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Franco
Socio STACK
 
Italy
175 Posts |
Posted - 15 Jan 2006 : 14:08:57
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Ciauz! E' Da un pezzo che non scrivo , ma l'argomento mi sembra giusto commentarlo no? Bene Io mi Ritrovo Experienced anche se anni fa ho fatto una Gara Master la Vecchiano Cup,ho partecipato agli europei prima come pair poi come team, ma cmq poi ho partecipato come experienced dopotutto mi interessava divertirmi e sopratutto non ero preparato, ero li per dare una mano e non per garegiar e su pressione di molti che volevano che gareggiassi ho gareggiato, e l'ho fatto per divertimento mio e degli altri piloti e non per fini puramente agonistici, sicche essere experienced o master a me non mi fa differenza.. Nella gara experience nonostante tutto, guardando i punteggi della precisione, figure e freestyle, ho preso un punteggio nettamente superiore agli altri,la tecnica c'è , ma nel balletto ho preso un pessimo punteggio, ma che ci vuoi fare se non hai preparato nulla e butti una canzone cosi, beh il punteggio ottenuto era anche più di quel che mi meritassi!!!......... Ma lasciamo perdere le questioni personali e andiamo al dunque... la divisione in categorie mi sta bene.. Novice rimarra novice per i veri principianti, experienced per quelli più bravini, e sono molti! Infatti ho visto molti Novice che non meritano di essere in quella categoria! E master? beh i non plus ultra... Ci sono alcuni Master, che non gareggiano perche cmq non si sentono in realtà in grado di competere con questi, si son ritrovati in quella categoria giusto perche hanno vinto la experienced, e magari gareggerebbero ancora se fossero ancora experienced...
Come suddividiamo le categorie? Semplice... diciamo fino ai 35 punti totali Novice Dai 36 ai 55 Experienced dai 56 in su Master.. Questi numeri son puramente indicativa, basterebbe decidere le soglie, con questo sistema si ha una gara dicicamo equilibrata con le possibilità dei partecipanti.... Il declassamento? non ha senso.. l'affolamento? Non è un problema esiste una classifica, se ci sono più di 10 partecipanti si decide in base a quella, chi resta fuori o non gareggia o se rimane posto nella categoria inferiore gareggia li, dopotutto se sono master con un punteggio di 56 non son molto distante come bravura ad un Experienced che ha 50 punti no? Cosi vale tra experienced e Novice.. La classifica si fa in base alle gare fatte e il punteggio viene ridotto in base a quanto tempo no si fa una gara... Il regolamento STACK dopotutto ha queste regole.. Bene il problema è c'è solo una gara in Italia, d'accordo, magari in futuro se ne può far più di una, e cmq nulla vieta di partecipar a gare all'estero, pure quelle danno punteggio ai fini STACK no? E se ti ritieni veramente un Master come dovrebbe essere no ti farai problemi a far un salto in Germania o Francia per parteciparvi. OK io messo li un abbozzo.. Cosa ne pensate? CIauz Franco
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beppe
Socio STACK
   
Italy
1705 Posts |
Posted - 18 Jan 2006 : 18:32:44
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ok... continuiamo il brain storming... Dopo il passaggio experience-master e la retrocessione, e alla luce di quanto già esposto, veniamo al terzo argomento esposto da Graziano: i novice che non sono più novice ma sono rimasti nei novice. Beh, si potrebbe, e parlo solo del passaggio novice-experience, allargarlo a tutti coloro che hanno ottenuto il punteggio/soglia che si deciderà... al di là del piazzamento. Niente travasi o colpi di mano, però, ma una regola anche per il futuro, così non avremo più problemi... E si può anche applicarla all'anno in corso, riferendosi all'ultima Cervia: così passano tutti (penso). Ma bisogna decidere subito....
E' una possibilità.
ciao! beppe www.voliamoalto.it
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Edited by - beppe on 18 Jan 2006 18:36:11 |
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puosno
Forum Member

