| Author |
Topic  |
|
Franco
Socio STACK
 
Italy
175 Posts |
Posted - 14 Jan 2005 : 18:51:21
|
Ciauz! Intanto molte scuse se è molte tempo che non intervengo, ma il tempo per me è sempre stato tiranno. Tra impegni di lavoro e altro.... Volevo Precisare una cosa che forse Fabio ha dimenticato di dire: A Viareggio Anche se la gara no si farà, io sarò a disposizone per spiegare come si deve affrontare una gara. Vi farò "volare" tutti quanti a turno e vi farò fare una routine di Freestyle. Se qualcuno riesce a procurare un lettore CD portatile e una cariola di batterie, beh potremmo pure far porvare i balletti , e Cercherò di spiegare cosa va o non và. Tenendo sempre presente cha la valutazione artistica è molto sogettiva. Di conseguenza anche se la gara non si farà cmq venite che qualcosa di buono faremo!
A Riguardo a quanto detto da Luca, e altri.. beh le polemiche ci sono sempre state e sempre ci saranno... Luca dice che no si sà neancora se si farà la gara, ma il problema è che non sappiamo se abbiamo l'impianto Audio, e solo il 16 lo sapremo di sicuro... Tutte belle parole quelle di Luca... Si io sono pilota , il mio "diritto" è quello di presentarmi alla gara dimosatrare la mia abilità Punto! Ho il dovere di allenarmi durante l'anno per prepararmi, di pagare una quota per fare la gara...... Tutto calza a penello, ma queste considerazioni si possono fare solo se fosse uno sport così diffuso con molti soldi in ballo. Invece, siamo in pochi, non ci sono sponsor e la diffusione di questo sport è molto limitata. Dunque , per poter almeno poter dare un pò di "pepe" a quello che facciamo, dobbiamo improvisarci , piloti, guasrdalinee giudici , segretari, manovali, e chi ne ha più ne metta..... E' facile dire beh perche non pagate 10 euro a due persone per montare e smontare i campi? I costi per organizzare una gara non son pochi! I maggiori costi sono l'impianto Audio, e i giudici, coppe , diplomi........ I soldi che la S.T.A.C.K. ha bastano a malapena a coprire le spese di una gara, Si si potrebbe fare a meno di offrire gratuitità ai stranieri , questo è vero... Ma basterebbe? Il nostro impegno è quello di far tutto ciò che è possibile per far svolgere questi avvenimenti di far appasionare più gente possibile, e accomunare tutti quelli a cui piace volare.... Se non fosse cosi, saremmo tutti rimasti relegati nei nostri posti di volo, soli soletti a volare, e alla fine stufarci..... In quanto a demo in giro per l'Italia, beh l'altro anno dove si poteva farle le ho fatte, ho girato quasi tutti i festival più importanti e meno. Fatto demo sia in singolo che in pair..... Basta chiedere a chi organizza le manifestazioni.... Il problema maggiore sono gli impianti Audio, sono un costo molto elevato, e nella maggior parte delle manifestazioni non ci sono. Sicche ben venga a fare delle demo, io le ho sempre fatte ne limite del possibile. Vediamo se Quest'anno si riesce a far di più... Ma una persona o 3 persone non posso no far tutto. Dopotutto come detto prima non è uno "sport" a grandi livelli dove sei la star e arrivi fai la tua demo e te ne vai, e tutto quello che c'è dietro non mi interessa.... Mi sono dilungato molto, ma questo è il mio punto di vista. Ciauz a tutti! Franco Carnival Team Pilot
Franco da Chioggia (VE) #:-ì |
 |
|
|
puosno
Forum Member

