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 Formule di gara: proposte di ranking list

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T O P I C    R E V I E W
verdeblu Posted - 04 Jun 2013 : 12:09:44
Ciao, mi stacco dal topic di Franco per approfondire questo argomento: non mi invento niente, è un concetto ci cui Giancarlo e Andrew hanno parlato già un anno fa.

premessa: una ranking list è una classifica(con dei parametri condivisi e accettati) che permette di posizionare gli atleti anche se questi non si sono mai sfidati direttamente. (esempio un italiano e un giapponese)
é nota a tennis, dove si parla di numero 8 al mondo ecc ecc.

Solo che mancano le regole: non sapendo cosa è stato finora pensato, perchè non mettiamo in tavola delle proposte?

Inizio io!

nella singola gara:
il punteggio dovrebbe essere crescente partendo dall'ultimo (ovvero l'ultimo prende es 10 punti, il penultimo 12 ecc. in questo modo il primo tra 30 avrà più peso del primo tra 2
comunque si può aggiungere un bonus vittoria.

I "numeri" dei giudici devono avere un peso (se vinco con 32 o con 85, qualche differenza c'è..si può essere in 20 piloti di dubbia abilità, comunque il vincitore è il "meno scarso", non il campione)


Classifica tra gare:
Il numero di gare a cui si partecipa dovrebbe avere un peso. Premia l'impegno dell'atleta all'agonismo. Bisogna però studiarla per evitare aberrazioni "all'olandese". ad esempio se a san giuliano facessimo 20 gare, è più facile che io partecipi a tutte piuttosto che davide o antonio o mario (3 "isolati-isolani" a caso..)

il tipo di gara deve essere certificato (se i due atleti italiano e giapponese di prima si incontrassero sullo stesso campo e uno usa un delta e l'altro usa una losanga, è chiaro che qualcosa non va..)
Questo punto è fondamentale. di fatto tiene in piedi l'accordo stack aka e giappone. Implica che i giudici siano "imparziali" indipendentemente dal pianeta da cui provieni (possibile??)

Ma non escluderei a priori che possono esistere formule diverse di gara: penso che, con pesi diversi (sostanzialmente in base all'impegno che richiedono al pilota), possono aver dignità 3 o 4 gare già esistenti, ovvero
stack tradizionale (3 figure routine balletto)
stack "rapido" (figure e balletto)
trick party (se non erro trick obbligatori e balletto)
trick battle (trick inseriti nel balletto)
---pongo una questione: le formule trick party e trick battle possono essere usate? o sono "marchi registrati" e bisogna pagare?


So bene di non aver messo abbastanza carne al fuoco per saziare la fame.. questo è solo l'aperitivo per stimolare l'appetito..
ciao


LUCA


Pair-Y-Zoma'S BSTD#1


sulla canna della mia bici NSE WW UL STD; Rev-occhio
in garage: Nirvana; Opium; Transfer; revo 1,5
10   L A T E S T    R E P L I E S    (Newest First)
marco Posted - 16 Jun 2013 : 21:42:37
benissimo...quindi...concretamente come ci comportiamo?

stiliamo degli score sheet e proviamo il prox anno a spotorno e/o venezia?

poi chissenefrega se ancora non sarà considerato "ufficiale".
noi intanto proviamo e sperimentiamo....

no !?!

<<<>>>
giagal Posted - 15 Jun 2013 : 10:14:15
Mi ricollego a questo interessante thread per buttar lá un paio di pensierini.
Non dico di organizzare una "gara" a Cesano Maderno, sarebbe una scommessa impossibile: il vento non c'é. Ma, ad esempio, pensiamo a recenti eventi e ne butto lí 2, Spotorno e Venezia. Ragionando in termini di gara Stack classica, non ci sarebbe stata tippa per i gatti, non ci so i 110 metri, non ci sono i giudici ufficiali, non ci sono cazzemazzi vari, ma, ad esempio a Spotorno lato ponente un trick party? Una Garetta solo di figure? A 'sto punto quanti acrivolisti potevano esserci? 3? 5? 8? E allora? Perché anche questa cosa non farla diventare un pezzo della faccenda? Nessun giudice? Echisseneffrega, ci si mette in tre o quattro (un bel po' prima, é vero, ma, una vota fatto é fatto) e si pepara uno score sheet un cui c'é scritto cosa votare e voilá. Oppure Venezia. Avete fatto tre ore di balletti... Avere in giro tre pirla, con il solito foglietto, che ci scrivon su qualcosa... Perché no? Ed ecco, per miracolo che Venezia, da una bella festa tra amici in cui ci si diverte, trac... ecco che diventa ben 2 gare, una di trick ed una di balletto! Se scateniamo la fantasia: si puó fare! Frase da pronunciare con gli occhi sgranati, l'aria ispirata, scandendo le parole (Grazie Dr. Frankenstin!)
G-Draco Posted - 14 Jun 2013 : 23:30:50
Entro solo adesso, dopo aver letto, seppur velocemente, gli interventi precedenti.
Dunque, secondo me ci potrebbero essere vari "livelli" di ranking:

*Ranking Mondiale
*Ranking Continentale
*Ranking Nazionale
*Ranking Regionale o di zona (nord, centro, sud).