Italy
87 Posts |
Posted - 30 Jan 2006 : 15:12:28
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Ciao Ragazzi, io penso che la categoria Novice dovrebbe essere dedicata ai veri "Novice". In questo modo anche quelli che volano da poco, i veri Novizi, possono essere invogliati a partecipare con avversari di pari livello. L'anno scorso in questa categoria erano quasi tutti aquilonisti molto esperti e con ottima tecnica. Io l'anno scorso non partecipai alla gara proprio perchè sapevo chi erano i miei concorrenti e avevo paura di fare una figuraccia visto il loro alto livello!
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pn
Socio STACK
  
Italy
821 Posts |
Posted - 02 Feb 2006 : 10:30:21
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Ciao a tutti!
quote: Originally posted by puosno Io l'anno scorso non partecipai alla gara proprio perchè sapevo chi erano i miei concorrenti e avevo paura di fare una figuraccia
Credo proprio che saremmo stati tutti molto contenti di avere un pilota in più Cerca di non mancare ai prossimi appuntamenti!
Il tuo messaggio tocca una questione fondamentale: la divisione in categorie rende una gara più equiibrata e quindi più divertente ed avvincente. Chiaramente ci sono altri vantaggi, come quello di semplificare l'organizzazione o quello di poter stabilire a priori la "classe" di un pilota, ma questi sono tutto sommato secondari.
In questo spirito anch'io penso si debba studiare una formula di promozione che tenga conto dei punteggi. In ogni gara ci sono sia punteggi assoluti, sia punteggi relativi, che rapportano la prestazione al primo di ogni prova (cioè il punteggio del primo in precisone e del primo in balletto sono portati a 100 e gli altri sono ricalcolati di conseguenza. Il punteggio finale è la media dei due punteggi relativi.). Ogni sistema di calcolo ha i suoi pro e i suoi contro: se un anno a Cervia non ci fosse vento o peggio ancora ci fosse un brutto vento di terra, tutti tenderebbero a prendere un punteggio assoluto basso e quell'anno le promozioni sarebbero ben poche, anche in presenza di bravi piloti. Viceversa, nelle stesse condizioni di vento pessimo, il punteggio relativo potrebbe essere alto per diverse persone, perché basterebbe non avere troppo distacco dal primo. E' evidente però che il punteggio relativo può essere un buon metro solo se il primo pilota è veramente bravo. (NOTA: la classifica finale di una gara, il "ranking", è fatta con i punteggi relativi di precisione e balletto, non con quelli assoluti.) Comunque questi sono dettagli, la sostanza è che di fronte a molti piloti bravi in una categoria ci sarebbe la promozione di tutti in quella successiva.
Dato che solo una minima parte dei piloti di ogni categoria si iscrive alla gara, sarei d'accordo con la proposta di Franco: non limitare gli accessi alla categoria, tramite le retrocessioni, ma limitare in qualche modo le iscrizioni alla gara. Comunqe, vista la situazione attuale, il ragionamento è solo ipotetico  E' vero, come ha fatto notare Ivan, che un pilota master potrebbe avere un calo di prestazioni e non essere più tale, ma è molto difficile da valutare con una sola gara all'anno. Ad es. se un bravissimo pilota non riuscisse a partecipare per questioni personali o di ferie (situazione in cui prima o poi rientriamo tutti) e l'anno successivo rompesse una stecca, si potrebbe ritrovare "retrocesso" in experience, nell'ipotesi di retrocessione dopo due anni. Se ci fossero più prove durante l'anno si potrebbe "ammortizzare" la sfortuna... speriamo che il nostro sport cresca abbastanza per arrivare ad un campionato un po' più articolato!
Buon vento!
Paolo(Pn) VentoZero - http://www.ventozero.it |
Edited by - pn on 02 Feb 2006 11:22:47 |
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beppe
Socio STACK
   