Italy
87 Posts |
Posted - 14 Jan 2005 : 19:57:51
|
...Scusate un attimo ma...si parla tanto del fatto che non ci sono soldi o sponsor, ma almeno ci avete provato a chiedere i soldi da qualche sponsor?
Se ci pensate un attimo, quando organizzano tornei di calcietto tra "scapoli e ammogliati" ci sono sempre quei 5-10 sponsor che campeggiano sui manifesti, sui volantini ecc...
credo che come presenze i nostri raduni (Cervia, Viareggio, Foligno...) siano più numerosi dei 10 spettatori (le mogli o le ragazze dei calciatori) che vanno a vedere questi tornei.
Non vorrei dire fesserie ma credo che un pò di soldi cosi se ne possano trovare!
a Viareggio, ad esempio, tra i miliardi che girano per il carnevale, non si trovano 500-600 €(tho facciamo 1000€) per organizzare una garetta??? ci saranno 100 sponsor per il carnevale, non possono dare 10€ per uno per gli aquiloni. forse la faccio troppo semplicistica ma credo i soldi in qualche modo si possono trovare!
I discorsi...noi siamo piccoli e neri, non ci caca nessuno, le nostre gare non interessano a nessuno, lasciamoli ai pessimisti, se vogliamo aumentare l'interesse per l'aquilone non è questa la strada.
Ciao a tutti, Leo |
 |
|
|
beppe
Socio STACK
   
Italy
1705 Posts |
Posted - 14 Jan 2005 : 20:45:52
|
Non ci posso credere...
Veramente, non ci posso credere.
Ciao, Mau. Che ne dici se fondiamo il club degli aquilonisti che rimangono allibiti?
Silvaplana è stata qualcosa di magico, e di irripetibile, probabilmente. Anche per le ragioni espresse serenamente da Luca Guardigli. Grazie ancora, VentoZero.
Francamente, non vedo quale sia il problema se per una volta, dei venti euro di iscrizione alla Stack, quattro piuttosto che tre siano finiti nell'organizzazione di quella gara. Qui ritorniamo nella polemica fine a sè stessa...
Discriminatoria nei confronti del sud? Non so. Forse se si ripetesse per anni e anni. Ma è stata una una-tantum, no?
Insomma, siamo 4 gatti, se per una volta qualcuno ha un guizzo e organizza qualcosa con l'aiuto dei vicini di casa e della stack, penso che si debba solo esserne contenti....
E lasciamo perdere - una buona volta - i troll: se uno esordisce insultando e offendendo, beh, un battito d'ala e si vola da un'altra parte, non mi interessa quello che dice. Altro che "seria riflessione"... non diamo spazio a chi accende le micce e poi se la ride tutta la notte (de gustibus) sentendo i botti delle polemiche... E ora passiamo ad altro.
Dunque: l'ND è dimissionario, Guardigli dice che non parteciperà alla gara di Cervia, i Carnival lanciano l'idea di una garetta a Viareggio ma in sostanza nessuno riesce a garantire un apporto organizzativo decisivo, il forum ha attraversato momenti di polemica...
Insomma ce n'è abbastanza perchè ci si demoralizzi un po'. E chi capiti qui per caso se ne vada subito...
E qui Mirko ha ragione: c'è bisogno di comunicazione, di trasparenza. Per cui rivolgo un appello a Davide e/o altri autorevoli rappresentanti Stack.
Per favore, diteci qualcosa.
Sul passato, sul presente, sul futuro. Quello che volete. Le difficoltà attuali, la gestione dei fondi, i problemi organizzativi, com'è composta la stack, di cosa c'è urgentemente bisogno, se c'è qualche novità in cantiere, se Cervia è in pericolo, come sono stati risolti finora i problemi logistici per organizzare una gara, eccetera.
Perchè chi versa abbia almeno la soddisfazione di capire. Perchè ci sono nuovi aquilonisti che magari - ancora liberi da pressanti impegni familiari - si sentirebbero di dare una mano. Perchè ci sono aquilonisti come il Mau che dicono semplicemente: "io, nei miei limiti, ci sono". Ma di fatto non sa cosa può fare. Perchè internet è un canale formidabile, si annullano le distanze, non ci si può aspettare che tutti si presentino come soldatini volontari dietro il palco. Perchè ci sono nuovi gruppi, e si potrebbero forse sfruttare queste micro-organizzazioni. Perchè le idee e le proposte organizzative che si sparano qui possano fondarsi sul possibile e non sul campato per aria.
Altrimenti la Stack rischia di essere un oggetto misterioso, lontano, regolato da meccanismi sconosciuti. Altro che fare proseliti. Per favore, non ditemi: "vieni e partecipa, ti renderai conto dal vivo". Ok, ma da qualche anno in qua abbiamo a disposizione dei canali diversi con del potenziale immenso, da affiancare ai rapporti interpersonali. Non si possono ignorare, consentono di raggiungere anche chi... non può più di tanto. Non perdiamo occasioni.
A Silvaplana abbiamo condiviso qualche wurstel su un tavolo al freddo con il Sig. Galli, e con un altro autorevole e storico esponente Stack che si era dovuto sobbarcare il viaggio addirittura da Roma (sorry, mi sfugge il nome). Occasione piacevolissima, risate, opinioni e simpatia. Beh, non è giusto che questi signori si impegnino senza che il popolo degli aquilonisti li conosca e conosca il loro lavoro. La ristretta cerchia degli aquilonisti più aficionados magari sa già abbastanza, ma qui c'è bisogno di allargare, di crescere, di motivare. Di affiancare all'impegno personale di un Davide che pur in difficoltà non ci ha abbandonato o di un Franco che srotola i cavi da solo sulla spiaggia una struttura informativa di più ampio respiro, che - chissà - possa creare preziosi momenti organizzativi al di là dell'aiuto occasionale.
I siti dei gruppi e gruppetti stanno raggiungendo un livello di eccellenza, sono aggiornatissimi.... a quando un sito-Stack che faccia da faro per tutti?
Grazie a tutti per la pazienza. Non voglio farla facile, voglio solo dare a chi può fare qualcosa uno spaccato delle sensazioni di un aquilonista ai margini.
Ciao a tutti,
Voliamo (almeno) a mezza altezza, beppe www.stikites.tk
|
 |
|
|
beppe
Socio STACK
   
