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 Progetto Primo, un aquilone condiviso
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verdeblu
Socio STACK

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688 Posts

Posted - 28 Mar 2012 :  22:11:38  Show Profile  Reply with Quote
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Originally posted by madibiase
Per i settaggi poi non sarebbe male se ognuno comunicasse i suoi ( steccatura, briglia e quant'altro) così da poter continuare nella collaborazione collettiva!!!



Tullo, quando elaborerai l'esperienza di Viareggio? Io ho provato più di un Primo, e sono stato attento a comunicare le mie sensazioni a te e a Mario il prima possibile..
ma se serve qualcosa di scritto, (da me o da altri piloti) ti conviene sbrigarti a dirlo!! poi ci si dimentica..
Ciao
Luca
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Alex69
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1582 Posts

Posted - 29 Mar 2012 :  15:24:03  Show Profile  Reply with Quote
E tu intanto scrivi

.-Alex69

MY KITES: K2 STD/UL/SUL - Kandisky Gold - Invictus UL (kde) - Galaxy D Team



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tullo
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532 Posts

Posted - 05 Apr 2012 :  21:13:06  Show Profile  Visit tullo's Homepage  Reply with Quote
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Originally posted by verdeblu

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Originally posted by madibiase
Per i settaggi poi non sarebbe male se ognuno comunicasse i suoi ( steccatura, briglia e quant'altro) così da poter continuare nella collaborazione collettiva!!!



Tullo, quando elaborerai l'esperienza di Viareggio? Io ho provato più di un Primo, e sono stato attento a comunicare le mie sensazioni a te e a Mario il prima possibile..
ma se serve qualcosa di scritto, (da me o da altri piloti) ti conviene sbrigarti a dirlo!! poi ci si dimentica..
Ciao
Luca



Ciao Luca,
personalmente il Primo che mi è sembrato + equilibrato è stato quello di Augusto, per cui il prossimo prototipo avrà quelle misure e vediamo che succede. Le misure non sono molto differenti da quelle del progetto originale ma la vela ha un ferzo in mylar al centro che si allarga verso il naso che probabilmente influisce sul baricentro dell'aquilone.
Dopo pasqua mi arriverà lo skytex da 27 grammi e vorrei provare a fare la vela di Primo con quel tessuto, che consentirebbe di risparmiare un poco rispetto all'icarex.
Ciao!!

Tullo



Tullo
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Involo
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751 Posts

Posted - 06 Apr 2012 :  01:05:30  Show Profile  Reply with Quote
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Originally posted by madibiase

Si, l'impressione avuta è stata ottima, e confermo quello che ha detto Paolo che, oltretutto, è immensamente più bravo di me.
A me sono piaciuti tutti,mono e bi standoff; ho potuto vedere la soddisfazione di tutti quelli che li hanno usati e questo per me è il premio più grande.
Non sarebbe male l'idea di un Primo di base, economico, per iniziare, ed una versione, magari a due SO per un uso più spinto, se uno vuole. Per i settaggi poi non sarebbe male se ognuno comunicasse i suoi ( steccatura, briglia e quant'altro) così da poter continuare nella collaborazione collettiva!!!
Un saluto
Mario



Ma nessuno a parte me con Mario che guardava, ha provato il mio quindi mancherebbe un tassello del puzzle
Ad ogni modo vado con la mia configurazione:
longheroni P200 - P300
spina e traversa alta structil 6mm
traversa bassa 5PT
peso in coda 16g
2 standoff da 240mm il primo a 470mm dalla coda misurato sul disegno della semiala il secondo a 60mm dal primo
T centrale alzato di 13mm e apa bassi alzati di conseguenza per rendere orizzontali le traverse basse, spina accorciata di 10mm
briglia A 510mm B 510mm C 630mm Turbo 30mm
vela allargata leggermente in punta d'ala per accogliere l'altezza (25mm)del dacron del bordo d'entrata senza doverlo rifilare.

Dopo Viareggio non ci ho più volato, devo assolutamente riprovarlo per farmene un'idea più approfondita.

Paolo
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tullo
Socio STACK

Italy
532 Posts

Posted - 06 Apr 2012 :  01:47:36  Show Profile  Visit tullo's Homepage  Reply with Quote
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Originally posted by Involo

Ma nessuno a parte me con Mario che guardava, ha provato il mio quindi mancherebbe un tassello del puzzle
.....



E' vero, purtroppo quando abbiamo cominciato a provarli per il tuo il vento era un po' scarso.... vedremo di recuperare a Cervia!!

Tullo

Tullo
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madibiase
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177 Posts

Posted - 06 Apr 2012 :  13:15:09  Show Profile  Reply with Quote
Confermo di nuovo quello che ho visto metre Paolo volava: appariva molto docile, davvero. Dimenticavo: nel caso di Paolo non è giusto parlare di aquiloni, ma semmai bisogna parlare di Rolls Royce volanti!!!
Anch'io, ma per mio errore di montaggio ho il T più alto di 12 mm, mentre gli SO li ho accorciati volutamente di 10 mm,perchè la vela non mi piaceva ( ma solo a sensazione) cosi tesa, altri non li hanno accorciati e gli va bene così.
Torno a dire: a me sono piaciuti tutti, ma io sono di parte...
Dai, continuiamo così in modo che quando è pronto l'assetto definitivo pubblichiamo le tavole finali!!!
Un saluto a tutti
Mario
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verdeblu
Socio STACK

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688 Posts

Posted - 06 Apr 2012 :  14:39:32  Show Profile  Reply with Quote
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Originally posted by Alex69

E tu intanto scrivi


A parte le buone cose che sa fare Primo in tutte le versioni, Quindi merito a Mario e Tullo, molto brevemente riassumo le mie impressioni

Aristie: presente sui cavi, preciso (il più preciso che ho provato), leggerissimo (il LE è in icarez piegato, non proprio adatto ad un neofita..) stabile sui trick di base: permette di abbozzare il cascade anche se in pratica non si si sa fare l'half axel...