Proprio come succede in altri sport ci sarà quindi un N° 1 in Italia che verosimilmente potrà essere - che so - il N° 19 d'Europa e/o il N° 52 del mondo.

Il punteggio valido per il ranking dovrà OVVIAMENTE tenere conto di CHI erano gli avversari in quella gara: se batto il N°1 al mondo avrò più prestigio (leggi:punti) che se avessi battuto il bambino che fa a malapena due righe...

Su coefficienti e altre complicazioni preferisco però non pronunciarmi, vista la mia non-esperienza al riguardo (mo' controllo come fanno nel tennis... )

Si potrebbe però anche ipotizzare un guadagno-punti "mirato".
Ad esempio i punti per il ranking mondiale potrebbere essere conteggiati solo in caso di partecipazione a competizioni sanzionate quantomeno "nazionali" o "continentali"...


Buoni 20

Giacomo.
Gruppo Aquilonisti DracoVolans
A.P.D. I Draghi - Pistoia
www.idraghipistoia.org
Gadiel Posted - 14 Jun 2013 : 23:08:20
hai ragione luca.
purtroppo e' tutto cio' che ho al momento.
in piu'se sbaglio e' difficile correggere!
cerchero' di stare piu'attento!

Dario
Zero51 bologna,NEMESIS,chevalier du ciel indoor,invictus std e sul,vortex,galaxi d-team ul,fluid 2007, ma dire che li faccio volare è ottimistico
verdeblu Posted - 13 Jun 2013 : 20:26:29
vediamo..
@walter: ho visto lo splendido topic "io vado a san maurizio e spiego quello che so, chi vuole unirsi?" (col beneficio di inventario), e soprattutto ho visto il riscontro!
immaginiamo che questa domenica si dice: le figure da prepararsi sono queste 5, facciamo la valutazione (gara?) il 7 luglio, nessuno di voi le ha fatte, benissimo, ci si mette assieme a provarle, eventualmente anche i prossimi wend. poi il giorno deciso le proviamo e per caso le valutiamo dando un numero. per caso, quel giorno viene in campo anche qualche bresciano, e fa vedere le stesse figure perchè vuol essere valutato.

Secondo me ci guadagnano tutti.

@Dario: non intendo "condizioni avverse" ovvero zero vento, intendo fasciarsi la testa con problemi dove forse non ci sono. vedi esempio fatto qua sopra..

Grazie delle vs repliche. ma per favore Dario non scrivere col cellulare, già è difficile capirti senza T9!!!
ciao!!

Luca
Gadiel Posted - 13 Jun 2013 : 10:54:04
vedo dalle vostre risposte che non sono stato chiaro, cercherò di spiegarmi meglio.
sono d'accordissimo di partire con gare più locali che abbiano una piccola incidenza sul ranking mondiale.
mi srmbra interessante.
quoto pienamente iniziative per fare piccole gare c he promuovano i il nostro sport.
mi era sembrato, erroneamente, che tu Luca ci invitassi a non farci fermare dalle condizioni avverse.
da qui la mia risposta.
ti garantisco Walter che le condizioni di vento a Bologna sono probabilmente peggio che a Milano
anni fa sono venuto a Milano per fare un corso tenuto da Paolo a fine corso Paolo era dispiaciuto perchè c'era stato poco vento abbiamo volato siano 40 minuti in un pomeriggio.
ma sarei contento di avere il vento di quel giorno sempre a Bologna 40 minuti ogni volta che vado a volare sarebbe un bel risultato purtroppo le mie non sono convenzioni sul vento di Bologna sono solide realtà come dice quello.
per questo io volo 4 ore al mese quando mi va bene, devo aspettare di andare al mare.
Baltera aspetto la vostra prima gara vero testare il vento di persona così faremo un paragone. naturalmente tu dovrai venire testare quello di Bologna.