Italy
1705 Posts |
Posted - 02 Feb 2006 : 13:22:59
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Già, le condizioni meteo.... giusto.
beh, si potrebbe fare un elenco (non troppo lungo) delle condizioni meteo ed abbinare ad ognuna un coefficiente per il quale moltiplicare il punteggio...
vento ottimale: 1 incostante: 1 virgola qualcosina; incostante e molto forte: 1 virgola qualcos'altro. eccetera.
So benissimo che in prima battuta può far sorridere o sembrare troppo complicato.... . Decisi però una volta per sempre i parametri poi la faccenda se la sbriga il computer...
Del resto serve solo a decidere le promozioni.
Comunque, scommetto non so cosa che qualche correttivo, se si svilupperà veramente questo sport, verrà introdotto anche per decidere la graduatoria. E ' un peccato che ad una eurocup un pilota abbia il vento ed il pilota successivo debba invece pompare come un pazzo... senza che i giudici possano e debbano tenerne conto.
Ciao!
 
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tripulet
Forum Member

48 Posts |
Posted - 02 Feb 2006 : 22:05:44
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ma nel resto d'europa come fanno ?
In Olanda , in Francia e Germania ?
Lasciamo stare per un momento il n° di partecipanti, prima o poi cresceranno ! ! ! negli altri stati
c'e' la retrocessione ?
come fanno a promuovere ?
un pilota che inizia puo' iscriversi nella categoria che meglio crede ?
Insomma la Stack Italiana dovrebbe utilizzare regole uguali alla Stack Francese,Olandese,Tedesca,ecc.,ecc...
Anche perche' se no, non avrebbe senso avere una associazione uguale per tutti ma ogni stato ne avrebbe una sua.
A questo punto la mia proposta e':
Prendiamo le regole ORIGINALI STACK e APPLICHIAMOLE !
WLF e gli StiKiteS OPERA CREW |
Edited by - tripulet on 02 Feb 2006 22:08:27 |
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pn
Socio STACK
  
Italy
821 Posts |
Posted - 03 Feb 2006 : 15:09:47
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quote: Originally posted by tripulet Prendiamo le regole ORIGINALI STACK e APPLICHIAMOLE !
La STACK applica il regolamento internazionale, che però su questo punto lascia la libertà di scelta ad ogni organizzazione (AKA, AJSKA e STACK). So che l'AKA ha pubblicato un documento integrativo al regolamento, in cui si affronta anche questo tema, ma non mi risulta che esista qualcosa di simile per la STACK.
Forse Davide Bergan saprà dirci qualcosa di più in proposito.
Ciao!
Paolo(Pn) VentoZero - http://www.ventozero.it |
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pn
Socio STACK
  
Italy
821 Posts |
Posted - 05 Feb 2006 : 15:08:01
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In Germania le categorie Master ed experienced hanno un numero fisso di partecipanti, le promozioni e retrocessioni sono in basae ai piazzamente in classifica. Se una categoria non raggiunge il numero di piloti necessario, viene riempita pruomovendo dalla serie inferiore. Negli Stati Uniti la promozione richiede sia il piazzamento ai vertici della classifica regionale che un minimo di punteggio di ranking (ogni pilota acquista punti per il ranking in ogni gara a cui partecipa). Un master rimane tale solo se si classifica tra i primi 3 per ognuna delle prove (precisione e balletto), in almeno una gara della stagione, altrimenti è retrocesso in experience. Mi scuso anticipatamente per eventuali imprecisioni in questa descrizione sommaria.
Ciao!
Paolo(Pn) VentoZero - http://www.ventozero.it |
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tripulet
Forum Member

