T O P I C R E V I E W |
Howl |
Posted - 17 Aug 2011 : 01:29:46 Ciao a tutti, mi presento. Chiamatemi Howl (Melville non me ne voglia ). Per la verità mi chiamo Dario, ma un pivello come me non può certo rischiare di essere confuso con un veterano come Gadiel … Sono entrato nel mondo degli aquiloni acrobatici senza nemmeno sapere che fossero. Un paio d'anni fa, al mare, il penultimo giorno di vacanza ho visto due che trafficavano con un arnese volante con dei fili attaccati a due maniglie rotonde: uno teneva le maniglie, l'altro sollevava l'aquilone che poi partiva come un razzo (c'era un bel ventone …). Ho subito capito che erano dei maestri (non scherzo, lo pensavo davvero! … ). Mi son detto: mitico! Devo averlo anch'io, dove l'avete preso? Al negozio degli ombrelloni? Mi ci fiondo! E così, con una ventina di euri, ho acquistato il mio FDS HW (Ferro Da Stiro High Weight). Non so neppure di che marca sia, c'è scritto “Made in China” … Bellino a vedersi, per la verità (azzurro, giallo e con bianche ali di gabbiano stilizzate). Quell'anno ho solo avuto il tempo di imparare che non è il caso di rischiare di prendere un sacco di legnate dal nerboruto vicino d'ombrellone che si vede piombare il missile a naso in giù a un metro dalla sdraio … Arrivato a casa, infatti, il mio arnese si rifiutava non dico di volare, ma nemmeno di provarci! Le brezzoline di lago non gli facevano neanche il solletico. L'anno scorso, di nuovo al mare, nei giorni in cui il vento era ben sostenuto e ritagliando il tempo tra un bagnetto delle bambine e l'altro, ho cominciato a prenderci la mano, ho capito che tenendolo angolato rispetto al centro del vento la situazione diventava più gestibile, poi un po' di otto (ora so che si chiamano infinity, che poeti gli aquilonisti!), passaggi orizzontali il più vicino possibile al suolo. Solo che hanno cominciato a spezzarsi i cavi ... Ultimo capitolo: quest'anno, appena arrivato al mare sono andato in ferramenta e gli ho spiegato il problema dei cavi. Lui ha detto: “Questo non si spezza! Grunt!” e mi ha dato due bobine da 50 metri di un cavo qualificato come “filo edile”. Effettivamente il cavo era più forte. Anche se ogni tanto si spezzava anche quello. Con quaranta metri srotolati riuscivo a tenerlo su parecchio. Anche se ogni volta che cadeva dovevo andare a rimetterlo in posizione (poi ho soperto che Philippe Chatelain definisce simpaticamente questa procedura come “marcia della vergogna” …). Ho imparato a fare i cerchi (stretti e veloci e larghi e lenti per l'intera finestra: che bello!) e poi a svolgere i cavi girando dall'altra parte (che l'anno scorso andavo in panico). A questo punto mi son detto che doveva esserci anche dell'altro. Arrivato a casa mi sono attaccato a internet. E sono rimasto basito: ero andato in giro per due anni guidando un trattore pensando che fosse una formula uno! E sono arrivato a questi giorni. Per primo ho trovato il catalogo Alivola con annessi filmatini spettacolari (tipo quello con il SUL Quantum che esce dall'acqua come gli ufi della fantascienza anni '70), poi mi è apparso il Breviario di San Philippe (Lode e Gloria! Halleluja!), e infine sono arrivato al vostro forum, o prodi cavalieri del cielo, e mi son fatto un popò di cultura spulciando tra note tecniche e prese in giro. Dopo tutte queste informazioni non sapevo che pesci (aqui) pigliare. Del resto con il poco vento delle mie parti credo di dovermi orientare su un UL, ma quale? Che fascia di prezzo? Ero partito valutando che per entrare nel mondo dei delta seri bastassero - al massimo - cento euri. Ora non ne sono più convinto … Infine ho avuto la folgorazione: il K2 UL presentato da Dave! Per qualche tempo ho rimosso la domanda sul prezzo. Ora so che era meglio non saperlo … sob! Ce ne saranno di usati? A parte il prezzo (e scusa se è poco!), vorrei chiedervi se kite di questo livello presentino controindicazioni particolari per un principiante ... Mi sapreste suggerire alternative valide? Grazie di cuore fin d'ora e di nuovo ciao a tutti.
