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az
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21 Posts |
Posted - 27 Sep 2010 : 10:55:34
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scusate la domanda da principiante :quali sono le differenze sostanziali tra un aquilone standard e un vented. |
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Gadiel
Socio STACK
    
Italy
2250 Posts |
Posted - 27 Sep 2010 : 11:32:21
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non capisco se ti riferisci ai particolari costruttivi o al modo di volare. provo a darti un idea e se poi vuoi approfondire chiedi. semplicemente un ul è fatto per volare con meno vento,perciò viene realizzato con materiali più leggeri,stecche più leggere,rinforzi meno grossi. questo però viene abbinato spesso a modifiche della vela,in quanto si cerca di creare un aquilone che si comporti in maniera speculare allo std con vento diverso e materiali diversi,impresa pressochè impossibile. si cerca di arrivare il più vicino possibile e molti fanno dei mezzi miracoli studiando aumenti o cali dell'ordine di mm nelle vele! al lato pratico ti trovi di solito un aquilone più leggero,che fà tutto come lo std con meno vento,anche se di solito avendo meno inerzia,qualche trick risulta più difficile o ha bisogno di essere aiutato. inoltre và pilotato con più delicatezza. spero di nn essere mazziato anche questa volta!!!
   
Dario Zero51 bologna,NEMESIS,chevalier du ciel indoor, ma dire che li faccio volare è ottimistico |
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az
Starting Member
Italy
21 Posts |
Posted - 27 Sep 2010 : 11:46:59
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forse mi sono espresso male , ma per me il vented e' l'aquilone che vola con venti superiori allo stardard e se non sbaglio ho letto da qualche parte che la vela ha dei tagli ... ma non vorrei dire fesserie. Alberto |
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beppe
Socio STACK
   
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1705 Posts |
Posted - 27 Sep 2010 : 12:09:21
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Gadiel, hai vinto il premio "il post dell'anno". gira roba cattiva, lì, eh?
 Beppe www.voliamoalto.it
NirvanaSE |
Edited by - beppe on 27 Sep 2010 12:09:40 |
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borf
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1501 Posts |
Posted - 27 Sep 2010 : 13:29:41
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   ma dai ! e' solo il tempo che cambia!    intanto si porta avanti con gli UL poi vedremo !   
AZ, il vented ha delle zone in cui l'eccesso di pressione del vento viene sfogata attraverso delle retine (tipo zanzariera) posizionate ad arte. Non si tratta solo di sostituire dei ferzi con la retina ma va studiato quanto il vento deve dare portanza e manovrabilita'. Ci sono dei testi che spiegano come e perch' un aquilone acrobatico esegue rotazioni e ti rimando a quelli, la teoria e' abbastanza complessa e un post in un forum e' pochetto per esprimerla. Sappi solo che quando tiri un filo l'acro presenta al vento una parte diversa della sua superfice velica e si tratta di piani inclinati , quello che riceve piu' aria ha piu' pressione e percio' spinge piu' della zona con meno pressione .. e fa ruotare l'acro. Detto questo se non metti la giusta ventatura nei piani potresti avere poca portanza e troppa spinta alla rotazione e il contrario. IL risultato e' la difficile pilotabilita'. questo per quianto riguarda la vela, le stecche devono essere in ogni caso piu' "toste" per sopportare un'intesita' di vento maggiore.
ciao Borf
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Freekite
Socio STACK
 
Italy
143 Posts |
Posted - 27 Sep 2010 : 18:44:39
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Salve Ragazzi,
l'argomento interessa anche me visto che dalle mie parti il vento è normalmente forte nelle ore centrali al punto tale (Km/h 30-34) che si è disseminato il territorio di pale eoliche un pò qua un pò là......
Il mio dubbio però non riguarda questioni tecniche ma il comportamento in volo.
Finora io ho volato prevalentemente con lo standard e non ho mai tenuto in mano un vented.
Ora mi chiedo, quali limiti ha in volo un vented rispetto ad uno standard?
Ci riesco a fare tutti i tricks che faccio con lo standard?
Devo essere più preciso rispetto allo standard?
Per gestire in volo un vented, devo avere un'esperienza maggiore rispetto a quella necessaria per lo standard?
Ringrazio tutti coloro che si faranno avanti con le loro osservazioni.
Auguro comunque a tutti quanti di trovare sempre un vento da standard!! 
Daniele Russo Giarre (CT) Sicily E-mail: daniele.rus@libero.it
I miei acro: K2 Challenger Sails - STD/ E-SERIES STD/ UL Neox Eolo - STD Fly Zone: RG - SR - ME
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Daves1980
Advanced Member
    