Borf: aqui nervoso, impreciso perchè fatica a stare in pressione, ma in esecuzione "avanzata" dei trick tira fuori la sua vocazione. menzione speciale: orso secco e preciso.

Jonathan: aqui scarico sui cavi, si comporta bene, richiede un tocco leggero per eseguire trick, un po' come i progetti derefat, ma credo che non riesca a dare le sensazioni che servono ad un neofita.

Augusto: aqui un po' pesante (inteso come range di vento, ma anceh come "resistenza" agli impulsi, che credo sia da apprezzare in quanto abitua ad acro più grandi)comportamento eqiulibrato. Nota: è l'unico con cui ho fatto backspin (vuoi per il generoso ferzo di mylar sulla spina)

Spero possa tornare utile a qualcuno (e di non aver offeso nessuno)
ciao
Luca
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CapitanInfrena
Advanced Member

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1864 Posts

Posted - 06 Apr 2012 :  21:11:11  Show Profile  Visit CapitanInfrena's Homepage  Reply with Quote
L'acro era scarico perchè è stato picchiato (accorcita briglia incidenza) eccessivamente durante i test fatti la mattina di sabato. La versione che avevo portato aveva la misure molto simili a quelle postate nel sito dove mi ricordo aveva una buona presenza sui cavi.

Ho resettato le misure con quelle pre-viareggio l'acro dovrebbe comportarsi in modo coerente adesso.

CapitanInfrena ........Ventus Semper Fidelis Sumus
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sunrise
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Posted - 10 Apr 2012 :  01:54:07  Show Profile  Reply with Quote
Ciao a tutti, premetto che mi ritengo un neofita visto il poco tempo che riesco a dedicare al volo in maniera seria, visto che Primo è dedicato a chi vuole imparare/migliorare il progetto mi ha interessato/incuriosito e così a Viareggio sono andato a cercare e provare i tre Primo disponibili .
Prima di tutto volevo fare i complimenti ai tre costruttori/sartine per la realizzazione, tutti ben rifiniti nessuna sbavatura, cuciture precise, grafiche belle e un certo senso di solidità .
Io generalmente volo con il Nirvana std 1a edizione e quindi questo è il mio riferimento.
Dato che quando prendo in mano un aquilone non mio sono sempre timoroso a non far danni ci ho giusto fatto un volo per capire come mi potrei trovare, comunque...
Li ho provati tutti e tre sabato quindi in condizioni simili
il primo che ho provato è stato quello di Augusto e per quel ci posso capire la facilità di volo è subito evidente, aquilone stabile non nervoso molto presente sui cavi, per mio gusto anche troppo, con questo sono riuscito a fare le cose (poche ) che faccio col mio nirvana e cioè riesco a metterlo in fade, ma non a mantenerlo , back e lazy, axel e half axel (beppe ora grazie a te ci riesco ), sventarlo è quindi stallarlo era la cosa che più mi creava difficoltà.
Il secondo che ho provato è stato quello del Capitano, e qui la prima cosa che salta all'occhio o in questo caso alle mani è la leggerezza sui cavi ma nello stesso momento l'aquilone si sente e non tira, probabilmente dipende dal fatto che in mattinata il Capitano con Nat hanno impiegato molto tempo con la regolazione delle briglie. Anche con questo Primo riesco a fare facilmente i trick conosciuti ma ualà lo metto in fade e lo tengo e già questo per me è un risultato .
L'ultimo Primo è quello del doc Involo, col quale alcuni giorni dopo ho potuto fare il bis, visto che era il suo compleanno ho visto bene di fargli il regalo di farglielo volare . Nel primo volo ho potuto subito verificare la facilita di volo e la leggerezza sui cavi mantenendo la presenza, anche con questo riesco a tenere il fade , ma nel secondo volo mi sono molto gasato facendo ripetutamente e con facilità flic flac, half axel to fade e yoyo che col mio nirvana provo ma non mi riescono , sopratutto lo yoyo se gli andate dietro ci avvolgi tutti i cavi! un vero gioiello . A un certo punto ridevo talmente tanto che la gente in spiaggia mi deve aver preso per matto...Nota molto positiva e che ho notato negli aquiloni dell'atelier Involo sono le rotazioni veramente piatte e i fade che sembrano avere lo stabilizzatore. Ecco qui l'aquilone fa veramente una gran differenza

A parer mio il progetto Primo è veramente centrato per chi si vuole divertire e migliorarsi.

E credo anche che i vari Piloti Top possano dare, gli input giusti a migliorarlo e fare eventualmente un EvoPrimo...

Ringrazio Augusto Jonathan e Paolo per avermi fatto provare le loro creazioni

Chi getta semi al vento farà fiorire il cielo
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verdeblu
Socio STACK

Italy
688 Posts

Posted - 10 Apr 2012 :  21:07:25  Show Profile  Reply with Quote
@Sunrise
Ottima recensione Paolo, spero che serva da apripista per avere recensioni di piloti "che ridono mentre fanno yoyo", per poter capire quale costruzione ha il "valore aggiunto"

Jonathan (se posso cerco di evitare di chiamarti Capitano :), tu hai provato quelli degli altri? perchè nondici qualcosa?

ciao
Luca
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