T O P I C R E V I E W |
Giampaolo |
Posted - 14 Jun 2004 : 08:09:12 Salve a tutti,la settimana passata viste le foto su bilboquet dei freni in retina per il Nirvana mi sono costruito dei freni anchio e ieri con un bel vento kmh 30/35 kmh li ho provati,risultato l'acro e molto più lento non tira e questo và bene però è diventato squilibrato e tende ad andare in overster, chi sà dire come ha questa reazione? Saluti a tutti e buon vento. |
8 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
pierpap |
Posted - 16 Jun 2004 : 12:28:09 Ho dimenticato un pezzo! Il Nirvana è al momento presente con tre modelli UL,SUL,STD. In realtà è stato presentato anche l'HV ma quale sia la disponibilità sul mercato... lo ignoro! BuonVento! |
pierpap |
Posted - 16 Jun 2004 : 12:19:55 Ciao a tutti! mi scuso per il "paragone" poco calzante ma era solo un tentativo di spiegare, nel modo più semplice, un'effetto complesso di inefficenza aerodinamica che viene generato dall'inserimento del freno tra gli stand-off. Tale "ostacolo" o "freno", risulta essere una "superficie" sulla quale viene a determinarsi un aumento di pressione nel verso dell'avanzamento (naso dell'aquilone) e quindi, per contro, una pari quantità negativa di pressione nella parte retrostante. Questo fenomeno causa: a) una elevata turbolenza posta immediatamente sotto il bordo di uscita della vela b) perdita di portanza aerodinamica Queste due cause, sommate assieme, determinano le reazioni notate da Giampaolo. Non a caso qualcuno avrà notato che su alcuni aquiloni è montato un particolare cavo detto meolo che, se mollato, provoca un distacco dello scorrimento dei filetti fluidi sulle superfici della vela, causando un rallentamento dell'aquilone mentre, al contrario, se tesato "zittisce" il volo ma contemporaneamente aumenta la velocità proprio perchè l'aria che scorre sulla vela non provoca turbolenze. Se consideriamo quindi che bastano pochi millimetri di bordo alare a determinare le reazioni di volo di un aquilone, abbiamo inequivocabilmente chiaro cosa significhi inserire un "ostacolo" di 20 cmq circa. Personalmete non volo con aquiloni acrobatici sopra ai 12 nodi ma sotto questo limite e sino a 10 nodi, volo con cavi da 37mt x 150lb e 25gr sulla spina; meolo completamente mollato e pressione nulla sulle cocche. Al momento, la mia esperienza aquilonistica mi impone questo ragionevole limite che giustamente potrà essere superato "crescendo" e migliorando. BuonVento!
|
il budda |
Posted - 16 Jun 2004 : 09:01:52 Beppe, azz'è sta storia del piumino controvento...??????? già ti vedo arrivare quest'inverno in bicicletta imbaccuccato da far concorrenza all'omino michelin.. dai troviamo dei parogoni più calzanti non ti vedo in bicicletta controvento...
IL budda wlf www.stikites.tk
|
beppe |
Posted - 15 Jun 2004 : 21:41:35 quote: Originally posted by Giampaolo
non mi tira più quella belle linee dritte ma tende a dondolare come se fosse un acro da trick,cmq potresti essere cortese da inviarmi delle foto su come te hai fatto i freni?