Dario
Zero51 bologna,NEMESIS,chevalier du ciel indoor,invictus std e sul,vortex,galaxi d-team ul,fluid 2007, ma dire che li faccio volare è ottimistico
gipeto1 Posted - 13 Jun 2013 : 00:58:28
Rispondo a queste domande poi provo a spiegare il senso della mia provocazione iniziale.

***
perchè pratichi uno sport dove non si può praticare?
***


Pratichi uno sport in condizioni sfavorevoli o perche' sei scemo e spesso e volentieri si è fatta strada in me questa ipotesi, si veda qui

http://win.stackitalia.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=3156

o perchè forse (e il forse è d'obbligo) ritieni che le condizioni, sebbene non buone, ti consentano comunque di divertirti e progredire in quello che fai.
***
c'è qualcun altro con te che ogni weekend non si fa questa domanda?
***
Il piu' delle volte qualcuno c'è, non so se si pone questa domanda e nemmeno mi interessa saperlo.
comunque uno scemo + uno scemo fa due scemi non fa uno furbo ... a meno che quei due scemi volino e si divertano.
***
e infine: se mai ci voli, che senso ha pensare di farci una gara?
***
Ecco qui la provocazione, lungi da me convincere qulcuno che si possa fare una gara in pianura padana infatti mi son guardato bene dal rispondere a Dario che comunque ha convinzioni abbastana distorte (aquiloni a terra per il 95% del tempo e via dicendo), volevo solo testare dove finiva il pregiudizio e dove iniziava l'apertura mentele e quanto si era disposti ad osare e rischiare.
Infine dato che ci sara' come sempre qualcuno che scrivera' "siamo OT ...siamo OT" vi dico subito no, Giancarlo parlava di garette tra amici che assegnerebbero punteggi infimi e io a quello mi agganciavo ... partire dal basso.

Walter
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Chi semina vento ... divida il raccolto con me
verdeblu Posted - 12 Jun 2013 : 23:16:19
quote:
Originally posted by gipeto1

Sinceramente non ho capito




Intendo dire che prendere impegni a lungo termine (1 mese) tra 5 persone è utile, serve a fissarsi un obiettivo. E dovrebbe essere nella serietà dei singoli rispettare l'impegno preso con gli altri.
Invece di dire: chi viene al parco oggi?, si sa che quel giorno si va al parco. magari preparati..

Replico a Dario: ci sono aquilonisti a S giuliano perchè spesso c'è la materia prima, il vento! a san giuliano non si radunano mai alpinisti, credo perchè non ci sono montagne..
se ogni weekend tiri fuori gli aquiloni al parcheggio dell'IKEA della tua città, e ogni wend non c'è vento, mi scattano 3 domande:
perchè pratichi uno sport dove non si può praticare? c'è qualcun altro con te che ogni weekend non si fa questa domanda?
e infine: se mai ci voli, che senso ha pensare di farci una gara?

da bologna hai il mare a 100 km di autostrada, il giorno che si fa una garetta, 4 bolognesi possono fare una macchinata! la gara si fa in massimo un'ora, il resto ci si diverte a volare.tutto in giornata. non mi sembra troppo strutturato.

Io però non capisco il nocciolo delle preoccupazioni. se non sono chiaro io, aiutatemi a capire voi!
ciao
Luca
Gadiel Posted - 12 Jun 2013 : 15:07:17
penso che Luca si riferisse al fatto di non farti fermare dalle difficoltà.
ritengo però che sia ben diverso fare una gara col vento che all'improvviso ti cala ma che normalmente c'è, dal fare una gara in un posto dove il vento non c'è mai e se arriva non supera i6 chilometri allora per circa 10 minuti.
se a San Giuliano ogni volta che vai stessi col aquiloni a terra per il 95 per cento del tempo,io credo che tu andresti al mare volare.
personalmente vedo difficile organizzare una gara o un raduno in un posto dove il vento non c'è forse c'è rafficato da zero a 25 chilometri

Dario
Zero51 bologna,NEMESIS,chevalier du ciel indoor,invictus std e sul,vortex,galaxi d-team ul,fluid 2007, ma dire che li faccio volare è ottimistico
gipeto1 Posted - 12 Jun 2013 : 08:21:59
quote:

Seriamente...lo spirito di una gara, per "amichevole" che sia, è che a tal giorno, tal ora, si prende un impegno. é stupido presentarsi e non partecipare, è una perdita non presentarsi perchè da casa non sembra che ci sia vento. è un fallimento non presentarsi perchè non ci si ritiene all'altezza.
insomma se cerchiamo scuse per non partecipare a competizioni, allora non ha senso scrivere le proprie paure in questo topic
specie se in forma di spauracchi

Grazie a tutti dei contributi formativi



Sinceramente non ho capito

Walter
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