| T O P I C R E V I E W |
| GiBi |
Posted - 25 Oct 2007 : 17:01:15 Ciao a tutti. Chi può risponda. Se io avessi un acro e volessi costruire una briglia classica a tre rami,quali sono i fattori che dovrei prendere in considerazione? Nonostante abbia girato parecchi siti che parlano dell'argomento non c'è nessuno che spieghi in base a quali formule calcolare la lunghezza di un ramo o la posizione del T Point. ... forse non è una questione di formule? Come ci si regola in proposito? Grazie e buon vento a tutti |
| 5 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| Mandrake |
Posted - 27 Oct 2007 : 12:47:52 In effetti proprio un sito interessante.
C'è un volontario per fare una traduzione?
Mandrake http://radioggpa.spaces.live.com/ |
| G-Draco |
Posted - 27 Oct 2007 : 12:03:36 quote: Originally posted by mistert
http://www.ian.ourshack.org/kitedesign/bridling.html
Bel sito... e non solo per le briglie... 
Buoni 20 Giacomo. www.dracovolanspt.org |
| mistert |
Posted - 26 Oct 2007 : 13:27:22 mi fa piacere. comunque parti da una briglia che funziona e comincia a fare delle piccole modifiche (segnati il punto di partenza) per vedere come si comporta. dopo ogni modifica ripeti sempre le stesse manovre, molto semplici, per apprezzare miglioramenti e peggioramenti. a me hanno insegnato questa procedura per verificare l'effetto di modifiche alle briglie: segna un punto a terra. manda l'aquilone a boro finestra sia a destra che a sinistra e prendi dei punti di riferimento per misurarne l'ampiezza. portalo su in verticale e guarda dove si ferma. analizza il raggio di curvatura facendolo virare stretto a centro finestra davanti a te. cerca di misurare il tempo che impega percorrere tutta la finestra e fai attenzione anche a quanto tira. fai qualche half axel. osserva la precisione. se ripeti questa routine dopo ogni modifica su ognuno dei 3 rami noterai delle belle differenze. magari c'è di meglio ma così è semplice ed efficace. ciao p.s. mi sembra di aver scritto "BRIGLIE FOR DUMMIES" ma anche io sto imparando.
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| GiBi |
Posted - 26 Oct 2007 : 12:44:33 Grazie Paolo è proprio quello che cercavo da tempo. Anche se in inglese già con la traduzione automatica si capiscono bene i concetti. Strano come qualcuno non si sia preso la briga di tradurlo in Italiano è davvero molto interessante. Il mio purtroppo è un inglese semi scolastico molto limitato. Comunque ti ripeto con la traduzione in autom. si capisce parecchio. Grazie ancora. GB. |
| mistert |
Posted - 25 Oct 2007 : 22:43:16 ciao. hai fatto la domanda da un milione di dollari. ti rispondo anche se non sono la persona più adatta ma aspetto anche io i consigli che ti daranno i più esperti. se riesci a leggere l'inglese e non l'hai ancora visto ti consiglio questo articolo http://www.ian.ourshack.org/kitedesign/bridling.html ci sono osservazioni molto interessanti. fammmi sapere. ciao paolo |