Foto inviate.... freni confezionati da "icaro", sarto provetto.... Purtroppo il vento forte è necessariamente terreno di compromessi. Gli aquiloni (o gli accorgimenti) che veramente "annullano" il ventone mortificano le prestazioni. Viceversa, gli accorgimenti che non penalizzano le performances non attenuano più di tanto il pull.... Ogni suggerimento è ben accetto. Beppe www.stikites.tk |
Giampaolo |
Posted - 15 Jun 2004 : 18:48:47 Ciao Pierpap ho capito cosa vuoi dirmi nel tuo messaggio e ti ringrazio della tua spiegazione però io ho già avuto un vented non era un Nirvana era un High Level e non mi ci sono trovato per bene difatti dopo poco l'ho venduto,nelle condizioni che dici te e cioè trà i 2 e gli 8 nodi vento non ho problemi di volo il problema mi sorge oltre la soglia degli 8 nodi e nella mia zona spece nei mesi estivi questa soglia si supera spesso,però visto la mia passata esperienza non mi sembra il caso di usare un Vented anche perchè il Nirvana vented non credo che esista e non voglio prendere un vented diverso dal Nirvana quindi l'unica alternativa valida che ho al mio problema è quella di costruirmi e montare dei freni sul mio Nirvana,ora se a quanto tu dici le reazioni che ho riscontrato sono normali per quanto ho fatto vabbè pazienza questo vuol dire che: è questo è il compromesso per volare sopra la soglia degli 8 nodi usando un Nirvana std e montando dei freni in retina,a questo punto l'unica cosa che posso fare provare diversi tipi di freni e provare a settare la briglia in maniera da diminuire il più possibile le reazioni che ho riscontrato. Saluti e buon vento Giampaolo. |
pierpap |
Posted - 15 Jun 2004 : 15:09:05 Ciao Giampaolo! A prescindere, la prima considerazione che faccio, è scontata... una retina costa meno di un vented.. ma se bastassero le retine non ci sarebbe ragione di fare dei modelli vented... giusto? Non so se dalle tue parti si usa andare in bici ma tanto per darti un'idea, pensa di pedalare controvento avendo addosso una maglietta.... ora, pensa di farlo con addosso un bel piumino... è evidente che non è la stessa cosa, proprio perchè il piumino, essendo più ingombrante fa molta resistenza al vento ed inoltre genera dei vortici di aria che, a proposito dell'equilibrio, ti rendono la vita più difficile (mancanza di stabilità+minore penetrazione+maggiore attrito...)Questo, per dirti in pratica, che le reazioni che noti sono normali e ti dirò di più, il "carattere" di un aquilone cambia in modo sensibilissimo anche soltanto cambiando cavi (+o- pesanti, +o- lunghi) aggiungendo o togliendo o soltanto spostando pesi inseriti sulla spina tra la coda e la traversa bassa... non è che sia una passegiata! ogni "setting" deve essere testato per trovare l'assetto migliore e più redditizio.. personalmente, fatico non poco a trovare il giusto equilibrio tra cavi,briglie e pesi a partire dai 2 ai 6 nodi di vento ma con il tempo e tanta pazienza si fa anche questo. Quello che mi sento di consigliare è di prestare la massima prudenza; volando con un range di vento come quello che hai detto, sia la vela che la struttura vengono messe a dura prova, secondo, non è poi così difficile rompere un cavo e per ultima ma cosa fondamentale, un aquilone è un pessimo cliente se non perfettamente controllato e fare danni solo a lui è il problema minore... atterrare in malo modo addosso a bagnanti o altro... ha un peso differente! Morale? Prima di riuscire a volare in condizioni diverse da quelle definibili "normali" e cioè tra i 2 ed 8 nodi, c'è da mangiare un sacco di ore, sole vento e sabbia, l'importante è non perdere mai quel sottile gusto che si è provato la prima volta che l'aqui è decollato!! ed avere la pazienza di fare le cose giuste al momento giusto! E se il vento non è quello buono.... magari qualche alternativa la trovi.... o no? |
Giampaolo |
Posted - 15 Jun 2004 : 13:28:17 Ciao.... e grazie di avermi risposto,prima di tutto e come ti ho già detto il mio Nirvana quando monto i freni tende ad andarmi molto in overster e già questa cosa mi da fastidio,e poi volando da destra verso sinistra e viceversa non mi tira più quella belle linee dritte ma tende a dondolare come se fosse un acro da trick,cmq potresti essere cortese da inviarmi delle foto su come te hai fatto i freni?
ciampini@timenet.it
Saluti e grazie Giampaolo. |
beppe |
Posted - 14 Jun 2004 : 19:36:16 ieri ho provato anch'io dei freni così, ma non c'era abbastanza vento per ricavarne delle impressioni... In che senso l'hai trovato "squilibrato"? Grazie e ciao! Beppe www.stikites.tk |
|
|