48 Posts |
Posted - 05 Feb 2006 : 21:23:15
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Grazie Paolo, manca Francia,Olanda e Inghilterra per avere un quadro completo.
Chiedo a chi sa cavarsela bene con le lingue straniere di provare ad informarsi, ma mi pare gia' di capire che le promozioni e soprattutto retrocessioni siano una realta' evidente.
Quindi mi pare di capire che questa disciplina mio caro Beppe non puo' essere paragonata al Karate e alle cinture nere, ma necessita di spiacevoli regole che definiscano bene la qualita' di ogni singolo pilota.
E' ovio che noi non siamo ancora in grado di estremizzarle come in America, ma dato il n° di piloti scritti sulla lista della Stack si puo' iniziare a decidere un n° fisso per categoria e incominciare ad applicare delle regole che siano uguali a quelle del resto del mondo.
Non dico questo perche' voglio far fuori qualcuno ma anzi per incentivare tutta questa lista di nomi:
Elenco Piloti Novice al 1 Novembre 2005: Castelli Maria Josè D'Amico Antonino Di Pietro Giuseppe Maniglia Paolo Marchesi Patrizio Paganelli Fabio Petrucci Luca Zapparata Fabio
Elenco Piloti Experienced al 1 Novembre 2005: Crivellario Fabio Donaggio Franco Ferrandi Paolo Ivancigh Mirko Pagano Giuseppe Tirabosco Adriano
Elenco Piloti Master al 1 Novembre 2005: Barcheri Daniele Bergan Davide Carenini Marco Cecchinato Marco Chini Balla Marco Guardigli Luca Lolli Tullo Lucci Fabrizio Mastromauro Laura Memmo Ivan Nardella Andrea
a presentarsi alle gare del 2006 ! ! !
Ciao a tutti
Ps: qui siamo in 25 piloti, mettiamocene altri che quest'anno si iscriveranno ai Novice... Mi sembra che siamo un bel po' e se veramente a tutti sta a cuore questa associazione penso proprio che potrebbe venir fuori una bella competizione totalmente Italiana.
WLF e gli StiKiteS OPERA CREW |
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Graziano
Socio STACK
  
Italy
994 Posts |
Posted - 23 Mar 2006 : 14:06:31
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23/03/2006 ore 13.30 (pausa pranzo). Non avendo voglia di uscire mi sono riletto le pagine che costituiscono questo thread.
A distanza di più di due mesi, dal post che ha aperto il discorso ci sono state 19 repliche (per quasi 800 'visite'). Dalle considerazioni e dalle proposte, sono emerse due possibili alternative: una che privilegia l'aspetto più prettamente tecnico e l'altra che privilegia la pratica e l'anzianità sul campo.
Ritengo che, percorrendo una di queste due strade, indipendentemente da quale, comunque si farebbe un passo avanti rispetto alla situazione attuale. Si potrebbe anche optare per una soluzione ibrida: uno o due anni da novice e poi experiended fino a che non si raggiunge una certa soglia nel punteggio (diciamo 60) che da diritto all'accesso tra i master.
Per chiudere provo ad interpretare brutalmente i numeri.
Alla discussione hanno preso parte 9 persone. Dal punto di vista della classificazione la distribuzione è stata: 1 master (sugli 11 che compongono la categoria), Marco Cecchinato; 4 experienced (su 6), Tripulet(Mirco), Beppe, Franco e Paolo pn 1 novice (su 8), Patrizio. 3 non classificati, uno vero Puosno e due anomali, il sottoscritto e Paolo_cc (Pinarello).
Sembra che: 1) ai master e ai novice il problema non tange, stanno benissimo così; 2) gli experenced, ai quali tutto sommato questa situazione dovrebbe far comodo (se le cose restassero così si ritroverebbero piano piano tutti nei master), hanno idee, proposte e voglia di discutere. A loro si devono 15(!!!) delle 19 repliche.
Però tirando le somme: al termine di questa stagione avremo, la solita migrazione di categoria in categoria, che comporterà due novice in meno (anche se speriamo di troverne qualcuno nuovo) e due master in più... e avanti così.
Ciao a tutti. Graziano

Team: http://spazioinwind.libero.it/isola/carnival/index.htm
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Edited by - Graziano on 23 Mar 2006 14:08:31 |
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