDARE chi sa fare i tricks e chiedere, chiedere, chiedere.
In fondo fare tricks non è niente di particolare SE si sa come fare. Il problema arriva quando si impara da soli, si sbaglia e non c'è nessuno che ci dice cosa abbiamo sbagliato........
Provare... per credere!!
Buoni 20 Giacomo. www.dracovolanspt.org |
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Kanpel
Forum Member
 
Italy
279 Posts |
Posted - 11 Jul 2006 : 19:41:35
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Secondo me è importante per una rotazione completa lo slack con la mano che ha dato il pop per l'axel, altrimenti puoi ottenere un axel che rimane strozzato a 3/4 della rotazione: quindi vai sempre incontro all'aqui, sopratutto a centro finestra o con vento sostenuto!
Andrea

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Marcus_09
Starting Member
Italy
7 Posts |
Posted - 15 Jul 2006 : 14:23:55
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Oggi mi è arrivato il DVD di Trick or Treat della SOULDEEP.
Le ambientazioni ed i filmati sono affascinanti: rimarrei a guardarli in loop incessantemente ma.....
ho visto la spiegazione dell'axel con le riprese fatte a Tom Benson (mi pare). A parte che l'axel ripreso è uno solo spiegato ripetutamente e ripreso da varie angolazioni ma ho notato che il recupero in uscita dall'axel avviene dopo una rotazione di 270° (come succede a me). Tra l'altro ho provato il sistemo di Saro (che tra l'altro è simile a quello spiegato nel filmato) ma non ho visto grandi differenze, a volte l'aqui mi fà qualche grado in più dei fatidici 270, ma non tanti. Le poche volte che il naso è tornato verso di me, l'aqui aveva un comportamento strano; praticamente il naso picchiava (non velocemente) all'ultimo istante: fino a 270 gradi e poco più il naso era "sopra" l'orizzontale. Arrivato nell'ultimo pezzo (ripeto le poche volte che l'ha fatto) scendeva repentinamente sotto l'orizzontale e l'aquilone picchiava.
Altri consigli?!?!? Spero di poter uscire a volare una (o più) volte con Giacomo (G-Draco) per vedere se i consigli che ha ricevuto a Venezia li può passare anche a me.
Grazie a tutti e.... good flights. Marco
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Saro
Socio STACK
 
Italy
193 Posts |
Posted - 15 Jul 2006 : 15:36:56
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Ciao Marco, l'esecuzione perfetta dell'axel (come da definizione ufficiale) è una conquista che può portare via al pilota un bel pò di tempo. E' un mix perfetto di esperienza e sensibilità, di tempismo ed intensità nei movimenti, di condizioni di vento adatte. Se il naso dell'aqui, anche per poche sporadiche volte, è tornato verso di te vuol dire che qualcosa è cambiata nel tuo modo di eseguirlo. Ti consiglio di insistere e provare incessantemente. Cerca di "sentire" cosa ha da "dirti" l'aquilone durante l'esecuzione di questo trick . In ogni istante l'aquilone ti manderà un segnale, ti farà capire cosa gradisce, cosa gradirebbe e cosa invece non ha gradito. In breve scoprirai che i migliori consigli te li darà proprio lui. Se verso la fine della rotazione l'aqui ha abbassato il naso sotto l'orizzontale, è probabile che abbia trovato la tensione di un cavo e pertanto ha eseguito un "frontflip" involontario. Se è così, dovresti sentire uno "strappetto" sulla mano incriminata, cioè su quella che non ha dato sufficiente rilascio.
Ciao, buon allenamento 
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