Italy
1705 Posts |
Posted - 14 Jan 2005 : 20:52:29
|
| segnalo solo che ho scritto il mio post prima di poter vedere quelli di Puosno e Franco, che leggo solo ora. Giusto per non perdere il filo... |
 |
|
|
Kanpel
Forum Member
 
Italy
279 Posts |
Posted - 14 Jan 2005 : 23:14:38
|
Ciao a tutti, solo alcune considerazioni: premesso che non sono interessato alle competizioni, ma aderisco da un paio di anni alla Stack come socio simpatizzante, credo che un movimento di aquilonisti che abbia anche una finalità agonistica, non possa nella maniera più assoluta contare su di una sola gara, senza una crescita di raduni e di gare dove la presenza della Stack abbia un ruolo importante nel programma. Ora c'è Cervia, ma almeno bisognerebbe il primo anno raddoppiare e il secondo triplicare gli eventi "clou" con delle gare suddivise in maniera geografica, diciamo 1 al nord,1 al centro(Cervia) e 1 al sud. A mio avviso, il futuro dell'aquilonismo acrobatico è il Freestyle, magari accompagnato dal balletto: tanto per dire, io che è un po' che mi interesso di aquiloni, a Cervia non sono riuscito a seguire la gara, per problemi di comprensione del regolamento (troppo macchinoso), immaginiamoci un curioso che si avvicinava all'evento senza neanche la minima conoscenza di un acrobatico... Credo che i Tricks Party o delle cose del genere debbano ispirare i raduni qui in Italia, l'idea stessa di Party come aggragazione farebbe bene al movimento, che deve superare sicuramente troppe incomprensioni e rancori se vuole evolvere. E' stato detto da molti che uno dei più importanti problemi della Stack siano i fondi raccolti, troppo pochi per organizzare più di un evento: allora perchè i piloti più capaci della Stack (non solo i Master, anche gli Experience come minimo) non organizzano delle scuole di pilotaggio in concomitanza con i raduni, gare o anche in date a parte, scuole sotto l'egida STACK, con almeno 2 piloti per data, con una tassa di iscrizione che al netto delle loro spese vada a finire alla cassa Stack? Io davvero non riesco a capire perchè in decine di sport ci siano insegnanti a pagamento e, quando si pensa alla nostra passione, tirare fuori dieci o venti euro per un paio di ore con qualcuno che ti dica cosa stai sbagliando e come fare sembra quasi un' esagerazione!? Un ultimo quesito, perchè non si organizza un' Assemblea dei soci Stack a Cervia, con alcuni argomenti all'ordine del giorno, le proposte per i quali possano essere affidate a richieste pervenute tramite il Forum, poi ratificate dal N.D. ?
Saluti e venti
Andrea

