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 Autocostruzione aquiloni
 Hathor e Horus !!!
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Gabriele
Socio STACK

Italy
274 Posts

Posted - 20 Feb 2012 :  17:35:50  Show Profile  Reply with Quote
Paolo non si smentisce mai!

Il primo lo avevo gia visto in anteprima mesi fa
Il secondo mi piace veramente tanto, finalmente qualche linea curva!

Non vedo l'ora di provarli ;)

Ciaoo!!

Gabri
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ddrrjtd
Forum Member

118 Posts

Posted - 21 Feb 2012 :  14:33:21  Show Profile  Send ddrrjtd an ICQ Message  Reply with Quote
La terza foto del Hathor mi fa morire!!!

Sono d'accordo con il Gabriele sulle linee curve!!!



cercasi socio e/o tutor per costruire aquiloni tra Pavia e Milano
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verdeblu
Socio STACK

Italy
688 Posts

Posted - 02 Apr 2012 :  11:17:52  Show Profile  Reply with Quote

Oltre all'aspetto estetico, è ora di raccontare anche come vola l'HATHOR STD!!
Mi sono sentito chiamato in causa sul topic dell'Hathor UL (forse che ho sviluppato un “sesto senso”?) e scrivo qualche impressione..Viareggio senza gare ufficiali è stato un bel momento per rompere le scatole a tutti coloro che avevano montato aquiloni, steso cavi e attaccato maniglie
Strappato dalle mani di Paolo, ne apprezzo subito la sensazione sui cavi, presente ma docile: personalmente preferisco ancora più “tiro”, ma ritengo sia ad un buon compromesso per chi vuole volare ore e non vuole dolori ai gomiti..
il volo è pulito e preciso, abbastanza lento con cavi da 25 metri, già immagino con 40 metri, quanta gola può fare a piloti come Walter. Una pecca riscontrata, però, è una oscillazione (intendo una, lenta e smorzata, una specie di beccheggio, ma in sede di coda/traversa bassa) subito dopo l’uscita angolo (angolo “stack”). Non tanto un problema di acro troppo cabrato (anche se è stato un leit motiv dei prototipi visti in quel weekend) , ma di “elasticità” della coda: possibili soluzioni: meno peso; spina conica, briglia più corta. Non credo fosse questione di posizione del baricentro, in quanto il back è bello e stabile, come i suoi trick. Fade buono, è impegnativo fare il primo backspin, ma i successivi entrano da soli. Vengono bene (bene da essere menzionati apposta) Orso, slide, slot; yoyo puliti.
Ho riscontrato difficoltà su comete e atterraggi, la sensazione è come se le code dei LE fossero “aerodinamicamente pesanti” e in ritardo: la prima parte è ovvia ed è da progetto; l’acro con le punte “sfuggenti” si chiama Horus e, come dice lo stesso Paolo, non aveva senso disegnare 3 aquiloni con le stesse caratteristiche!!; per la seconda parte (il ritardo della risposta), ho provato a suggerire di pretensionare le code verso l’interno mettendo una leggera compressione alla struttura (accorciare o abbassare la traversa alta, e/o alzare o allungare la traversa bassa). Ciò potrebbe avere effetti positivi sulla precedentemente citata elasticità della coda)

Riassumendo: si legge qua e là un po’ di sana polemica su come vanno progettate le vele, di quanta ricerca c’è bisogno, di quanti calcoli hanno permesso a Primo di nascere… direi che Paolo ha fatto col saldatore su icarex quello che Lucio Fontana ha realizzato con una lama su tela è l’ha intitolato “concetto spaziale”…una sola idea, il solo appagamento estetico di una curva e la realizzazione di un acro, non perfetto ma neanche molto distante.. Ok lo so, sto esagerando e non è da me comportarmi così.. ma sentire direttamente dall’ideatore come ha disegnato la vela, mi è sembrato audace nella sua semplicità. Mi spiace non aver provato né Horus né Sheratan, credo che sarebbe stato utile per arrivare una sintesi dell’idea di Paolo.


