Author |
Topic |
guido
Socio STACK
Italy
359 Posts |
Posted - 21 Mar 2014 : 00:00:04
|
Apro un nuovo post in modo tale che rimanga visibile e rintracciabile nel tempo, post che dovrebbe aiutare tutte le persone che vogliono cimentarsi in una gara.
JONATHAN SCRIVE: COME SI AFFRONTA UNA ROUTINE TECNICA ? BEH CREDO CHE OGNUNO ABBIA IL SUO STILE, DIREI COMUNQUE DI PROCEDERE IN QUESTO MODO: SELEZIONARE UNICAMENTE MANOVRE E TRICK CHE SI SANNO FARE PRATICAMENTE ALLA PERFEZIONE, PIANIFICARE UN BUON MIX DELLE DUE IN TUTTE LE POSIZIONI DELLA FINESTRA DI VENTO, UN MIX CHE SIA FACILE DA RICORDARE MA NELLO STESSO TEMPO RICCO DI ANGOLI, ARCHI, CAMBI DI VELOCITÀ (VOLUTI), RIGHE DIRITTE E PARALLELE (O PERPENDICOLARI), ATTERRAGGI, STALLI E QUALCHE TRICK BASILARE (TIPO HALF AXEL O FADE). NON STRAFARE MA PERÒ NON LIMITARTI NELLE TRAIETTORIE.
Bravo jonathan hai spiegato bene come preparare una routine di free style, però io non la costruirei a memoria , ma SEMPRE scritta, cosi mi hanno insegnato i miei mentori, persone non solo forti, ma anche sagge e furbe. Per accorciare i tempi e per avere sempre una routine sempre bene in testa, io ho sempre preparato tutte le mie routine (free style e/o balletto) su un foglio di carta, sempre prima a casa con lo stick (usare solo stick con cavi per vedere quanti giri fai in senso orario o antiorario), disegnando le vignette e usando solo la matita (mai biro); innanzitutto in questo modo ho molto piu tempo per ragionare e pianificare la routine, poi faccio una bella fotocopia, provo la routine sul campo e vedo cosa funziona e cosa è da modificare.
Sul campo uso una biro rossa per scrivere le modifiche, poi torno a casa, modifico il foglio originale che è scritto a matita, rifaccio una fotocopia che userò la volta successiva. Ripeto questa operazione N volte finche non sono soddisfatto del risultato.
Inoltre scrivendo la routine su un foglio (originale sempre a casa e fotocopia sempre nella sacca) mi scrivo spesso delle varianti , ad esempio mi faccio la vignetta della traiettoria N 1 per vento leggero o N 2 per vento medio - forte, oppure mi scrivo il trick N1 o N2 o N3 in base al tipo di vento e/o di aquilone, poi nei giorni antecedenti alla gara provo e riprovo, poi poche ore prima della gara decido cosa tenere e cosa scartare; per esperienza è meglio rischiare poco in gara, è meglio fare bene le cose che si sanno fare, poi l’anno dopo aggiungo i nuovi trick o traiettorie che fino a l’anno prima eseguivo male o ero insicuro.
Un altro vantaggio nell’avere la routine scritta graficamente è che in qualsiasi momento la posso visionare integralmente e/o modificare, ad esempio in inverno ho il tempo per modificare i miei vecchi balletti e fare un re-styling per l’anno successivo; inoltre dopo mesi di zero volo non devo stare a ricordarmi e ricostruire cosa facevo l’anno prima, ma guardando il mio foglio in pochi minuti provo pezzo dopo pezzo e voilà , la eseguo integralmente e ottimizzo al massimo il tempo. Infine un altro vantaggio nell’avere la routine scritta graficamente è che dopo anni di gare io ho tutte le mie routine archiviate, sempre pronte all’uso per quando devo rieseguire un vecchio balletto.
Ultimo consiglio è farsi filmare la routine e le figure obbligatorie, rivedere quello che si esegue è importantissimo, si vede l’esecuzione da un’altra prospettiva, si fa il giudice di se stessi, e vi assicuro che si scoprono errori e/o punti da migliorare che non si vedono con gli occhi del pilota.
Buon vento a tutti
guido
|
|
CapitanInfrena
Advanced Member
Italy
1864 Posts |
|
guido
Socio STACK
Italy
359 Posts |
Posted - 21 Mar 2014 : 22:26:18
|
naturalmente non c’è nessun problema Jonathan, includilo pure.
guido |
|
|
guido
Socio STACK
Italy
359 Posts |
Posted - 06 Apr 2014 : 22:32:28
|
Un altro consiglio è disegnarsi spesso delle varianti, varianti di trick o precisione in base al tipo di vento e/o aquilone , ad esempio trick 1 con aquilone standard, oppure trick 2 con aquilone ultralight, oppure figura di precisione con aquilone ventato dato che il trick non esce, oppure varianti se c’è vento rafficato, ecc ecc ecc. Vi allego un mio balletto da dimostrazione, balletto nel quale ho scritto 2 finali, il finale N 1 per vento standard-forte e il finale N 2 per vento leggero. Ciao guido
|
|
|
guido
Socio STACK
Italy
359 Posts |
Posted - 06 Apr 2014 : 22:34:31
|
scusate ma come si fa ad inserire un'immagine ? clicco sul tasto "inserisci immagine" ma poi non mi da la possibilità di inserire niente
please help me thanks guido |
|
|
guido
Socio STACK
Italy
359 Posts |
Posted - 09 Apr 2014 : 22:58:45
|
|
|
|
guido
Socio STACK
Italy
359 Posts |
Posted - 09 Apr 2014 : 23:00:55
|
grazie nat
guido |
|
|
CapitanInfrena
Advanced Member
Italy
1864 Posts |
|
G-Draco
Socio STACK
Italy
1392 Posts |
Posted - 10 Apr 2014 : 17:39:50
|
"Mi piace"
Buoni 20
Giacomo. Gruppo Aquilonisti DracoVolans - Pistoia www.idraghipistoia.org
|
|
|
albertos
Socio STACK
478 Posts |
Posted - 10 Apr 2014 : 20:18:18
|
Pensavo di essere solo io il pazzo che costruiva i balletti su carta....hahahahahahahah superrrrr guido.
Ciao da Alberto I miei aquiloni: K2
|
|
|
guido
Socio STACK
Italy
359 Posts |
Posted - 10 Apr 2014 : 23:07:44
|
alberto, per me è fondamentale scrivere su carta (a matita), poi originale sempre a casa e fotocopia sempre in tasca. inoltre, se notate, ogni tanto lascio qualche vignetta vuota; questo mi serve perche se poi negli anni a seguire mi vengono in mente delle varianti (come i 2 finali) in base al tipo di vento e/o aquilone, ho sempre lo spazio dove posso fare delle aggiunte.
guido |
|
|
Topic |
|
|
|