(ehmm, come presentazione mi è venuta un po' lunga … ci sono pene particolari per gli interventi eccessivamante prolissi?)
FDS HW (Ferro da Stiro High Weight) - K2 UL (in sogno) |
10 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
gipeto1 |
Posted - 12 Sep 2011 : 21:16:17 *** Quando si comincia a parlare di K2 o NSE si comincia a parlare di gare , certo che farsi tutta la serie di k2 o di nse ci vuole un mutuo ***
Questa implicazione è tutt'altro che scontata, aqui come questi vanno benissimo anche per divertirsi cazzeggiando e non è necessario farsi la serie completa, basta prendere quello che serve!
Walter ---------------- Chi semina vento ... divida il raccolto con me |
CapitanInfrena |
Posted - 12 Sep 2011 : 10:28:41 Quando si comincia a parlare di K2 o NSE si comincia a parlare di gare , certo che farsi tutta la serie di k2 o di nse ci vuole un mutuo
CapitanInfrena ........Ventus Semper Fidelis Sumus <) BFC
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gipeto1 |
Posted - 12 Sep 2011 : 08:31:01 Se vuoi un UL abbastanza facile ti consiglio il K2, l'ho provato qualche volta e devo dire che aiuta molto nei trick. La vela anche nella versione UL e' ben rinforzata. Il problema (non da poco) e' che per quello, se non lo trovi usato, ti tocca spendere una bella cifra. Tieni presente pero' che nonostante sia piu' facile dell'Invictus anche questo e' una Ferrari nel senso che ti sara' utile anche quando diventerai un master.
Walter ---------------- Chi semina vento ... divida il raccolto con me |
CapitanInfrena |
Posted - 12 Sep 2011 : 01:15:32 L'aquilone non è sbagliato, perchè sarà uno scalino molto importante nel tuo apprendimento, solo che iniziare da lui può essere un poco difficile (faresti scuola guida con una ferrari?). Per esempio all'inizio io ho faticato per capirlo, ma ora che ci ho preso la mano non lo cambierei per niente al mondo. Per farla breve prendere l'invictus UL può essere una idea, ma non pensare che risolva tutto. Il mio parere e di cercare qualche aqui poco tecnico (anche in versione ul) e soprattutto usato per poter iniziare senza aver paura di spaccare un aquilone buono. Dopo inizi dalle basi, ovvero la solita terna delle righe,angoli e slide/stalli. E' ovvio che se il vento è debole è praticamente impossibile tirare una riga con lo standard però il provare, l'imparare a pompare e imparare a camminare a seconda delle esigenze lo impari (e anche in fretta).
Ps: Dove abito io la situazione è praticamente come da te (se non peggio per la abbondante presenza di edifici intorno al parco dove volo d solito). Per sapere quando volare ogni giorno do una occhiata a ilmeteo e vedo la forza dei venti. Cosi decido se, dopo essere uscito dal lavoro, vale la pena di mettere la sacca in auto per andare a volare.
CapitanInfrena ........Ventus Semper Fidelis Sumus <) BFC
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Howl |
Posted - 11 Sep 2011 : 23:51:53 Grazie Aristide, Adesso però devo riuscire a schiarirmi le idee … I vostri suggerimenti vanno in diverse direzioni: passare alla versione SUL, passare a un aqui meno difficile tipo Intro, passare alla versione UL … l'unico dato comune che si ricava è che … probabilmente ho sbagliato aqui. Il fatto è che non ho tempo per andare a volare lontano e dalle mie parti un po' di vento come si deve lo si trova a riva di lago, dove l'unico posto minimamente utilizzabile è lo spiazzo che vi ho descritto, con fondo sterrato con ghiaia e sassi. E dopo averci sfondato il naso mi è passata la voglia di andarci ... Ho trovato un altro posto in collina, più ampio e con il fondo in erba, ma il vento, quando c'è, è scarso. Ci dovrò pensare. Tanto domani ricomincia la scuola e il tempo per l'aqui diventerà ancora più scarso. Buoniventi a tutti. Ciao.
Dario2
Invictus STD ... ora si tratta di farlo volare ... |
aripra |
Posted - 08 Sep 2011 : 16:16:58 Ciao Howl, stai attento al sul, è un'aquilone difficile da usare e facile da rompere, io ti consiglio al massimo un ul magari l' invictus, visto che hai già lo standard, all' inizio cambiare aquilone comporta molta fatica. Comunque per imparare a volare bisogna volare, volare, volare.