|
Edited by - Kanpel on 15 Jan 2005 10:12:46 |
 |
|
|
Vexed
Starting Member
5 Posts |
Posted - 15 Jan 2005 : 17:13:01
|
saluti a tutti ... Chiedo scusa prima di ogni altra parola... Non è mio interesse fare i conti in tasca alla stack ne tanto meno ad ognuno di Voi... Il grazie rivolto all organizzazione della swiss cup era e rimane sincero, organizzare qualche manifestazione in più è un idea e ancor più un impegno concreto per cercare di far crescere ancor prima che uno sport, la nostra passione. Il nostro mondo è piccolo, leggendo queste cose a me è sembrato troppo grande, ridimensioniamo la cosa e riprendiamoci a cuore quello che ci accomuna... anchio sono rimasto allibito da tutte queste discussioni ed è per questo che ho scritto forse in modo troppo impulsivo quelle parole... Proporrei come primo passo di pulire il forum dall immondizia mia e di altri.. come secondo il proposito, come suggerito da Luca di eliminare ogni forma gelosia, invidia, cose dette alle spalle e via dicendo..
auguro a tutti un fine settimana di vento
Ps: Pn non era mia intenzione dirigere solo a te la mia delusione...
Vexed
|
 |
|
|
Il Mau
Forum Member

Italy
66 Posts |
Posted - 16 Jan 2005 : 00:20:00
|
La discussione si è accesa e mi sembra ricca di spunti interessanti, non perdiamo l'occasione per estrarre il meglio e cercare di concretizzare qualche cosa. Non entro nel merito dell'aspetto tecnico agonistico non essendone all'altezza, ma concordo che spesso le gare sono un pò noiose per un pubblico di non addetti ai lavori, ma su questo non sono in grado di dare un contributo. La cosa su cui vorrei soffermarmi è su quanto detto da Beppe: oggi con internet ed in generale con gli strumenti tecnologici non occorre ritrovarsi tutti in un luogo per pianificare delle attività. e questo potrebbe consentire a persone distanti di partecipare di più alle attività stack. Poi forse occorre rivedere la composizione del direttivo, aggiungere persone, un segretario che magari possa rispondere alle domande (lecite) fatte dai soci anche in questo tread. Onestamente anche a me farebbe piacere sapere come vengono spesi i soldi che verso, ma certo confido, anzi sono certo, che nessuno si arrichisca. Poi per quanto riguarda l'attività pratica occorre che la stack sia il punto di unione per i vari gruppi che ci sono in italia cosicche quando, come nell'esempio di silvaplana, compare il nome di un gruppo assieme a quello della stack in realtà sia chiaro se la manifestazione ha un valore di gara nazionale oppure solo di "trofeo". Io credo che ad oggi i piccoli (oserei dire piccolissimi) inconvegnenti che ci sono stati sono dovuti al fatto che purtroppo l'ottimo ND non ha più molto tempo libero e ha pochissimi collaboratori. Concordo anche sul fatto che se i soldi (vedi sponsor) non si cercano difficilmente arrivano. Questo che stiamo vivendo non è certamente un periodo d'oro, ma io credo che battendo a tappeto il territorio qualche cosa salta fuori. La mia proposta è quindi di fare una bella lista di nomi di persone che hanno voglia di dare una mano e cominciare a fare delle proposte concrete. Io ci sono. La mia prima idea è quella di pensare a tre gare italiane divise per area geografica (nord, centro e sud) eventualmente con l'obbligo per i piloti di partecipare ad almeno due per la classifica. Cosa ne dite? |
 |
|
|
max2212
Forum Member