LUCA


Pair-Y-Zoma'S BSTD#1


sulla canna della mia bici NSE WW UL STD; Rev-occhio
in garage: Nirvana; Opium; Transfer; revo 1,5
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gipeto1
Socio STACK

Italy
1070 Posts

Posted - 03 Apr 2012 :  18:25:42  Show Profile  Reply with Quote
***
già immagino con 40 metri, quanta gola può fare a piloti come Walter
***

Sicuramente mi fa gola l'Hathor, come anche quell'altro polivalentone free che arriva da Palermo. Quando e se riuscito' a tirare un po' fuori la testa dai miei casini faro' senz'altro in modo di provarli.

Walter
----------------
Chi semina vento ... divida il raccolto con me
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Exsocio
Forum Member

Italy
439 Posts

Posted - 03 Apr 2012 :  20:07:29  Show Profile  Reply with Quote
quote:
Originally posted by gipeto1

***
già immagino con 40 metri, quanta gola può fare a piloti come Walter
***

Sicuramente mi fa gola l'Hathor, come anche quell'altro polivalentone free che arriva da Palermo. Quando e se riuscito' a tirare un po' fuori la testa dai miei casini faro' senz'altro in modo di provarli.

Walter
----------------
Chi semina vento ... divida il raccolto con me



Al di la di tutto, sono contento di rivederti (almeno) su questi schermi...



Max

Parente Peveretto®
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Involo
Socio STACK

751 Posts

Posted - 04 Apr 2012 :  00:31:18  Show Profile  Reply with Quote
Luca, grazie per aver scritto le tue impressioni di volo dalle quali, oltre a quello che mi hai detto di persona subito dopo la prova, si deduce che dal mio lavoro sia uscito un buon prodotto magari da affinare con alcuni cambiamenti/evoluzioni ma già ad un buon livello.
Solo alcune precisazioni, i cavi erano da 32m più oltre un altro metro di capocorda prima delle briglie, non che cambi granchè, solo per la precisione.
La difficoltà in comete e atterraggi mi sembra simile a quella che hai riscontrato nella recensione sul Sesto Senso e penso sia dovuta, come dici tu, almeno in parte al disegno di entrambe le vele che hanno alcuni punti in comune: le ho confrontate parzialmente a Viareggio e ho visto che ci sono coincidenze con angolo del naso, posizione dell'apa alto, lunghezza e curvatura del bordo d'entrata, la spina dell'Hathor è 34mm più corta, diversa è la posizione dell'apa basso, da verificare la curvatura del bordo d'uscita. Ma nonostante le differenze mi sembra che la filosofia delle due vele sia simile anche perchè è simile l'idea ispiratrice di entrambi: aquilone lento, preciso che trikki con eleganza, almeno questo è quello che mi ero prefissato io, ma da quel che ho letto, anche Davide.

L'affinamento delle code per alleggerirle in modo da favorire alcune manovre è il concetto che ho sviluppato in alcune delle mie altre creazioni ( che sono 5, non "solo" 3 ) a partire dallo Sheratan per arrivare, attraverso l'Akhenaton (che vorrei farti provare) fino "all'estremo" nell'Horus che non so perchè non mi hai chiesto di provare.

Passando ai tuoi suggerimenti, ho trovato in "magazzino" una 5PT lunga e sicuramente proverò a usarla come spina, il peso montato era 18g, avevo messo all'inizio 16g ma girava troppo lento in yoyo per i miei gusti, quindi non lo modificherei. La traversa alta l'ho fatta effettivamente più lunga se paragonata (in proporzione) con tutti gli altri miei progetti dove in effetti è più corta tanto da svergolare ben di più il bordo d'entrata e probabilmente da pretensionare come dici tu, le punte d'ala, quindi ne proverò una 10mm più corta cosi da uniformare l'assetto al resto della mia flotta.

Infine grazie per l'accostamento a Fontana, magari provo a vendere i miei aquiloni al prezzo delle sue tele , comunque volevo dire che la mia progettazione non è solo frutto di puro appagamento estetico, alcuni concetti teorici sono imprescindibili quando si pensa di realizzare qualcosa che "dovrebbe" funzionare in un certo modo, poi io provo a metterci anche una parte di inventiva e di intuito personale perchè mi piace fare così.....la fortuna aiuta gli audaci

Paolo
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