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2086 Posts |
Posted - 27 Sep 2010 : 19:06:29
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Daniele, vedo di risponderti io visto che ho avuto diverse esperienze di vented. La prima cosa da mettere in chiaro è che un vtd tricka peggio di uno std e, per quante ventature abbia, non ti permette di fare un'orso a centro finestra restando fermo con 30 kmh. I vented nascono principalmente per i piloti stack che hanno la necessità di un'aquilone lento e preciso anche in condizioni di vento forte, e qui vengono fuori le ventature che hanno la duplice funzione di ridurre il pull scaricando aria e rallentare l'acro in volo. Se però fai un trick le ventature aiutano poco per altri due motivi: 1) un vela forata ruota più lentamente perchè non fa scivolare l'aria ma la filtra. 2) una rotazione lenta richiede più slack e movimento da parte del pilota. In poche parole, se lo std a 25 kmh inizia a diventare ingestibile e ti stacca le braccia col vtd ci voli senza sforzo e ci tricki anche meglio muovendoti meno, mentre con 30/35 kmh hai si un'acro che vola lento e pesa meno sulle braccia, ma fare tricks è cmq molto impegnativo e c'è da correre veramente tanto per gestirlo, e qui nasce la sua difficoltà. In verità è il range di vento in cui va applicato che è difficile da gestire più dell'acro.
Dave
 StuntKite Palermo
I miei aquiloni: -K2 SUL/UL/STD/VTD
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Edited by - Daves1980 on 27 Sep 2010 19:08:48 |
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Freekite
Socio STACK
 
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143 Posts |
Posted - 27 Sep 2010 : 20:26:46
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Grazie Davide,
guardando i post degli altri piloti sul forum mi rendo conto che, tranne qualche emiro dell'acro, è raro trovare qualcuno che nella sua sacca abbia anche un vtd.
Il mio dubbio è se mi conviene spingere lo standard fino a 25 km/h evitando i tricks a centro finestra, correndo, sviluppandomi i pettorali e col rischio di rompere un pò di stecche oppure a quelle velocità del vento tenere in volo un vtd che trickka male ma che comunque mi permette di esercitarmi e di non restarmene ore in spiaggia ad espettare che cali la termica.
Mi sembra invece chiaro che oltre i 25 km/h i problemi cominciano anche col vented perchè, essendo lento nelle rotazioni, c'è da correre parecchio.....
Credo che solo una prova possa sciogliere questo dubbio ma perlomeno ora ho chiaro cosa debbo aspettarmi. 
Daniele Russo Giarre (CT) Sicily E-mail: daniele.rus@libero.it
I miei acro: K2 Challenger Sails - STD/ E-SERIES STD/ UL Neox Eolo - STD Fly Zone: RG - SR - ME
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Daves1980
Advanced Member
    
Italy
2086 Posts |
Posted - 27 Sep 2010 : 20:44:27
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Se puoi permettertelo e buono avercelo in sacca, ti amplia il range di volo fun quando ti trovi 25 kmh e più in là ti sarà utile anche se vuoi fare precisione e qualche tricks con vento molto forte.
Vorrei specificare una cosa però, io ho provato questi 4 vtd: cosmic, nirvana, nse e k2. Il cosmic in verità è un semi vtd, fa tutto quello che fa lo std ma già a 25 kmh i longheroni iniziano a vibrare pericolosamente. Il nse non mi è piaciuto completamente, non abbiamo trovato alcun feeling e infatti l'ho venduto subito. Il nirvana, a differenza delle altre versioni, mi è piaciuto molto, non tira tanto e tricka bene anche se è un pò legnoso. Il k2 secondo me è un buon compromesso fra tricks e range di vento, non tira molto e tricka abbastanza bene facendo anche lo yoyo in un tempo, cosa in cui aveva qualche difficoltà anche il cosmic mentre col nse è un'utopia (col nirvana non ho provato), l'orso è fluido come con lo std ma c'è da correre, tricks come cometa e cascade sono facile e non richiedono un movimento eccessivo, qualche accorgimento lo vuole nel rolling cascade dove i pop devono essere molto decisi. La precisione è quella dello std, mantenendo però un volo lento anche con 35kmh.
Dave
 StuntKite Palermo
I miei aquiloni: -K2 SUL/UL/STD/VTD
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beppe
Socio STACK
   