Italy
45 Posts |
Posted - 16 Jan 2005 : 01:41:27
|
permettetemi di dire un umile pensiero da un umile novellino, io un idea sul perche non si diffonde questa fantastica passione l'avrei: in italia siamo 60 milioni sparsi x + di 5000 km di lunghezza di territorio italiano, le manifestazioni si svolgono in poco piu di 10 posti in tutta italia, ergo: alle manifestazioni e' presente solo la gente che gia fa parte di questo piccolo mondo e pochi "indigeni" dei luoghi in cui si svolge una manifestazione, e' difficile che qualcuno percorra mezza penisola x andare a vedere una manifestazione di cui non comprende il significato, ad esempio io sono di palermo e credetemi che non ho la minima idea di come entrare a far parte di questa organizzazione visto che qui non e' mai stata e mai sara organizzato nulla.L'idea di fare un viaggio di 2 giorni con l'incertezza che non ci sia vento e non vedro' nulla non mi invoglia di certo a venire e cosi e' x tutti gli italiani. Ovviamente spero di venire quando ne avro la possibilita' perche questo e' uno sport che ha iniziato ad appassionarmi, ma una persona che vorrebbe solo assistere per puro piacere, ripeto, non e' invogliata a intraprendere un viaggio con questi imprevvisti. Un saluto a tutti voi con l'augurio che cambi qualcosa in meglio
MAX2212 |
 |
|
|
pn
Socio STACK
  
Italy
821 Posts |
Posted - 16 Jan 2005 : 10:44:11
|
quote: Originally posted by Vexed Ps: Pn non era mia intenzione dirigere solo a te la mia delusione...
OK, non preoccuparti: adesso il senso del tuo messaggio precedente mi è finalmente chiaro. Apprezzo anche la tua franchezza 
quote: Originally posted by beppe Discriminatoria nei confronti del sud? Non so. Forse se si ripetesse per anni e anni. Ma è stata una una-tantum, no?
No, l'idea è proprio quella di farla diventare gara ufficiale anche per la Stack Italia (una gara in "comproprietà" con gli svizzeri).
quote: Originally posted by max2212 L'idea di fare un viaggio di 2 giorni con l'incertezza che non ci sia vento e non vedro' nulla non mi invoglia di certo a venire e cosi e' x tutti gli italiani.
Chiunque su questo forum può confermartelo: se vieni a Cervia, non te ne pentirai! Negli ultimi 5 anni non ho perso un festival e ti posso dire che in quel periodo dell'anno il tempo è abbastanza variabile: ci sono anni in cui si torna abbronzati ed anni in cui si prende l'acqua, ma è estremamente improbabile, quasi impossibile, che non ci sia vento per 3 o 4 giorni (se possibile conviene aggiungere almeno venerdì al w.e.) . Avresti l'occasione di conoscere molte persone ed inoltre c'è anche il festival, uno dei più famosi al mondo. Secondo me vale la pena rischiare il viaggio. (se però quest'anno arriva il diluvio universale, declino ogni responsabilità )
quote: Originally posted by beppe Perchè ci sono nuovi gruppi, e si potrebbero forse sfruttare queste micro-organizzazioni.
Questa era l'intenzione di Bergan: tanti micro gruppi di appassionati, perché non ci sono i mezzi per una struttura nazionale. (giustamente parli di "micro-organizzazioni": Carnival, StiKites e Vento Zero messi tutti insieme sono meno di 30 persone)
Per il resto concordo con Franco, che riesce sempre a trovare le parole giuste. Buon vento!
Paolo(Pn) VentoZero - http://www.ventozero.it |
Edited by - pn on 16 Jan 2005 10:55:21 |
 |
|
Topic  |
|
|
|