All Forums  Forum Aquilonistico  Recensioni Aquiloni  iFlite, l'aquilone che regala sorrisi

Note: You must be registered in order to post a reply.

Screensize: 640 x 480 800 x 600 1024 x 768 1280 x 1024 UserName: Password: Format Mode: Basic  Help  Prompt  Formato: Font Andale Mono Arial Arial Black Book Antiqua Century Gothic Comic Sans MS Courier New Georgia Impact Lucida Console Script MT Bold Stencil Tahoma Times New Roman Trebuchet MS Verdana   Size 1 2 3 4 5 6   Color Nero Rosso Giallo Rosa Verde Arancio Viola Blu Beige Marrone Teal Navy Maroon LimeGreen Message: * HTML is OFF * Forum Code is ON Smilies [quote][i]Originally posted by Fanta64[/i] [br]Ciao premetto che sono un principiante, e col fatto che abito in una triste pianura modello zero wind, e col lungo inverno da affrontare, ho deciso di provare ad approfondire il discorso dei glider. Aprofondisci che ti approfondisci, mi sono imbattuto su alcuni video sul tubo che parlavano di questo oggettino chiamato iFlite, che mi ha molto incuriosito, e che ho acquistato da Andy Kites al modico prezzo di 40 euro. Per chi non lo conosce si tratta di un glider nano, o bonsai, insomma un mini aquiloncino glider da usarsi direi quasi esclusivamente indoor, dato che pesa come una piuma e anche il minimo soffio di brezza lo porta dove vuole. Si tratta di un glider largo un paio di spanne, con forma a delta, diciamo sulla falsa riga di un I'll be back di Horvat, ma appunto molto più piccolo. Disegnato da Patrick Tan, detto anche Layangman, è una sorta di gadget (ma non vorrei sminuirlo, lo dico solo per il prezzo) da usare anche nel salotto di casa, o comunque in qualunque posto al chiuso, anche abbastanza piccolo e basso. Inoltre, smontato e ripiegato, sta in un tubicino minuscolo, per cui uno se lo può portare sempre appresso e sfoderarlo all'occasione (da che ce l'ho, non è mai più uscito dal mio zainetto). Il principio di volo è quello comune ai glider a lui simili, ovvero lo “lanci” lontano da te (relativamente lontano, tipo tre o quattro metri), poi col colpetto giusto al cavo (basta anche un filo per cucire di quelli tipo seta, se uno non vuol fare troppo il tecnico), lui gira e torna verso di te, te lo fai volare di fianco o sopra la testa e lo fai ri girare, e via così. Oppure gli si fanno fare tutta una serie di voletti circolari tenendo il cavo sempre in tensione. E poi quelli bravi sapranno fargli fare anche un sacco di altre cose, ovviamente. Devo dire che prima di lui come glider avevo solo un Urban Ninja magistralmente cucitomi dall'amico e mentore Paolo (Involo qui sul forum), che però ho avuto parecchie difficoltà a padroneggiare, e diciamo che ci sto ancora lavorando su. Mi aspettavo di tribulare anche col piccolo iFlite, e invece mi ci sono trovato istantaneamente. L'ho montato (praticamente un unico gesto), attaccato al cavo, fatto partire nel mio salotto e... dopo cinque minuti già godevo come un istrice! Va che è una meraviglia, facile, intuitivo, fa quello che gli dici (anche se glielo dici un po' male come faccio io), torna che è un piacere, insomma, non vorrei sbilanciarmi, ma sono forse tra i 40 euro meglio spesi da quando mi interesso di aquiloni. Ovviamente, il tutto rapportato alle mie capacità ed esigenze, che sono quelle del principiante. Concludendo, quello che fa è darti divertimento e regalarti un sorriso ogni volta che lo usi. Tipo che, dopo una lunga e pesante giornata di lavoro, e altrettanto pesante dopo lavoro a casa coi bimbi, appena messi a a letto tutti, prima di andarci a tua volta, lo tiri fuori, ci giochi 10 minuti circumvolando il lampadario e atterrando sul divano, e la vita torna a tingersi di azzurro. E scusate se è poco. P.S. Esiste anche in versione iFlite II, un po' più grandino e ventato (ha un foro circolare al centro), che si può tentare di usare anche all'aperto, ovviamente sempre senza vento, oppure fargli fare lo statico ma solo con brezzolina leggera leggera. [/quote]   Check here to include your profile signature.