Sveglia di buon'ora perché controllate le previsioni davano un filo di vento necessario per poter decollare...
alle 10.00 mi trovo sulla collinetta di S. Maurizio al Lambro deserta con il Diablis pronto al decollo... il vento è scarso... anzi latitante!!! ed io sembro uno scemo in piedi con le maniglie in mano aspettando che arrivi la raffica giusta...
Sembra che oggi Eolo sia in sciopero... non ha voglia di soffiare... di fare il suo dovere insomma...
Provo comunque a decollare... e quindi a fare chilometri in retromarcia tentando di fare stare su quel benedetto aquilone... certo... una volta a terra... altri chilometri in salita per tornare da dove ero partito... sono andato avanti così fino alle 11.30... tra chilometri e tentennamenti... ho pensato di raccattare tutto ed andare a casa non so quante volte...
Ad un tratto la raffica giusta... tiro su il Diablis e meraviglia delle meraviglie riesco a stare in aria senza "dovere" atterrare... seguo il vento... faccio ancora chilometri avanti e indietro ma con l'aquilone in pieno vento... e così mi diverto con il sorriso a 30000 denti... e gli occhi meravigliati di un bimbo... dieci minuti... non di più... poi il vento cala di nuovo ma finalmente ho imparato che per atterrare basta fare 2 passetti in avanti... e come per incanto l'aquilone si rimette in posizione giusta per ridecollare... ho imparato che quando il vento è un po' più forte basta seguirlo in avanti e l'aquilone diventa più manovrabile... e non solo... guadagno terreno per poi poter arretrare quando il vento cala un po'...