Italy
1705 Posts |
Posted - 27 Sep 2010 : 21:15:27
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che aggiungere?
il ventato, se tirano 30 km/h di vento, non ha alternative. a meno che uno non voglia rompersi le braccia (o l'aquilone).
i buchi nella vela fanno sì che la risposta nei tricks - come diceva Dave - sia a volte un po' particolare. Basta prenderci su un po' la mano. Ed evitare di cercare l'impossibile: bisogna usare un po' di malizia, e poi gestire la finestra del vento.
Se ogni aquilone è una somma di compromessi, il ventato lo è ancora di più.
Se la domanda sottintesa era:"volare con uno std a 20 km/h e con un ventato a 30 km/h è la stessa cosa?" la risposta è quindi... sì e no.
Le peculiarità dell'aquilone ventato unite al vento forte rendono tutto difficile, indubbiamente. Ma se tu usassi uno std sarebbe anche peggio.
Poi, quando sei a lato della finestra vento, o quando il vento cala un po'... col cavolo che il ventato reagisce alle pompate... tu tiri, tiri, ma lui rimane lì. 
Ciò non toglie che in rete puoi trovare video-sessioni col ventato dove viene fatto di tutto, anche nel ventone. Nessuno mi toglierà dalla mente cosa ho visto in gara nel 2006 a Cervia... ventati e campionissimi... da rimanere a bocca aperta. Quando il gioco si fa duro, eccetera.
Se dalle tue parti c'è spesso un ventone, il ventato secondo me è da prendere in considerazione.
ps: non estendere a tutti i tricks ciò che ha detto Dave sulle rotazioni: dipende dal trick. Se fai un half haxel, col ventato devi dare spesso un colpo addirittura minore, perchè... l'ala ti viene subito incontro, non ha tutta l'aria contro. Mancanza di resistenza al vento e steccatura in genere tosta possono quindi rendere le risposte più secche. E poi ogni ventato ha i suoi pregi e difetti: un mondo tutto da scoprire. Fermo restando che io andrei sicuramente sul ventato dello stesso modello dello std che possiedi. Poi sei TU che ti adatti a lui.
dunque... viva il ventato e chi l'ha inventato.
 Beppe www.voliamoalto.it
NirvanaSE |
Edited by - beppe on 27 Sep 2010 21:22:42 |
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Freekite
Socio STACK
 
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143 Posts |
Posted - 27 Sep 2010 : 21:58:52
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Grazie Beppe,
mi rendo conto che, come dici tu, ogni acro è una somma di compromessi ed il vented a maggior ragione lo è.
Ci voli col vento forte ma alle sue condizioni.
Condizioni con cui uno alla fine può anche conviverci se riesce a prendere confidenza con l'acro.
E' anche vero che quando uno ha vento forte come dalle mie parti c'è poco da fare, o voli col vented o tene stai in spiaggia ad aspettare.
Anche se con 25 Km/h inizio a mettere in volo lo standard, non lo faccio molto volentieri ma a quel punto o fai così oppure te ne torni a casa dopo aver fatto 2 ore di strada per arrivare in spiaggia.
A quel punto mi rendo conto che dallo standard non posso chiedere molto e rompere un longherone bucando anche la vela è molto facile.
Io aggiungerei solo che se uno ha la passione per questo sport alla fine qualche compromesso lo accetta........ pur di volare!!!!  
Daniele Russo Giarre (CT) Sicily E-mail: daniele.rus@libero.it
I miei acro: K2 Challenger Sails - STD/ E-SERIES STD/ UL Neox Eolo - STD Fly Zone: RG - SR - ME
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