Aristide
over, diablis, 3d, quantum, urban ninja*, level 2 superextreme, molti monofilo,145 carbonato arancio, K2 ul !!, vortex0,6 e 0,3, K2 standard |
CapitanInfrena |
Posted - 07 Sep 2011 : 21:43:55 quote: Originally posted by Howl
Cari Maestri, Grazie per le dritte ... e anche per le bacchettate.
In ogni caso fanno bene.
quote: Originally posted by Howl Effettivamente mi si sto rendendo conto che devo ricominciare dai fondamentali.
E' da li che si inizia
quote: Originally posted by Howl Pensavo che con il mio Ferro Da Stiro avessi comunque acquisito le basi, ma vedo che con l'Invictus le cose sono diverse. E' molto più “reattivo” e difficile da controllare (anche se bisogna tener conto che fino ad ora ho avuto a disposizione venti e siti ben diversi da quelli del mare).
Con il ferro da stiro non acquisisci nessuna base, ti limiti a svolazzare. Anche se è traumatico passare subito all'invictus.
quote: Originally posted by Howl Secondo voi, a parte valutazioni sull'insostenibile leggerezza del portafoglio, poter "lavorare" con la versione SUL costituirebbe un grosso vantaggio?
I sul sono ancora più tecnici degli std, a parte il fatto che galleggiano meglio. Io punterei su un aquilone tipo Intro (meglio se usato) che costa il giusto ed è robusto e molto meno tecnico e comunque fa praticamente tutto (ma questo per ora non ti interessa). Non vorrei che tu rischiassi di rompere l'Invictus che ti servirà nella fase successiva quando avrai imparato le cose per benino.
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Howl |
Posted - 07 Sep 2011 : 00:46:46 Cari Maestri, Grazie per le dritte ... e anche per le bacchettate. Effettivamente mi si sto rendendo conto che devo ricominciare dai fondamentali. Pensavo che con il mio Ferro Da Stiro avessi comunque acquisito le basi, ma vedo che con l'Invictus le cose sono diverse. E' molto più “reattivo” e difficile da controllare (anche se bisogna tener conto che fino ad ora ho avuto a disposizione venti e siti ben diversi da quelli del mare). Secondo voi, a parte valutazioni sull'insostenibile leggerezza del portafoglio, poter "lavorare" con la versione SUL costituirebbe un grosso vantaggio?
Dario2
Invictus STD ... ora si tratta di farlo volare ... |
CapitanInfrena |
Posted - 06 Sep 2011 : 12:11:00 quote: Originally posted by Involo
Non si tratta di non essere portati...oltre 30Km/h di vento NON...esperienza e molto...la mano e sei andato...già a 20km/h di vento,...prima di provare l'half axel...cerchi, figure a 8, angoli, atterraggi...quote basse...parallele al terreno.
Paolo
Quotissimo
X me gia a 20 Kmh il piacere di volare va a farsi benedire...
Non ti scoraggiare e non avere furia di imparare.
1) Per imparare è bene volare sempre con venti da 8 a max 14 Kmh 2) Prima di imparare trick è importante il controllo dell'aquilone e l'acquisire "sensibilità" 3) I trick NON sono una combinazione di mosse sterili come nei giochi del pc (tipo fai pull slack e patatrack ed ecco che salta fuori il cascade ) ma ogni mossa è sempre accompagnata da un feedback sia visivo che "tattile" sulle maniglie e piu l'aquilone è tecnico e più questo controllo deve essere fatto (prima coscientemente, dopo inconsciamente, come andare in bicicletta)
CapitanInfrena ........Ventus Semper Fidelis Sumus <) BFC
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Involo |
Posted - 06 Sep 2011 : 00:33:28 Non si tratta di non essere portati per l'aquilonismo, il fatto è che con oltre 30Km/h di vento NON si vola con uno STD, forse con un ventato, ma è tutto molto più difficile e ci vuole molta esperienza e molto spazio, io con quel vento sarei stato a casa. Ti sei fatto prendere la mano e sei andato oltre le capacità tue e dell'aquilone. Personalmente già a 20km/h di vento,e anche qualcosa meno, a me da noia volare. Poi prima di provare l'half axel e compagnia, cerca di imparare il controllo dell'aquilone, fai linee, cerchi, figure a 8, angoli, atterraggi, prima a bordo finestra e poi via via più al centro prima partendo da quote basse e poi da più in alto mantenendo l'aquilone il più possibile con le punte d'ala parallele al terreno.
Paolo |
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